Le morti non sono tutte uguali, ci sono quelle…. di chi conta o che servono alla classe politica al potere e quelle che proprio non vengono neppure nominate: parlo dei poveracci che crepano come cani randagi lungo le strade, senza una casa e un po’ di rispetto umano.
Parlo dei morti per mancanza di cure fisiche, oppure dei morti vittime delle repressioni poliziesche, religiose, dei poteri forti: se sono di governi amici, sono sempre scordate, mentre se sono di governi avversati vengono ricordate.
L’Arabia Saudita reprime, ma nessuno se ne ricorda, invece diventa una questione prioritaria se a farlo sono i governi iraniano, cinese, russo o venezuelano, avversari dell’Occidente, degli Usa e di … Israele.