19 mar 2016

Turchia, ventre debole della Nato

Attentati seguono attentati, gli islamisti da una parte, i curdi dall'altra, ma anche gli oppositori  laici sognano un Paese diverso, o meglio la fine di questa anacronistica realtà, un tempo con un potere laicista che aveva tentato di dividere religione e potere in un Paese islamico.
La mancanza di idee moderne, di senso critico e di intellettuali abili ha impedito che questa divisione di sfere di influenza potesse esistere, mentre un laicismo anti religione, legato a un nazionalismo forte, visto come potere forte turco, nazionalista e conquistatore e dominatore, è  ormai morto.
Oggi le diverse componenti della realtà  turca si stanno sfaldando, aprendo voragini in un Paese sull'orlo della guerra civile.