Da tempo parlo male dei social network, che hanno dei pregi, ma anche molti demeriti, tra cui la cultura della popolarità, ovvero la conquista di posizioni all'interno di questi servizi, che a nulla servono, tranne per coloro che sono nel mondo dello spettacolo, come attore o cantante.
Tutto il resto è il solito apparire senza fine e senza scopo, senza avvenire e senza futuro, per molti ... personaggi popolari senza mestiere, senza professione, senza lavoro.