In Italia abbiamo il potere in mano ai minchioni da troppi anni ed ora la stiamo pagando cara, molto cara.
Siamo in guerra, abbiamo dei cretini che battono le manine in parlamento al fetente, al delinquente che parla da una città sotto assedio, con energia elettrica, strade e ferrovie funzionanti, con un vai e vieni di politici, mercenari e trafficanti.
Rischiamo le bombe atomiche sulla testa e non si può dire che le elezioni, che hanno messo al potere il loro presidente, sono false come le troie, inoltre i loro combattenti più attivi hanno le svastiche sulla divisa.
I buoni e i cattivi in guerra non si dividono con i fronti, ma solo tra chi vuole la pace e chi vuole la guerra.
La pace la ottiene con i compromessi e gli idioti ci portano solo alla morte, alla rovina, questa guerra la combattiamo con il petrolio e tutti sanno che il prezzo salirà sino alle stelle, perché i russi detengono le più grandi scorte di oro nero al mondo.
Noi abbiamo già perso e non sarà un villaggio ucraino, che resiste un giorno in più, a cambiare la storia.
Qualunque sarà la fine del conflitto dovremo chiedere aiuto a Putin, o chi verrà dopo di lui, ovvero pregheremo per uno sconto sul prezzo del gas e del petrolio, cercando il perdono per l'idiozia dei nostri Parlamentari.
Gli Usa stanno decadendo, come tutti gli imperi, per il costo dell'apparato bellico e noi faremo una brutta fine, se non butteremo a mare i nostri imbecilli al potere, oltre alle basi militari statunitensi.