In Italia è tornata la schiavitù, perché di schiavitù si tratta, qualcosa di peggio della servitù della gleba.
La schiavitù era finita con la fine dell'Impero Romano, ma oggi i nuovi schiavisti, tollerati senza ritegno dai vari governi al potere, di destra o di sinistra, sono lasciati agire impunemente.
Non sono solo gli scafisti, i camorristi che fanno i caporali, sono gli imprenditori, scusate, i padroni che non hanno perso il vizio: da noi i padroni hanno fatto i soldi sulla pelle della povera gente e oggi la importano, per meglio sfruttarli.
Questo sotto gli occhi delle istituzioni e della stampa foraggiata, che fa solo del pietismo patetico.