I terroristi islamici, come i mafiosi e i corrotti, odiano la verità, la critica e i pareri non convenzionali, asserviti ai vari poteri costituiti.
Così i …moderati denunciano chi critica a parole i loro eccessi, mentre altri passano all’azione con le armi: sono i due fronti, uno combattuto con le querele nei tribunali, asserviti ai vari interessi sporchi, l’altra combattuta con le bombe contro civili inermi.
Ecco perché in Arabia saudita si condannano i blogger a pene detentive decennali con frustate quotidiane.
Ecco perché i tribunali italiani condannano chi critica i corrotti, i mafiosi, gli intrallazzoni vari e gli islamisti.
E’ ora di dare risposte legislative e punire i censori, mandandoli a spaccar pietre, come esempio per tutti i cretini che si mettono a servizio del potere, fregandosene delle conseguenze.
La razza dei censori è sempre la peggiore.