23 lug 2013

M5s e Beppe Grillo dicono no alla legge contro l'omofobia

La notizia è buona, anzi ottima, infatti sapere che questo movimento non cade nelle polemiche e nelle mode politiche, nei giochi squallidi della sinistra e dei personaggi dubbi del Pdl, per fare un esempio, dimostra che la sinistra e la destra pari son.
Tutti sono uguali davanti alla legge e quindi se due si fanno uno scambio di insulti, quello che avrà la peggio, dal punto di vista legale, sono i normali, uomini o donne che siano, perché il gay verrà trattato con u occhio di riguardo dai giudici, come categoria protetta, preferita dalla legge, alla faccia della costituzione.