Quanta confusione si sente quando si parla di fede, qualche mio antenato credeva che fosse suo dovere mantenere i nobili parassiti e così sarebbe andato in paradiso, altri credevano solo nei riti, visti come unici e necessari, infine in troppi hanno urlato dai pulpiti maledizioni e promesse di dannazione… gratuite.
Poi c’è stata la sesso fobia e i peccati relativi alla sfera sessuali visti come unici peccati, se si escludono i gravi peccati, come il furto e l’omicidio.
Essere cristiani significa dire la verità, anche se scomoda, con attenzione se si vuole, ma mai con ipocrisia, significa vivere poveramente e dare tutto ai poveri, ciò che non serve a campare decentemente.