Il mondo dei grandi capitali si combatte le sue guerre interne, per il predominio economico e poi culturale del pianeta: il dio quattrino sta alla base delle loro scelte, ovvero lo “sterco del diavolo” a loro interessa molto, ma non come concime per aiutare gli ultimi o per salvare il pianeta da uno sviluppo assurdo, devastante.
Loro si combattano con crolli finanziari e riprese improvvise, con movimenti di capitali, grazie all’informatica, da un continente a un altro, con un solo click.
I soldi stanno alla base del loro potere assoluto, criminale talvolta, disumano, paranoico: le loro manie di grandezza costano dolore e sangue ai popoli, ma a loro non conta, nulla importa tranne il mercato finanziario e le sue leggi falsate.