25 lug 2016

Papa Francesco, perché dovrei andare all'inferno?

Io lavoro tutto il mio tempo, dentro e fuori dal posto di lavoro e ho un'età  che un tempo era da pensione, sino a 4 anni fa, mantengo due figli, di origine extra comunitaria, che mi hanno rovinato la vita, uno ha fatto il delinquente, l'altra la lavativa e odia sia studio,   che morale, che due regole civili di comportamento.
Lei insulta me e mia moglie, ma per ... forza mantengo anche suo figlio, per ora ancora innocento, perché  è  piccolo.
I soldi che non servono al mio scarno mantenimento, vanno alla famiglia e appena potrò, al lavoro e alle scuole per gli africani.
Non voglio immigrati  perché  rubano case, sanità  e lavoro ai più  poveri italiani, creando povertà  e miseria tra noi.
Per questo tu mi mandi all'inferno, ma nel Vangelo quello che è  fuori posto sei tu: io, come tantissi poveri italiani, non sono più  disposto a subire le meschinità, le ridicole scomuniche di un papa che non si accorge dello schifo che sta attorno ... all'ospitalità verso gli immigrati, con sfruttamento, schiavismo e soldi pubblici, che servirebbero per malati ed anziani, rubati da cooperative e dai tuoi preti..... tanto ospitali, sono i denari delle nostre tasse.
Sei sicuro di essere in buona fede?
Te lo auguro, perché   a rischiare l'inferno  sei tu e non io o gli altri che vogliono sicurezza per figli e nipoti, vogliono in prigione gli spacciatori, venuti come profughi, per esempio.
Amen!