Forse sarebbe corretto dire che ci prendono per il naso, o per il c…, ma non lo si può affermare apertamente.
Loro sono i pontefici della cultura nazionale, o i tromboni della realtà nazionale?
Ecco a voi i lettori tipo, una categoria sociale, con il posto ancora stabile, magari alle raccomandazioni politiche e sindacali, stanno comodi e tranquilli, fedeli come certe razze canine, dietro i sacri valori, indiscutibili e indiscussi che vanno per la maggiore: matrimoni gay e figli adottati, licenziamenti degli operai, case da dare alle banche….
Ecco a voi il mondo dei nuovi progressisti, dopo anni di militanza nei centri sociali eccoli con il posto in carriera presso il ministero, la banca o l’ufficio della ditta conosciuta da papà.
Il giornale nazionale sta bene sempre sotto braccio, come un fido amico, a dimostrazione dell’appartenenza sociale e … culturale, scusate sotto culturale.