Kerry a Parigi ha definito i combattenti dell’Isis, mostri psicopatici, ma in realtà, i mostri li abbiamo generati noi occidentali, non avendo capito che la cultura islamica, sempre fatalista e irrazionale, non poteva sposare quella razionale occidentale, ovvero non potevano e non possono sopportare che gli occidentali siano ricchi e potenti, mentre loro, i figli prediletti di Allah, siano poveri e ai margini della società.
Per questo motivo bombardare serve, ma non basta: Francia e Russia colpiscono duramente, ma distrutto l’Isis ne nascerà un altro.
La vera guerra è culturale, serve iniettare razionalità nel pensiero islamico, con la sua causa e il suo effetto, che genera altre cause o si finirà in un olocausto terrificante.