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14 ott 2015

Mercato finanziario italiano, la situazione è calma

Mentre il mondo ha una crescita economica media bassa, per colpa della locomotiva cinese, attualmente in difficoltà, la nostra economia sta ritrovando il suo coraggio e la sua forza, anche se dubito che possa essere importante e decisiva, nel prossimo futuro, se non si libereranno le forze positive del Paese, ovvero si sconfigga i vari nepotismi, le varie caste predestinate.
La nostra borsa comunque ha solo alti e bassi senza troppi sbalzi improvvisi, dando spazio agli investitori, compreso il popolo delle azioni postali, che presto vedranno il loro amato titolo quotato in Borsa valori.
La fiducia nel pubblico ella piccola borghesia italiana è ridicola ed esagerata, anche nella privatizzazione dei vecchi carrozzoni.

11 ott 2015

Borsa di Milano, azioni, novità positive

Le notizie che il mercato azionario avrà  la nuova dell'Ubi Banca come spa, fatto ormai ufficiale e che inizi la privatizzazione di Poste Italiane dovrebbe far fermentare i mercati.
Vedremo, ma è  importante osservRe che la nostra economia sta divemtando sempre più  lontano dalla cultura popolare, di poste pubbliche e di banche con norme  non d società  per azioni.
Il mercato internazionale lo impone e vedremo gli sviluppi, con un'economia sempre più  internazionale e meno locale.

10 ott 2015

Ubi banca diventa SpA

La banca popolare per eccellenza, di ispirazione e finanza cattolica, oggi cambia e da azionariato popolare diventa in società  per azioni.
Cambierà  nello schema e nel jetodo, diventando una società  appetibile dal punto di vista economico anche per la la grande finanza nazionale ed internazionale.
Intanto gli azionisti possono brindare, per ora, poi vedremo in futuro.

9 ott 2015

Azioni e titoli finanziari, Borsa Italiana, il mercato non ha paura del venerdì.

La ripresa, anche nel giorno dei realizzi settimanali pare quasi strana, ma forse la fiducia dei mercati non è così terribile e strana: la ripresa colpisce positivamente e le paure forse stanno svanendo, comunque un po’ di titubanza non fa mai male.
L’economia ha una ripresa lenta e debole e le riforme non favoriscono il ritorno dei giovani laureati, capaci, fuggiti all’estero per avere un posto, spesso adeguato alle loro capacità.
E’ qui che le riforme devono colpire per fare qualcosa di buono al nostro Paese, alla nostra economia e a lungo andare alla nostra Borsa finanziaria.

8 ott 2015

Mercati finanziari, giochi economici e traffici vari

Il male parte sempre dalla testa del sistema, si dice, comunque gli affari sono affari e nessuno guarda alle vittime e questo sistema finanziario non guarda alle vittime che genera: il profitto è l’unica legge e l’unica regola che trionfa nei mercati.
Così si crede, ma il danno nel mondo reale ci ricadranno tutti sulla testa, sulla nostra, dei nostri figli e i figli dei nostri figli, come una maledizione biblica, ma  non scomoderai la Sacra Bibbia: è solo una questione razionale e chi muove soldi, molti soldi, la razionalità dovrebbe essere al centro del suo pensiero.

7 ott 2015

Borsa italiana, giornata tranquilla, quasi ideale

Il fatto che il mercato si sia calmato, per ora, dà qualche speranza, anche se in politica ci sono dei timori e lo scontro sociale rischia, prima o poi, di esplodere.
Il sistema Italia invece, a questo punto stagna, ovvero la crescita è troppo lieve per poter esaltarsi e gioire.
La politica nazione preoccupa molto, per la sua incapacità a cambiare e a preoccuparsi del futuro del Paese, la fuga dei giovani, spesso le menti migliori, è seguita da quella dei pensionati, che vanno all’estero per il caro vita minore.
Un Paese che perde parte della sua popolazione, sostituita da migranti, significa che non dovrebbe avere futuro, se non rialza la testa, imponendo giustizia, lotta alla corruzione e al crimine, lavoro e merito.

5 ott 2015

Borsa finanziaria ed economia in ripresa, ma non troppo

La finanza festeggia, non si sa bene cosa, forse questa rachitica ripresa, poi si scorda che prima o poi i guai del nostro sistema compresso, represso e per nulla competitivo, per colpa di troppi privilegi consolidati.
Le vere riforme dovrebbero essere fatte su questi sistemi economici privilegiati, che ci permetterebbero di realizzare nuove situazioni positive, per far crescere lavoro, riportare i cervelli in fuga in Italia e dare una vera ripresa economica.

3 ott 2015

Economia finanziaria globale, borse, mercati criminali e ciechi


L'economia globale colpisce il mondo, con la sua cieca voglia malsana  di speculare e ottenere vantaggi in tutte le situazioni.
La guerra fa bene alla nostra economia italiana, per esempio, non in casa nostra, ma in Siria e Iraq, dove sunniti arabi svendono il petrolio, contro gli sciiti dell'Iran per comprare armi.
Diciamo che più  si bombarda e più  il nostro sistema finanziario, economico, funziona, con guadagni e riprese.
I terroristi vengono finanziati, mentre altri li combattono.
Sino a che c'è  guerra.... c'è  speranza, per chi ci specula e non se ne accorge che sta creando orrore e pericoli per tutti.

2 ott 2015

Titoli, azioni finanziarie, Borsa italiana in salita

La fiducia verso il mercato azionario si sta riprendendo, dopo troppe paure, forse eccessive e certamente non motivate.
È  da chiedersi se conviene ancora fidarci di chi ci spinge a comprare e poi a vendere per fini personali, nessuno fa gli interessi del  prossimo se non ha un tornaconto, quindi diffidare è  la prima regola in borsa.

1 ott 2015

Borsa italiana, un po' tranquilla, ma i rischi restano

Il mondo finanziario cercano spazio economico e politico, oso affermare,  anche fuori dal mondo Occidentale.
I soldi si muovono alla velocità  di un tasto premuto, così  che il denaro possa agire prontamente in più  luoghi.
Ora si calmando il mercato, non si può  però  essere troppo sereni, per colpa della mancanza di reAli riforme.

30 set 2015

Borsa finanziaria di Milano, altro sbalzo in avanti

Se qualcuno non gioca sporco o con interessi predeterminati in questo settore io sono un …. Cinese.
Il fatto è chiaro, oggi abbiamo un altro balzo in salita, che porta a recuperare altri risultati precedenti, dopo gli scivoloni passati.
Il mercato ha questa insolita grande liquidità e reagisce con una …. Notevole emotività, oso dire esagerata o drogata da qualcosa.
Qualcuno ha fretta di guadagnare, ma questo è pericoloso per lui e per gli altri che investono… con lui o con loro.

29 set 2015

Mercati finanziari, Milano in leggera ripresa, dopo i cali di ieri

La Borsa dà segno positivo a Milano, ma tutto segue una sua logica precisa, ovvero i mercati attendono il momento per crescere senza troppi balzi, in modo sensato, in una situazione ideale per chi compra e vende azioni per investire e non raccogliere subito utili o per chi cerca di riciclare e muore denaro per fini strani, …. anche criminali.
I mercati e la nostra Borsa dovrebbe trovare un po’ di pace, se gli investitori riusciranno a riprendere il timone delle compravendite, ma questo è quasi un sogno oggi.

28 set 2015

Borsa di Milano, alti e bassi, senza tregua

La finanza italiana segue quella internazionale e l’altalena non ha tregua, con ritmi insoliti per questa fase, che dovrebbe essere tranquilla, oso dire dormiente: la spiegazione forse sta nella grande liquidità che si muove, in questo periodo, ovvero investimenti, trasferimenti e anche probabili riciclaggi, non sempre ovviamente puliti.
Il mercato sembra avere una strana febbre, che favorisce il movimento di denaro e la compravendita di tioli non per investire a medio e a lungo termine, ma a breve e a brevissimo.
Questo potrebbe essere una conseguenza sia dei conflitti militari nel mondo sia nella perdita di sfiducia verso le economie emergenti mondiali, con la liberazione di molti soldi un tempo fermi su altri investimenti.

27 set 2015

Economia di guerra, mercati finanziari si arricchiscono

La logica che fino a che c'è  guerra c'è  speranza resta sempre valida nella cultura economica, era presente nei secoli precedenti e oggi è  una tragica verità  che ci umilia tutti, ma funziona.
Le crisi belliche mettono in moto le industrie, provocano la ripresa nei Paesi che forniscono le armi, nel nostro caso i belligeranti svendono il loro... petrolio per comprare armi, aiutando le economie come la nostra, che vive di petrolio.
La guerra in Iraq, Siria e Libia sta rimettendo in moto la nostra economia?
No, ma sta dando un grande aiuto alla ripresa.

26 set 2015

Soldi da investire, giochi sporchi e speculativi

Tutto pare ovvio, ma a dire il vero il timore è  grande, questi movimenti fanno paura, specialmente in questa fase confusa delle vicende economiche: pare che qualcuno cerchi pesci che abbocchino nel mondo finanziario mondiale, anzi europeo, anzi.... italiano.
Ogni scusa è  valida per mettere subbuglio nel commercio azionario, senza lasciare scampo per i piccoli e non solo.

25 set 2015

Borsa, mercati finanziari, crolli per colpa della Volkswagen

Oggi si rialza, con un bel salto in alto, ma ieri e l’altro ieri i mercati hanno pianto.
Tutto normale e regolare?
Temo di no, tutto è fuori dalle regole sane della logica di mercato.
La speculazione fa festa e si rischia molto, troppo, qualcuno dovrebbe riassicurare i mercati e quel qualcuno di avere il volto da politico buono e onesto, per esempio quello della Merkel, per la vicenda grigia e squallida della Volkswagen, ma la signora in questione ha risposto che non sapeva…. Nulla.
Non è compito dello Stato verificare il tasso di immissione di inquinanti delle auto?
Ma la Merkel… non lo sa.

24 set 2015

Azioni, mercati finanziari, titoli, Borsa di Milano

La crisi prosegue e i titoli sono ancora in discesa, i dubbi sono dovuti ai tassi di sconto del dollaro, alla vicenda della Volkswagen, che continua a lasciare perplessi tutti, per la scarsa serietà dei germanici, seri ed efficienti solo negli atteggiamenti e a parole.
Invece non è da sottovalutare la questione sociale, infatti la ripresa da noi è senza occupazione, quindi le tensioni sociali sono destinate a crescere.
Tutto questo dimostra che le scelte economiche e finanziarie non devono sotto valutare le decisioni politiche, spesso in mano a gente poco capace, in Italia e nel mondo.

23 set 2015

oggi notizie di Borsa, finanza, titoli di Milano

Oggi c’è il salto positivo, ma questa strana flessibilità dell’economia lascia perplessi: il mercato è sempre volatile e il nervosismo promette una situazione difficile nel prossimo futuro.
I timori internazionali vanno a colpire quelli nazionali, lasciando incertezze, dubbi e problemi.
I rischi internazionali si confondono con quelli nazionali?
Renzi promette e sorride, ma le paure restano nei mercati.

21 set 2015

azioni, titoli, Economia finanziaria Borsa di Milano e liquidi internazionali

I soldi vanno e vengono con una grande rapidità, è in corso un gran movimento di denaro anche sulla nostra borsa, che sta subendo sbalzi improvvisi,…. quasi inspiegabili: sono in corso traffici complessi, che ci rendono vulnerabili alle logiche del mercato finanziario.
Basta una decisione governativa poco gradita alla Borsa, per farla cadere, come il fatto che gli entusiasmi siano troppo facili, improvvisi e anche eccessivi.
L’attenzione è d’obbligo in questa fase, che non vuole uscire dalla logica estiva, della rapida speculazione dal guadagno immediato.

20 set 2015

Finanza, mercato titoli, azioni, Borsa di Milano

I crolli e le riprese mostrano questo grande nervosismo internazionale e questa volta noi subiamo solo le speculazioni globali, che a noi, italiani, potrebbero fare molto male.
Intanto, come era previsto, il governo sa ben evitare le mine vaganti, mentre le promesse, anche a vuoto, di Matteo, riassicurano i mercati.