La crisi mondiale attuale pare congiunturale e la crescita delude le aspettative, specialmente per Cina, ma non solo.
Gli emergenti perdono i colpi e il costo del lavoro basso non è più sufficiente per sostenere la ripresa economica.
Io dico anche che serve altro, ovvero le nuove tecnologie, che danno e daranno sempre più ricchezza, ma meno lavoro.
Il futuro quindi è diviso tra sviluppo e lavoro, bene sempre più raro.