Visualizzazione dei post in ordine di data per la query libertà. Ordina per pertinenza Mostra tutti i post
Visualizzazione dei post in ordine di data per la query libertà. Ordina per pertinenza Mostra tutti i post

22 ago 2024

SOUNDS IN SOUL 28 agosto 2024, P.zza Sant’Anna Teramo Cultura, solidarietà e musica



Il mar 20 ago 2024, 10:27 Luisa Ferretti <press@lelcomunicazione.it> ha scritto:

Comunicato stampa

Teramo, 21 Agosto 2024

SOUNDS IN SOUL 28 agosto 2024, P.zza Sant'Anna Teramo Cultura, solidarietà e musica

Il programma "Sounds in Soul" nasce dall'idea di un evento che unisca l'arte musicale, l'intensità dei testi e delle parole come germogli di idee che riecheggiando nell'anima di ognuno possono riuscire a superare barriere, pregiudizi, indifferenza, che separano le persone e i popoli e, troppo spesso, escludono i più deboli, i più vulnerabili.

Promosso dall'Associazione culturale Demos, da sempre impegnata sui temi della partecipazione, del valore dei diritti umani e del dialogo democratico tra idee e culture differenti, in collaborazione di EMERGENCY, e in partenariato con altri enti e associazioni (Legambiente, Ass. Salam, Ass. Polyedra, Cpo della Provincia di Teramo, Università di Teramo), "Sounds in Soul" propone una serata che unisce cultura, solidarietà, e varietà di proposte musicali: articolata in tre parti, con inizio previsto alle ore 19,00, legate tra loro dalla riflessione sulla realtà che ci circonda. La prima parte propone un dibattito su esperienze di impegno umanitario e lavoro di ricerca: si parlerà dell'attività di salvataggio in mare della nave Life Support di Emergency attraverso la voce del responsabile sanitario Roberto Maccaroni, l'intervento dei Volontari di Emergency di Teramo, e la partecipazione di due giovani studiose dell'Università di Teramo, Dott.ssa Annalisa Geraci e dott.ssa C.A. Parisse, come animatrici del dibattito e discussant. La seconda e terza parte della serata prevede due concerti che mettono a tema, con differenti registri e con diversi stili, il rapporto tra musica, parole e amore per la libertà, per la giustizia e per la lotta contro la discriminazione.

Il primo concerto, che dedica un Omaggio a de Andrè, del Trio ZENA, composto da Nicola Aloisi, Carlo Di Marco, e Alessandro Valchera, porterà in scena le canzoni più emblematiche, struggenti ed ironiche del cantautore genovese, che ha incentrato tutta la sua opera sul grande emisfero dei diritti umani. Il concerto, in una chiave interpretativa, propone canzoni e ballate di De Andrè coniugando diritti umani e libertà come il diritto all'amore in quanto tale, che non si cataloga né si può negare attraverso le "morali" stereotipate (Andrea, La canzone di Marinella, Bocca di rosa), nella consapevolezza, tuttavia, che l'amore può degenerare e diventare qualcosa di negativo fino alla morte (La ballata dell'amore cieco). Anche il coraggio è un diritto umano: quello di poter scegliere da soli senza ingerenze anche a costo di sbagliare (Sally); e il diritto di essere diversi, calpestato quotidianamente come nel passato (Un giudice, Un matto, Un blasfemo). Il diritto dei popoli, delle etnie, dei diversi (per cultura, religioni e tradizioni) di poter vivere ed esistere pur nella loro diversità che è comunque e sempre una grande ricchezza (Fiume st. Creek, Coda di lupo, khorakhanè).

Il concerto di chiusura della serata è dedicato, in special modo, ai diritti negati alle donne, e a quelle persone vulnerabili, senza voce, che chiedono solo di potere essere riconosciute nella loro dignità, nel bisogno di libertà e di giustizia sociale. L'intensità vocale e interpretativa di Fiammetta Ricci, autrice e compositrice, insieme ad AnimaCtonia Quintet, una formazione di raffinati musicisti jazz e blues, (Niki Barulli, Emanuele Di Teodoro, Toni Fidanza, Fabrizio Mandolini, Luca Mongia), vuole essere un tributo, come recita simbolicamente il titolo, a Nina (Simone), e a tutte le altre artiste, cantanti e musiciste soprattutto del jazz e del blues nero del primo novecento che, attraverso le loro canzoni e la loro musica, hanno lottato contro le ingiustizie e contro la discriminazione delle donne in quanto donne e in quanto nere, (Billie Holiday, Ella Fitzgerald, Nina Simone, Aretha Franklin, Miriam Makeba, e molte altre), di cui il repertori offre alcune tra le più famose e significative cover. A cui si aggiungono brani originali tratti dai due album discografici di Fiammetta Ricci, "AnimaCtonia" e "Untold e controvento", e una anteprima del nuovo disco in preparazione " Mi tingo di blues".

In piazza Sant'Anna saranno allestiti stand e gazebo di Emergency e dell'Ass. Culturale Demos, con gadget, informazioni e illustrazione di attività e progetti in corso.

presidente@associazioneculturaledemos.it
INFO +393881961875

29 lug 2024

Bigotti o coglioni cotti?

Gli stessi che dissero che Leonardo da Vinci era francese, infatti Vinci, vicino a Firenze, è stato trasferito nei sobborghi di Parigi, ma guai.   discutere con gli scemi, loro hanno sempre ragione e a loro la si dà, come ai matti o ai fessi. 
La Francia è laica, anche se mi pare un ammasso di erba, che per crescere necessita di sterco, tanto sterco, che la farà affogare, primo o poi. 
Il popolo dei tesserati, senza idee, cultura e intelligenza, come al solito segue il caprone capo, senza dubbi. 
Perché tanto odio contro il messaggio cristiano? 
Perché nella sua forma essenziale contiene messaggi di giustizia, onestà e uguaglianza, libertà e libera coscienza, tutte situazioni odiate da questo mondo ipocrita, brutto, disgustoso. 
Quindi datemi del bigotto, perché sono cristiano, ma i coglioni restate voi, falsi come puttane, che battete le mani a tutte le schifezze che vedete, per un posto da lecchino, grazie alle tessere. 


Gli stessi che dissero che Leonardo da Vinci era francese, infatti Vinci, vicino a Firenze, è stato trasferito nei sobborghi di Parigi, ma guai.   discutere con gli scemi, loro hanno sempre ragione e a loro la si dà, come ai matti o ai fessi. 
La Francia è laica, anche se mi pare un ammasso di erba, che per crescere necessita di sterco, tanto sterco, che la farà affogare, primo o poi. 
Il popolo dei tesserati, senza idee, cultura e intelligenza, come al solito segue il caprone capo, senza dubbi. 
Perché tanto odio contro il messaggio cristiano? 
Perché nella sua forma essenziale contiene messaggi di giustizia, onestà e uguaglianza, libertà e libera coscienza, tutte situazioni odiate da questo mondo ipocrita, brutto, disgustoso. 
Quindi datemi del bigotto, perché sono cristiano, ma i coglioni restate voi, falsi come puttane, che battete le mani a tutte le schifezze che vedete, per un posto da lecchino, grazie alle tessere. 

25 giu 2024

L’Assessore Caveri audito dalla 1° Commissione del Senato per il disegno di legge sulla montagna



Il mar 25 giu 2024, 15:43 Ufficio Stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta <comunicati_stampa@regione.vda.it> ha scritto:

 


Bureau de presse
Ufficio stampa


COMUNICATO STAMPA

 Aosta, martedì 25 giugno 2024

 

L'Assessore Caveri audito dalla 1° Commissione del Senato per il disegno di legge sulla montagna

 

L'Assessore agli affari europei, all'innovazione, al PNRR e alle Politiche nazionali per la montagna, Luciano Caveri è stato audito oggi dalla Commissione 1ª (Affari costituzionali, affari della Presidenza del Consiglio e dell'Interno, ordinamento generale dello Stato e della Pubblica Amministrazione, editoria, digitalizzazione) del Senato della Repubblica, in qualità di Coordinatore della Commissione Affari Istituzionali – Politiche della Montagna della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, in merito al disegno di legge recante: "Disposizioni per lo sviluppo e la valorizzazione delle zone montane".

L'Assessore Caveri ha chiesto, in primo luogo, un impegno del Governo ad aumentare le risorse del Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane per gli interventi di competenza delle Regioni, quantomeno per un importo pari a quanto attualmente destinato alla copertura delle misure di fiscalità di cui ai capi III, IV e V del Disegno di legge e che valgono, ad oggi, circa 100 milioni di euro. A questo, si è aggiunta la richiesta al Ministero di valutare di notificare la legge ai sensi degli aiuti di Stato, al fine di agevolare l'accesso alle misure di fiscalità anche gli imprenditori agricoli nell'ambito del regime de minimis. 

L'Assessore ha, inoltre, rappresentato la necessità di coinvolgere le Regioni nel processo di elaborazione della Strategia per la montagna italiana (SMI), che deve essere complementare e sinergica alle altre Strategie già presenti o in fase di predisposizione a livello nazionale e regionale, quali la Strategia nazionale per le Aree interne e le Strategie regionali per lo sviluppo sostenibile.

Si è chiesta, altresì, una riformulazione dell'articolo relativo alla Sanità di montagna, con l'obiettivo di definire in maniera puntuale i destinatari che possono avere accesso alle misure di fiscalità, della misura ed evitare ambiguità.

Da ultimo, è stato presentato un emendamento sulla promozione del principio di autoresponsabilità per la sicurezza degli escursionisti in montagna. "La responsabilità per gli incidenti che si verificano in montagna - ha specificato l'Assessore Caveri - è una questione molto dibattuta in giurisprudenza e in dottrina nonché molto sentita dalla Regione, dagli enti locali nonché dai privati e consorzi proprietari dei terreni su cui transitano sentieri e poderali, in ragione delle possibili richieste di risarcimento da parte degli escursionisti. Un'iniziativa legislativa che introduca il principio di autoresponsabilità è necessaria. Questo principio, radicato nella libertà individuale, richiede che ogni escursionista sia consapevole dei rischi e agisca con prudenza per evitare incidenti, informandosi sui rischi legati alla morfologia e alle condizioni climatiche del territorio, utilizzando attrezzature adeguate e seguendo le indicazioni presenti sui percorsi. Promuovendo un comportamento responsabile, si contribuirà alla sicurezza degli escursionisti e alla protezione del prezioso patrimonio naturale della Valle d'Aosta."

"In qualità di Coordinatore della Commissione Politiche la montagna in seno alla Conferenza Stato-Regioni - ha affermato l'Assessore - nel corso dell'audizione ho rappresentato la posizione unitaria delle Regioni su temi che riteniamo essere prioritari. E' necessario giungere quanto prima all'approvazione del Disegno di legge, molto atteso dalle Regioni, che consentirà altresì, a stretto giro, di aggiornare l'elenco dei comuni montani sulla base di criteri chiari ed oggettivi, quali l'altimetria o la pendenza, a favore dei quali dirottare le importanti risorse del FOSMIT".

 

 @vdaufficiale  

 regionevalledaosta.official

 Regione Valle d'Aosta

 Regione Autonoma Valle d'Aosta

 RegVdA

 

517

us

 

 

Fonte: Assessorato degli Affari europei, Innovazione, PNRR e Politiche nazionali per la Montagna – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste

 

 

 

 



Ufficio stampa - Bureau de presse
T. 0165 27 32 00 - 32 90
F. 0165 27 34 02
u-stampa@regione.vda.it
www.regione.vda.it

 
Questa comunicazione è stata generata tramite l'applicativo
Municipium

10 giu 2024

Centesimo anniversario dell’uccisione di Giacomo Matteotti



Il lun 10 giu 2024, 12:39 Ufficio Stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta <comunicati_stampa@regione.vda.it> ha scritto:

 


Bureau de presse
Ufficio stampa


COMUNICATO STAMPA

 Aosta, lunedì 10 giugno 2024

 

Centesimo anniversario dell'uccisione di Giacomo Matteotti

 

La Presidenza della Regione ricorda che ricorre oggi il centesimo anniversario dell'uccisione di Giacomo Matteotti, avvenuta a Roma il 10 giugno 1924.

Politico, giornalista e antifascista italiano, più volte Deputato e da ultimo segretario del Partito Socialista Unitario, Giacomo Matteotti fu rapito e assassinato il 10 giugno 1924, solo 11 giorni dopo aver preso la parola alla Camera dei Deputati per contestare i risultati delle elezioni politiche dell'aprile 1924 denunciando le violenze, le illegalità e gli abusi commessi dai fascisti per riuscire a vincere le elezioni.

Il delitto Matteotti segnò il punto di non ritorno nella caduta dell'Italia nella dittatura, portata a compimento con le "leggi fascistissime" emanate tra il 1925 e il 1926 che cancellarono in breve tempo le istituzioni e i valori democratici in Italia.

La figura, il pensiero e l'impegno di Giacomo Matteotti devono essere riportati al centro della memoria collettiva perché testimoniano cosa succede quando una comunità permette che la violenza, l'intolleranza e l'odio per l'avversario politico prendano il posto del rispetto dell'altro, del dibattito e della libertà, spianando la strada ai totalitarismi.

 

  @vdaufficiale  

 regionevalledaosta.official

 Regione Valle d'Aosta

 Regione Autonoma Valle d'Aosta

 RegVdA

 

 

 

469

us

 

 

Fonte: Presidenza della Regione – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste

 

 

 



Ufficio stampa - Bureau de presse
T. 0165 27 32 00 - 32 90
F. 0165 27 34 02
u-stampa@regione.vda.it
www.regione.vda.it

 
Questa comunicazione è stata generata tramite l'applicativo
Municipium

20 mag 2024

Gestione dei gatti del territorio e delle colonie feline



Il lun 20 mag 2024, 16:33 Ufficio Stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta <comunicati_stampa@regione.vda.it> ha scritto:

 


Bureau de presse
Ufficio stampa


COMUNICATO STAMPA

Aosta, lunedì 20 maggio 2024

 

Gestione dei gatti del territorio e delle colonie feline

 

L'Assessorato della Sanità, Salute e Politiche sociali interviene per condividere le norme che regolano la gestione dei gatti trovati feriti o malati sul territorio regionale, a seguito di recenti episodi riguardanti la cura e la gestione dei gatti del territorio privi di identificativo (microchip) o appartenenti alle colonie feline.

Si ritiene, quindi, opportuno rappresentare la centralità del tema del benessere degli animali, siano essi presenti all'interno del canile gattile o sul territorio regionale.

L'Assessorato ricorda che la legge nazionale 281 del 1991 - che ha riconosciuto e che tutela le colonie feline - vieta a chiunque di maltrattare i gatti che vivono in libertà e che gli stessi, sterilizzati dall'autorità sanitaria competente per territorio, devono essere riammessi nel loro gruppo. È da tener sempre presente che proprio per il bene dei gatti si deve evitare il più possibile di privarli della loro libertà: proprio per questo, la campagna di sterilizzazione e cura dei gatti del territorio gestita dal Celva prevede che gli stessi, una volta sterilizzati e curati, siano reimmessi sul territorio.

La legge in tal senso si esprime molto chiaramente e gli uffici competenti regionali, così come i Servizi Veterinari dell'Azienda USL, applicano le sue disposizioni con attenzione e cura per gli animali.

I gatti, singoli o in colonie feline, sono quindi riconosciuti e tutelati dalla Legge italiana che attribuisce ai Comuni la responsabilità degli animali randagi presenti sul proprio territorio. Ne consegue che i gatti del territorio, siano essi privi di microchip o appartenenti ad una colonia felina regolarmente censita -con l'unica eccezione dei gatti incidentati- non possono essere accolti nel canile-gattile regionale, né per le cure né per la degenza.

Per ulteriore chiarezza, l'associazione animalista che allo stato attuale gestisce il Canile-Gattile regionale non può intervenire recuperando i gatti vaganti. L'associazione si occupa del mantenimento e della cura degli animali presenti all'interno della struttura regionale, del recupero e soccorso degli animali incidentati, siano essi cani o gatti, e -tramite una convenzione con il Celva- del recupero dei cani vaganti.

Tutti gli attori coinvolti nella gestione degli animali da compagnia si stanno prodigando per il benessere degli animali: la Struttura complessa Igiene Allevamenti e Produzioni Zootecniche dell'azienda USL è coinvolta attivamente in un progetto di recupero del benessere psicofisico dei cani del canile per dare loro maggiori possibilità di essere adottati, mentre la  Regione, in collaborazione con le competenti strutture dell'Azienda USL e con la Direttrice del canile-gattile regionale, si sta adoperando affinché all'interno dello stesso vengano adottate procedure chiare e semplificate per agevolare il lavoro degli operatori e le attività dei volontari.

In questo momento, all'interno del canile-gattile si stanno effettuando lavori di ristrutturazione per aumentare le aree verdi a disposizione dei cani e per migliorare gli spazi del gattile. Dal 2015 ad oggi, i significativi investimenti nel tempo dedicati alla struttura per migliorare le condizioni di benessere dei cani e dei gatti ospitati, ammontano a circa 680 mila euro.

Tutto questo a dimostrazione di come sia tenuto in considerazione il benessere degli animali, anche applicando con attenzione e cura le disposizioni di legge che si esprimono molto chiaramente in tal senso.

 

 @vdaufficiale  

 regionevalledaosta.official

 Regione Valle d'Aosta

 Regione Autonoma Valle d'Aosta

 RegVdA

 

 

416

us

 

Fonte: Assessorato della Sanità, Salute e Politiche sociali – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste

 

 



Ufficio stampa - Bureau de presse
T. 0165 27 32 00 - 32 90
F. 0165 27 34 02
u-stampa@regione.vda.it
www.regione.vda.it

 
Questa comunicazione è stata generata tramite l'applicativo
Municipium

9 apr 2024

Re: Viaggio della Memoria 2024: studenti valdostani a Praga e Auschwitz Dal 19 al 24 aprile 2024


Il mar 9 apr 2024, 11:26 Ufficio Stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta <comunicati_stampa@regione.vda.it> ha scritto:

 


Bureau de presse
Ufficio stampa


COMUNICATO STAMPA

Aosta, martedì 9 aprile 2024

                                                                       

Viaggio della Memoria 2024: studenti valdostani a Praga e Auschwitz

Dal 19 al 24 aprile 2024

 

L'Assessorato dei Beni e Attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali informa che anche quest'anno, da venerdì 19 a mercoledì 24 aprile 2024, si rinnova, per gli studenti valdostani, l'appuntamento con il Viaggio della Memoria, organizzato dall'Assessorato unitamente alla Presidenza della Regione, nell'ambito delle iniziative di promozione, presso le giovani generazioni, degli ideali di libertà e democrazia e del valore della Memoria.

Circa 100 studenti delle classi 4e e 5e della scuola secondaria di secondo grado hanno partecipato, nei mesi scorsi, al Concorso in memoria di Cesare Dujany, dal titolo: "I Giusti delle Nazioni. I casi valdostani", promosso dalla Presidenza della Regione e dall'Assessorato – Dipartimento Sovraintendenza agli studi, in collaborazione con l'Istituto storico della Resistenza e della società contemporanea in Valle d'Aosta.

I vincitori del concorso, premiati con la partecipazione al Viaggio della Memoria 2024 a Praga e Auschwitz, sono la classe 4^ B dell'Istituto professionale per i servizi con indirizzo per l'enogastronomia e l'ospitalità alberghiera – IPRA, di Châtillon, tre studentesse dell'Institut Agricole Régional – IAR e la classe 4^ B LSU del Liceo delle scienze umane e scientifico "R. M. Adelaide", di Aosta.

Il programma dell'iniziativa, che prevede quale momento centrale la visita ai campi di concentramento e di sterminio di Auschwitz e di Birkenau, include anche visite a luoghi che permetteranno la contestualizzazione dei fatti, quali la città di Cracovia, il suo ghetto ebraico e il Museo Oscar Schindler. Il viaggio comprende, inoltre, una tappa a Praga con la visita al campo e al ghetto di Terezin.

Oltre alle visite, il percorso formativo di accompagnamento prevede attività di approfondimento e di rielaborazione dell'esperienza con educatori dell'Associazione di promozione sociale Deina, di Torino, alla quale è affidata la gestione dell'iniziativa.

 

 @vdaufficiale  

 regionevalledaosta.official

 Regione Valle d'Aosta

 Regione Autonoma Valle d'Aosta

 RegVdA

 

 

295

us

 

Fonte: Assessorato dei Beni e Attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste

 

 



Ufficio stampa - Bureau de presse
T. 0165 27 32 00 - 32 90
F. 0165 27 34 02
u-stampa@regione.vda.it
www.regione.vda.it

 
Questa comunicazione è stata generata tramite l'applicativo
Municipium

27 mar 2024

Riunito il Tavolo tecnico permanente sulla Corresponsabilità educativa&Legalità



Il mer 27 mar 2024, 15:22 Ufficio Stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta <comunicati_stampa@regione.vda.it> ha scritto:

 


Bureau de presse
Ufficio stampa


COMUNICATO STAMPA

Aosta, mercoledì 27 marzo 2024                                           

Riunito il Tavolo tecnico permanente sulla Corresponsabilità educativa&Legalità

L'Assessorato dei Beni e Attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali informa che oggi, mercoledì 27 marzo, alle ore 10.00, nella sala M. Ida Viglino di Palazzo regionale, si è riunito il Tavolo tecnico permanente sulla Corresponsabilità educativa&Legalità.

Alla presenza dell'Assessore Jean-Pierre Guichardaz,  della Sovraintendente agli studi, Marina Fey, e del coordinatore tecnico del Piano, Laura Ottolenghi, sono stati riportati i riscontri alle Settimane della Legalità Bassa Valle che dal 19 febbraio all'8 marzo hanno visto protagonisti i referenti del Tavolo tecnico permanente, i firmatari del Protocollo d'intesa per la prevenzione e il contrasto delle violenze nei confronti della persona e della comunità familiare - promosso e curato dalla Procura della Repubblica di Aosta - i soggetti territoriali, le associazioni, le istituzioni scolastiche della Bassa Valle al fine di valorizzare l'impegno e la professionalità degli esperti e di favorire una più adeguata riprogettazione degli interventi.

Sono state inoltre evidenziate le proposte relative alle Settimane della Legalità e della Cittadinanza su Aosta e dintorni in programma per il mese di maggio per rispondere in modo capillare alle singole richieste, realizzando nelle varie istituzioni scolastiche attività laboratoriali. Nel dettaglio, saranno proposti percorsi sui temi Educazione all'affettività e Educazione stradale nelle scuole secondarie di primo grado e Dipendenze, Violenze e Agenda 2030 nelle scuole secondarie di secondo grado. Al fine di promuovere relazioni di rete con le istituzioni e le altre agenzie del territorio nel corso delle Settimane si prevedono altre iniziative aperte al pubblico in Aosta e paesi limitrofi, rivolte a target differenti.

Nella riunione di oggi state condivise e approvate le Azioni del Piano Corresponsabilità educativa&legalità 2024-2025 che comporteranno dal mese di giugno un'implementazione e un perfezionamento delle iniziative progettuali già avviate con ottimi riscontri nel corrente anno, con la finalità di promuovere efficaci strategie formative orientate verso puntuali categorie di cittadini per diffondere la cultura della legalità in un'ottica di corresponsabilità.

"Vogliamo costruire un'educazione ai valori della libertà, della giustizia, della non violenza e del rispetto, sottolinea l'Assessore Jean-Pierre Guichardaz, partecipare alla vita dei territori in rete ed essere presenti sul campo attraverso l'azione quotidiana di un lavoro di squadra che rappresenta un segnale importante di protagonismo del singolo verso la collettività."

 

GALLERIA FOTOGRAFICA

 

 @vdaufficiale  

 regionevalledaosta.official

 Regione Valle d'Aosta

 Regione Autonoma Valle d'Aosta

 RegVdA

 

 

0259

us

 

Fonte: Assessorato dei Beni e Attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste

 

 



Ufficio stampa - Bureau de presse
T. 0165 27 32 00 - 32 90
F. 0165 27 34 02
u-stampa@regione.vda.it
www.regione.vda.it

 
Questa comunicazione è stata generata tramite l'applicativo
Municipium

26 mar 2024

Saison Culturelle Cinéma 2023/2024: programmazione film aprile e maggio



Il mar 26 mar 2024, 14:13 Ufficio Stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta <comunicati_stampa@regione.vda.it> ha scritto:

 


Bureau de presse
Ufficio stampa


COMUNICATO STAMPA

Aosta, martedì 26 marzo 2024

                                                                       

Saison Culturelle Cinéma 2023/2024

Programmazione film aprile e maggio

 

L'Assessorato dei Beni e Attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali comunica i film in programmazione dal 2 aprile all'8 maggio 2024, proiettati al Cinéma Théâtre de la Ville di Aosta:

 

MARTEDÌ 2 APRILE ore 15.30 – 21.00

MERCOLEDÌ 3 APRILE ore 18.00

Past Lives di Celine Song

con Greta Lee, Teo Yoo, John Magaro

USA 2023 – 106 minuti

Nora e Hae Sung sono due amici d'infanzia molto legati tra loro. I due vengono separati quando la famiglia di Nora decide di emigrare dalla Corea del Sud al Canada. Nora riesce a coronare il suo sogno di scrivere per vivere e si trasferisce a New York. Vent'anni dopo i due trascorrono insieme una settimana, durante la quale si ritroveranno ad affrontare molti temi. Past Lives insiste, tra passato e presente, nel terreno delle scelte individuali e delle altre vite che avremmo potuto avere e non abbiamo avuto.

Festa del Cinema di Roma 2023 -  anteprima italiana

 

 

MARTEDÌ 2 APRILE ore 18.00

MERCOLEDÌ 3 APRILE ore 15.30 – 21.00

Ancora un'estate – L'été dernier di Catherine Breillat (V.O.S.)

con Léa Drucker, Olivier Rabourdin, Samuel Kircher

Francia 2023 – 104 min

Anne è un avvocato. Ha un marito, Pierre, e due bambine adottate. Un giorno arriva nella loro casa Theo, figlio diciassettenne di Pierre avuto dal matrimonio precedente. I due inizialmente non si sopportano per poi invece essere attratti l'uno dall'altra con tutte le conseguenze che questa relazione può comportare. La regista Breillat vuole far emergere la purezza e l'intensità di un rapporto che, se visto dall'esterno, non può che essere deprecato.

Festival di Cannes 2023 – concorso

 

MARTEDÌ 9 APRILE ore 15.30 – 21.00

MERCOLEDÌ 10 APRILE ore 18.00

La sala professori di Ilker Çatak

con Leonie Benesch, Leonard Stettnisch, Michael Klammer

Germania 2023 – 98 min

Carla Nowak è una giovane e promettente insegnante al suo primo incarico. Carla affronta il lavoro con passione e idealismo. Poi, una serie di piccoli furti all'interno della scuola mette in subbuglio l'istituto. Quando i sospetti cadono su uno dei suoi studenti, Carla decide di andare di indagare personalmente, scatenando una serie inarrestabile di reazioni a catena. Una spietata fotografia della scuola e della società.

Festival di Berlino 2023 -  sezione Panorama

 

MARTEDÌ 9 APRILE ore 18.00

MERCOLEDÌ 10 APRILE ore 15.30 – 21.00

La petite di Guillaume Nicloux (V.O.S.)

con Fabrice Luchini, Mara Taquin, Maud Wyler

Francia 2023 – 93 min

Joseph viene a sapere che suo figlio Emmanuel e il suo compagno sono rimasti uccisi in un incidente d'aereo. I due aspettavano un bambino da una giovane madre surrogata che vive in Belgio. Dopo vari tentativi, Joseph rintraccia la donna: si chiama Rita, ha 26 anni, è madre di una bambina di nove anni e non ha un soldo. Joseph vorrebbe impedire che Rita dia in adozione la piccola bimba che porta in grembo... Un film sull'elaborazione del lutto, la maternità surrogata e l'omosessualità.

 

MARTEDÌ 16 APRILE ore 15.30 – 21.00

MERCOLEDÌ 17 APRILE ore 18.00

Se solo fossi un orso di Zoljargal Purevdash

con Battsooj Uurtsaikh, Nominjiguur Tsend, Tuguldur Batsaikhan

Mongolia 2023 – 96 min

Uzii è uno studente che vorrebbe partecipare a un concorso sulla Fisica. La sua famiglia  vive sotto la soglia di povertà alla periferia di Ulan Bator. Sua madre analfabeta trova lavoro in campagna. Uzii si ritrova così diviso tra la necessità di prendersi cura dei fratelli e il suo desiderio di poter vincere il concorso e frequentare l'università... Un'opera prima che porta in luce le contraddizioni di un luogo come la Mongolia.

Festival di Cannes 2023 - sezione Un Certain Regard

 

MARTEDÌ 16 APRILE ore 18.00

MERCOLEDÌ 17 APRILE ore 15.30 – 21.00

Inshallah a Boy di Amjad Al Rasheed

con Mouna Hawa, Haitham Alomari, Seleena Rababah, Yumna Marwan

Giordania 2023 – 113 min

Nawal, dopo la morte improvvisa del marito, deve affrontare insieme alla figlia una situazione critica. Senza un accordo formale sull'eredità, le due donne e tutti i loro beni diventano proprietà del parente maschio più prossimo, il cognato Rifqi. L'uomo potrebbe esercitare i diritti di proprietà sull'appartamento e sulle loro persone. L'unico modo a disposizione delle due donne per prevenire ciò, è che Nawal dia alla luce un figlio maschio. Partendo da uno spunto autobiografico si fa luce sulla questione della proprietà, un aspetto non molto discusso quando si parla di donne e Islam.

Festival di Cannes 2023 - sezione Semaine de la Critique (primo film giordano)

 

 

MARTEDÌ 23 APRILE ore 15.30 – 21.00

MERCOLEDÌ 24 APRILE ore 18.00

Green Border di Agnieszka Holland

con Behi Djanati Atai, Agata Kulesza, Maja Ostaszewska

Polonia, Francia, Repubblica Ceca 2023 – 147 min

Tra Bielorussia e Polonia, nelle insidiose foreste paludose, i rifugiati si trovano intrappolati in una crisi geopolitica architettata dal dittatore bielorusso Lukashenko. Sono per lo più fuggitivi, provenienti dal Medio Oriente e dall'Africa, che cercano di raggiungere l'Unione Europea, attirati al confine dalla propaganda che promette un facile passaggio verso l'UE. Pedine di questa guerra sommersa, si intrecciano le vite di Julia, un'attivista di recente formazione che ha rinunciato a una confortevole esistenza, di Jan, una giovane guardia di frontiera, e di una intera famiglia siriana.

Festival di Venezia 2023 - Premio speciale della giuria

 

MARTEDI 23 APRILE ore 18.00

MERCOLEDI 24 APRILE ore 15.30 - 21.00

Totem - Il mio sole di Lila Avilés

con Naíma Sentíes, Montserrat Marañon, Marisol Gasé

Messico, Danimarca, Francia, 2023 – 95 minuti

In una grande casa patronale si sta organizzando una festa. Sol ha sette anni, è la più piccola tra i nipoti della famiglia il cui capostipite è l'anziano nonno costretto a comunicare con il laringofono. Nel caos dei preparativi, la bimba gioca con i cugini, le zie, gli animali che passeggiano per casa, chiedendo insistentemente di visitare suo padre, un giovane pittore da tempo malato... La bambina capirà che qualcosa nel suo piccolo mondo sta per cambiare... Un film messicano intimo e e personale.

Festival di Berlino 2023 - Ecumenical Jury Prize

 

 

 

MARTEDI 30 APRILE ore 15.30 - 21.00

MERCOLEDI 1°MAGGIO ore 18.00

La terra promessa di Nikolaj Arcel

con Mads Mikkelsen, Amanda Collin, Simon Bennebjerg

Danimarca, Svezia, Norvegia, Germania 2023 - 120 min

Nel 1755, il capitano Ludvig von Kahlen, caduto in disgrazia, si propone di conquistare l'inabitabile brughiera danese per fondare una colonia in nome del re. In cambio, riceverà per sé il titolo nobiliare che ha sempre desiderato. Ma l'unico sovrano della zona, Frederik de Schinkel, crede con arroganza che questa terra gli appartenga... Un western nordico, politicamente profondo e contemporaneo.

Festival di Venezia 2023 - concorso

 

MARTEDI 30 APRILE ore 18.00

MERCOLEDI 1°MAGGIO ore 15.30 - 21.00

Palazzina Laf di Michele Riondino

con Michele Riondino, Elio Germano, Vanessa Scalera, Domenico Fortunato

Italia 2023 - 99 min

Siamo nel 1997 e Caterino è un operaio. Quando i capi dell'azienda decidono di fare di lui una spia, Caterino prende parte agli scioperi per denunciarli. Quando chiede di essere trasferito alla Palazzina Laf, Caterino scoprirà che quello che credeva essere un paradiso è in realtà una strategia per provare psicologicamente i lavoratori fino a spingerli a dimettersi. Il film racconta i fatti realmente accaduti che riguardano la Palazzina Laf, acronimo di "Laminatoio a freddo" e reparto dell'acciaieria ILVA di Taranto, dove venivano mobbizzati gli impiegati che si opponevano al declassamento.

Festa del Cinema di Roma 2023 - sezione Grand Public

 

MARTEDI 7 MAGGIO ore 15.30 - 21.00

MERCOLEDI 8 MAGGIO ore 18.00

Povere Creature! di Yorgos Lanthimos (V.M.14)

con Emma Stone, Mark Ruffalo, Willem Dafoe, Ramy Youssef

USA 2023 - 141 min

Grazie a un esperimento del dottor Godwin Baxter, Bella Baxter torna stranamente a vivere. La donna avverte un profondo desiderio di imparare e fugge insieme a Duncan, un avvocato noto per la sua abilità nella professione, ma anche per la sua dissolutezza. I due vivono una travolgente avventura di continente in continente e Bella è sempre più decisa a difendere ogni forma di disuguaglianza ed emancipazione. Un inno alla libertà e alla diversità così come alla singolarità.

Festival di Venezia 2023 - Leone d'oro

Oscar 2024 – miglior attrice protagonista, scenografia, costumi e trucco.

 

MARTEDI 7 MAGGIO ore 18.00

MERCOLEDI 8 MAGGIO ore 15.30 - 21.00

Memory di Michel Franco

con Jessica Chastain, Peter Sarsgaard, Brooke Timber, Merritt Wever

Messico, USA 2023 - 100 min

Sylvia è un'assistente sociale che conduce una vita semplice, nella quale si divide tra il lavoro, sua figlia e gli incontri degli alcolisti anonimi. Un incontro inaspettato sconvolgerà la sua routine, un suo ex compagno di liceo. Saul segue Sylvia a casa, risvegliando in lei ricordi di un passato burrascoso che avranno un forte impatto sul suo presente. Un melodramma tra due individui "senza passato" che ci consegna un abbraccio che vorremmo durasse per sempre.

 

Biglietto intero € 5,00, ridotto € 4,00

 

Per informazioni:

Sito internet : www.saisonculturellevda.it  / e-mail saison@regione.vda.it

 

La Saison Culturelle 2023/2024 è realizzata dall'Assessorato Beni e attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali della Regione autonoma Valle d'Aosta col patrocinio della Fondazione CRT Cassa di Risparmio di Torino

 

 @vdaufficiale  

 regionevalledaosta.official

 Regione Valle d'Aosta

 Regione Autonoma Valle d'Aosta

 RegVdA

 

 

252

us

 

Fonte: Assessorato dei Beni e Attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste

 



Ufficio stampa - Bureau de presse
T. 0165 27 32 00 - 32 90
F. 0165 27 34 02
u-stampa@regione.vda.it
www.regione.vda.it

 
Questa comunicazione è stata generata tramite l'applicativo
Municipium


Il mar 26 mar 2024, 14:13 Ufficio Stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta <comunicati_stampa@regione.vda.it> ha scritto:

 


Bureau de presse
Ufficio stampa


COMUNICATO STAMPA

Aosta, martedì 26 marzo 2024

                                                                       

Saison Culturelle Cinéma 2023/2024

Programmazione film aprile e maggio

 

L'Assessorato dei Beni e Attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali comunica i film in programmazione dal 2 aprile all'8 maggio 2024, proiettati al Cinéma Théâtre de la Ville di Aosta:

 

MARTEDÌ 2 APRILE ore 15.30 – 21.00

MERCOLEDÌ 3 APRILE ore 18.00

Past Lives di Celine Song

con Greta Lee, Teo Yoo, John Magaro

USA 2023 – 106 minuti

Nora e Hae Sung sono due amici d'infanzia molto legati tra loro. I due vengono separati quando la famiglia di Nora decide di emigrare dalla Corea del Sud al Canada. Nora riesce a coronare il suo sogno di scrivere per vivere e si trasferisce a New York. Vent'anni dopo i due trascorrono insieme una settimana, durante la quale si ritroveranno ad affrontare molti temi. Past Lives insiste, tra passato e presente, nel terreno delle scelte individuali e delle altre vite che avremmo potuto avere e non abbiamo avuto.

Festa del Cinema di Roma 2023 -  anteprima italiana

 

 

MARTEDÌ 2 APRILE ore 18.00

MERCOLEDÌ 3 APRILE ore 15.30 – 21.00

Ancora un'estate – L'été dernier di Catherine Breillat (V.O.S.)

con Léa Drucker, Olivier Rabourdin, Samuel Kircher

Francia 2023 – 104 min

Anne è un avvocato. Ha un marito, Pierre, e due bambine adottate. Un giorno arriva nella loro casa Theo, figlio diciassettenne di Pierre avuto dal matrimonio precedente. I due inizialmente non si sopportano per poi invece essere attratti l'uno dall'altra con tutte le conseguenze che questa relazione può comportare. La regista Breillat vuole far emergere la purezza e l'intensità di un rapporto che, se visto dall'esterno, non può che essere deprecato.

Festival di Cannes 2023 – concorso

 

MARTEDÌ 9 APRILE ore 15.30 – 21.00

MERCOLEDÌ 10 APRILE ore 18.00

La sala professori di Ilker Çatak

con Leonie Benesch, Leonard Stettnisch, Michael Klammer

Germania 2023 – 98 min

Carla Nowak è una giovane e promettente insegnante al suo primo incarico. Carla affronta il lavoro con passione e idealismo. Poi, una serie di piccoli furti all'interno della scuola mette in subbuglio l'istituto. Quando i sospetti cadono su uno dei suoi studenti, Carla decide di andare di indagare personalmente, scatenando una serie inarrestabile di reazioni a catena. Una spietata fotografia della scuola e della società.

Festival di Berlino 2023 -  sezione Panorama

 

MARTEDÌ 9 APRILE ore 18.00

MERCOLEDÌ 10 APRILE ore 15.30 – 21.00

La petite di Guillaume Nicloux (V.O.S.)

con Fabrice Luchini, Mara Taquin, Maud Wyler

Francia 2023 – 93 min

Joseph viene a sapere che suo figlio Emmanuel e il suo compagno sono rimasti uccisi in un incidente d'aereo. I due aspettavano un bambino da una giovane madre surrogata che vive in Belgio. Dopo vari tentativi, Joseph rintraccia la donna: si chiama Rita, ha 26 anni, è madre di una bambina di nove anni e non ha un soldo. Joseph vorrebbe impedire che Rita dia in adozione la piccola bimba che porta in grembo... Un film sull'elaborazione del lutto, la maternità surrogata e l'omosessualità.

 

MARTEDÌ 16 APRILE ore 15.30 – 21.00

MERCOLEDÌ 17 APRILE ore 18.00

Se solo fossi un orso di Zoljargal Purevdash

con Battsooj Uurtsaikh, Nominjiguur Tsend, Tuguldur Batsaikhan

Mongolia 2023 – 96 min

Uzii è uno studente che vorrebbe partecipare a un concorso sulla Fisica. La sua famiglia  vive sotto la soglia di povertà alla periferia di Ulan Bator. Sua madre analfabeta trova lavoro in campagna. Uzii si ritrova così diviso tra la necessità di prendersi cura dei fratelli e il suo desiderio di poter vincere il concorso e frequentare l'università... Un'opera prima che porta in luce le contraddizioni di un luogo come la Mongolia.

Festival di Cannes 2023 - sezione Un Certain Regard

 

MARTEDÌ 16 APRILE ore 18.00

MERCOLEDÌ 17 APRILE ore 15.30 – 21.00

Inshallah a Boy di Amjad Al Rasheed

con Mouna Hawa, Haitham Alomari, Seleena Rababah, Yumna Marwan

Giordania 2023 – 113 min

Nawal, dopo la morte improvvisa del marito, deve affrontare insieme alla figlia una situazione critica. Senza un accordo formale sull'eredità, le due donne e tutti i loro beni diventano proprietà del parente maschio più prossimo, il cognato Rifqi. L'uomo potrebbe esercitare i diritti di proprietà sull'appartamento e sulle loro persone. L'unico modo a disposizione delle due donne per prevenire ciò, è che Nawal dia alla luce un figlio maschio. Partendo da uno spunto autobiografico si fa luce sulla questione della proprietà, un aspetto non molto discusso quando si parla di donne e Islam.

Festival di Cannes 2023 - sezione Semaine de la Critique (primo film giordano)

 

 

MARTEDÌ 23 APRILE ore 15.30 – 21.00

MERCOLEDÌ 24 APRILE ore 18.00

Green Border di Agnieszka Holland

con Behi Djanati Atai, Agata Kulesza, Maja Ostaszewska

Polonia, Francia, Repubblica Ceca 2023 – 147 min

Tra Bielorussia e Polonia, nelle insidiose foreste paludose, i rifugiati si trovano intrappolati in una crisi geopolitica architettata dal dittatore bielorusso Lukashenko. Sono per lo più fuggitivi, provenienti dal Medio Oriente e dall'Africa, che cercano di raggiungere l'Unione Europea, attirati al confine dalla propaganda che promette un facile passaggio verso l'UE. Pedine di questa guerra sommersa, si intrecciano le vite di Julia, un'attivista di recente formazione che ha rinunciato a una confortevole esistenza, di Jan, una giovane guardia di frontiera, e di una intera famiglia siriana.

Festival di Venezia 2023 - Premio speciale della giuria

 

MARTEDI 23 APRILE ore 18.00

MERCOLEDI 24 APRILE ore 15.30 - 21.00

Totem - Il mio sole di Lila Avilés

con Naíma Sentíes, Montserrat Marañon, Marisol Gasé

Messico, Danimarca, Francia, 2023 – 95 minuti

In una grande casa patronale si sta organizzando una festa. Sol ha sette anni, è la più piccola tra i nipoti della famiglia il cui capostipite è l'anziano nonno costretto a comunicare con il laringofono. Nel caos dei preparativi, la bimba gioca con i cugini, le zie, gli animali che passeggiano per casa, chiedendo insistentemente di visitare suo padre, un giovane pittore da tempo malato... La bambina capirà che qualcosa nel suo piccolo mondo sta per cambiare... Un film messicano intimo e e personale.

Festival di Berlino 2023 - Ecumenical Jury Prize

 

 

 

MARTEDI 30 APRILE ore 15.30 - 21.00

MERCOLEDI 1°MAGGIO ore 18.00

La terra promessa di Nikolaj Arcel

con Mads Mikkelsen, Amanda Collin, Simon Bennebjerg

Danimarca, Svezia, Norvegia, Germania 2023 - 120 min

Nel 1755, il capitano Ludvig von Kahlen, caduto in disgrazia, si propone di conquistare l'inabitabile brughiera danese per fondare una colonia in nome del re. In cambio, riceverà per sé il titolo nobiliare che ha sempre desiderato. Ma l'unico sovrano della zona, Frederik de Schinkel, crede con arroganza che questa terra gli appartenga... Un western nordico, politicamente profondo e contemporaneo.

Festival di Venezia 2023 - concorso

 

MARTEDI 30 APRILE ore 18.00

MERCOLEDI 1°MAGGIO ore 15.30 - 21.00

Palazzina Laf di Michele Riondino

con Michele Riondino, Elio Germano, Vanessa Scalera, Domenico Fortunato

Italia 2023 - 99 min

Siamo nel 1997 e Caterino è un operaio. Quando i capi dell'azienda decidono di fare di lui una spia, Caterino prende parte agli scioperi per denunciarli. Quando chiede di essere trasferito alla Palazzina Laf, Caterino scoprirà che quello che credeva essere un paradiso è in realtà una strategia per provare psicologicamente i lavoratori fino a spingerli a dimettersi. Il film racconta i fatti realmente accaduti che riguardano la Palazzina Laf, acronimo di "Laminatoio a freddo" e reparto dell'acciaieria ILVA di Taranto, dove venivano mobbizzati gli impiegati che si opponevano al declassamento.

Festa del Cinema di Roma 2023 - sezione Grand Public

 

MARTEDI 7 MAGGIO ore 15.30 - 21.00

MERCOLEDI 8 MAGGIO ore 18.00

Povere Creature! di Yorgos Lanthimos (V.M.14)

con Emma Stone, Mark Ruffalo, Willem Dafoe, Ramy Youssef

USA 2023 - 141 min

Grazie a un esperimento del dottor Godwin Baxter, Bella Baxter torna stranamente a vivere. La donna avverte un profondo desiderio di imparare e fugge insieme a Duncan, un avvocato noto per la sua abilità nella professione, ma anche per la sua dissolutezza. I due vivono una travolgente avventura di continente in continente e Bella è sempre più decisa a difendere ogni forma di disuguaglianza ed emancipazione. Un inno alla libertà e alla diversità così come alla singolarità.

Festival di Venezia 2023 - Leone d'oro

Oscar 2024 – miglior attrice protagonista, scenografia, costumi e trucco.

 

MARTEDI 7 MAGGIO ore 18.00

MERCOLEDI 8 MAGGIO ore 15.30 - 21.00

Memory di Michel Franco

con Jessica Chastain, Peter Sarsgaard, Brooke Timber, Merritt Wever

Messico, USA 2023 - 100 min

Sylvia è un'assistente sociale che conduce una vita semplice, nella quale si divide tra il lavoro, sua figlia e gli incontri degli alcolisti anonimi. Un incontro inaspettato sconvolgerà la sua routine, un suo ex compagno di liceo. Saul segue Sylvia a casa, risvegliando in lei ricordi di un passato burrascoso che avranno un forte impatto sul suo presente. Un melodramma tra due individui "senza passato" che ci consegna un abbraccio che vorremmo durasse per sempre.

 

Biglietto intero € 5,00, ridotto € 4,00

 

Per informazioni:

Sito internet : www.saisonculturellevda.it  / e-mail saison@regione.vda.it

 

La Saison Culturelle 2023/2024 è realizzata dall'Assessorato Beni e attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali della Regione autonoma Valle d'Aosta col patrocinio della Fondazione CRT Cassa di Risparmio di Torino

 

 @vdaufficiale  

 regionevalledaosta.official

 Regione Valle d'Aosta

 Regione Autonoma Valle d'Aosta

 RegVdA

 

 

252

us

 

Fonte: Assessorato dei Beni e Attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste

 



Ufficio stampa - Bureau de presse
T. 0165 27 32 00 - 32 90
F. 0165 27 34 02
u-stampa@regione.vda.it
www.regione.vda.it

 
Questa comunicazione è stata generata tramite l'applicativo
Municipium


Il mar 26 mar 2024, 14:13 Ufficio Stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta <comunicati_stampa@regione.vda.it> ha scritto:

 


Bureau de presse
Ufficio stampa


COMUNICATO STAMPA

Aosta, martedì 26 marzo 2024

                                                                       

Saison Culturelle Cinéma 2023/2024

Programmazione film aprile e maggio

 

L'Assessorato dei Beni e Attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali comunica i film in programmazione dal 2 aprile all'8 maggio 2024, proiettati al Cinéma Théâtre de la Ville di Aosta:

 

MARTEDÌ 2 APRILE ore 15.30 – 21.00

MERCOLEDÌ 3 APRILE ore 18.00

Past Lives di Celine Song

con Greta Lee, Teo Yoo, John Magaro

USA 2023 – 106 minuti

Nora e Hae Sung sono due amici d'infanzia molto legati tra loro. I due vengono separati quando la famiglia di Nora decide di emigrare dalla Corea del Sud al Canada. Nora riesce a coronare il suo sogno di scrivere per vivere e si trasferisce a New York. Vent'anni dopo i due trascorrono insieme una settimana, durante la quale si ritroveranno ad affrontare molti temi. Past Lives insiste, tra passato e presente, nel terreno delle scelte individuali e delle altre vite che avremmo potuto avere e non abbiamo avuto.

Festa del Cinema di Roma 2023 -  anteprima italiana

 

 

MARTEDÌ 2 APRILE ore 18.00

MERCOLEDÌ 3 APRILE ore 15.30 – 21.00

Ancora un'estate – L'été dernier di Catherine Breillat (V.O.S.)

con Léa Drucker, Olivier Rabourdin, Samuel Kircher

Francia 2023 – 104 min

Anne è un avvocato. Ha un marito, Pierre, e due bambine adottate. Un giorno arriva nella loro casa Theo, figlio diciassettenne di Pierre avuto dal matrimonio precedente. I due inizialmente non si sopportano per poi invece essere attratti l'uno dall'altra con tutte le conseguenze che questa relazione può comportare. La regista Breillat vuole far emergere la purezza e l'intensità di un rapporto che, se visto dall'esterno, non può che essere deprecato.

Festival di Cannes 2023 – concorso

 

MARTEDÌ 9 APRILE ore 15.30 – 21.00

MERCOLEDÌ 10 APRILE ore 18.00

La sala professori di Ilker Çatak

con Leonie Benesch, Leonard Stettnisch, Michael Klammer

Germania 2023 – 98 min

Carla Nowak è una giovane e promettente insegnante al suo primo incarico. Carla affronta il lavoro con passione e idealismo. Poi, una serie di piccoli furti all'interno della scuola mette in subbuglio l'istituto. Quando i sospetti cadono su uno dei suoi studenti, Carla decide di andare di indagare personalmente, scatenando una serie inarrestabile di reazioni a catena. Una spietata fotografia della scuola e della società.

Festival di Berlino 2023 -  sezione Panorama

 

MARTEDÌ 9 APRILE ore 18.00

MERCOLEDÌ 10 APRILE ore 15.30 – 21.00

La petite di Guillaume Nicloux (V.O.S.)

con Fabrice Luchini, Mara Taquin, Maud Wyler

Francia 2023 – 93 min

Joseph viene a sapere che suo figlio Emmanuel e il suo compagno sono rimasti uccisi in un incidente d'aereo. I due aspettavano un bambino da una giovane madre surrogata che vive in Belgio. Dopo vari tentativi, Joseph rintraccia la donna: si chiama Rita, ha 26 anni, è madre di una bambina di nove anni e non ha un soldo. Joseph vorrebbe impedire che Rita dia in adozione la piccola bimba che porta in grembo... Un film sull'elaborazione del lutto, la maternità surrogata e l'omosessualità.

 

MARTEDÌ 16 APRILE ore 15.30 – 21.00

MERCOLEDÌ 17 APRILE ore 18.00

Se solo fossi un orso di Zoljargal Purevdash

con Battsooj Uurtsaikh, Nominjiguur Tsend, Tuguldur Batsaikhan

Mongolia 2023 – 96 min

Uzii è uno studente che vorrebbe partecipare a un concorso sulla Fisica. La sua famiglia  vive sotto la soglia di povertà alla periferia di Ulan Bator. Sua madre analfabeta trova lavoro in campagna. Uzii si ritrova così diviso tra la necessità di prendersi cura dei fratelli e il suo desiderio di poter vincere il concorso e frequentare l'università... Un'opera prima che porta in luce le contraddizioni di un luogo come la Mongolia.

Festival di Cannes 2023 - sezione Un Certain Regard

 

MARTEDÌ 16 APRILE ore 18.00

MERCOLEDÌ 17 APRILE ore 15.30 – 21.00

Inshallah a Boy di Amjad Al Rasheed

con Mouna Hawa, Haitham Alomari, Seleena Rababah, Yumna Marwan

Giordania 2023 – 113 min

Nawal, dopo la morte improvvisa del marito, deve affrontare insieme alla figlia una situazione critica. Senza un accordo formale sull'eredità, le due donne e tutti i loro beni diventano proprietà del parente maschio più prossimo, il cognato Rifqi. L'uomo potrebbe esercitare i diritti di proprietà sull'appartamento e sulle loro persone. L'unico modo a disposizione delle due donne per prevenire ciò, è che Nawal dia alla luce un figlio maschio. Partendo da uno spunto autobiografico si fa luce sulla questione della proprietà, un aspetto non molto discusso quando si parla di donne e Islam.

Festival di Cannes 2023 - sezione Semaine de la Critique (primo film giordano)

 

 

MARTEDÌ 23 APRILE ore 15.30 – 21.00

MERCOLEDÌ 24 APRILE ore 18.00

Green Border di Agnieszka Holland

con Behi Djanati Atai, Agata Kulesza, Maja Ostaszewska

Polonia, Francia, Repubblica Ceca 2023 – 147 min

Tra Bielorussia e Polonia, nelle insidiose foreste paludose, i rifugiati si trovano intrappolati in una crisi geopolitica architettata dal dittatore bielorusso Lukashenko. Sono per lo più fuggitivi, provenienti dal Medio Oriente e dall'Africa, che cercano di raggiungere l'Unione Europea, attirati al confine dalla propaganda che promette un facile passaggio verso l'UE. Pedine di questa guerra sommersa, si intrecciano le vite di Julia, un'attivista di recente formazione che ha rinunciato a una confortevole esistenza, di Jan, una giovane guardia di frontiera, e di una intera famiglia siriana.

Festival di Venezia 2023 - Premio speciale della giuria

 

MARTEDI 23 APRILE ore 18.00

MERCOLEDI 24 APRILE ore 15.30 - 21.00

Totem - Il mio sole di Lila Avilés

con Naíma Sentíes, Montserrat Marañon, Marisol Gasé

Messico, Danimarca, Francia, 2023 – 95 minuti

In una grande casa patronale si sta organizzando una festa. Sol ha sette anni, è la più piccola tra i nipoti della famiglia il cui capostipite è l'anziano nonno costretto a comunicare con il laringofono. Nel caos dei preparativi, la bimba gioca con i cugini, le zie, gli animali che passeggiano per casa, chiedendo insistentemente di visitare suo padre, un giovane pittore da tempo malato... La bambina capirà che qualcosa nel suo piccolo mondo sta per cambiare... Un film messicano intimo e e personale.

Festival di Berlino 2023 - Ecumenical Jury Prize

 

 

 

MARTEDI 30 APRILE ore 15.30 - 21.00

MERCOLEDI 1°MAGGIO ore 18.00

La terra promessa di Nikolaj Arcel

con Mads Mikkelsen, Amanda Collin, Simon Bennebjerg

Danimarca, Svezia, Norvegia, Germania 2023 - 120 min

Nel 1755, il capitano Ludvig von Kahlen, caduto in disgrazia, si propone di conquistare l'inabitabile brughiera danese per fondare una colonia in nome del re. In cambio, riceverà per sé il titolo nobiliare che ha sempre desiderato. Ma l'unico sovrano della zona, Frederik de Schinkel, crede con arroganza che questa terra gli appartenga... Un western nordico, politicamente profondo e contemporaneo.

Festival di Venezia 2023 - concorso

 

MARTEDI 30 APRILE ore 18.00

MERCOLEDI 1°MAGGIO ore 15.30 - 21.00

Palazzina Laf di Michele Riondino

con Michele Riondino, Elio Germano, Vanessa Scalera, Domenico Fortunato

Italia 2023 - 99 min

Siamo nel 1997 e Caterino è un operaio. Quando i capi dell'azienda decidono di fare di lui una spia, Caterino prende parte agli scioperi per denunciarli. Quando chiede di essere trasferito alla Palazzina Laf, Caterino scoprirà che quello che credeva essere un paradiso è in realtà una strategia per provare psicologicamente i lavoratori fino a spingerli a dimettersi. Il film racconta i fatti realmente accaduti che riguardano la Palazzina Laf, acronimo di "Laminatoio a freddo" e reparto dell'acciaieria ILVA di Taranto, dove venivano mobbizzati gli impiegati che si opponevano al declassamento.

Festa del Cinema di Roma 2023 - sezione Grand Public

 

MARTEDI 7 MAGGIO ore 15.30 - 21.00

MERCOLEDI 8 MAGGIO ore 18.00

Povere Creature! di Yorgos Lanthimos (V.M.14)

con Emma Stone, Mark Ruffalo, Willem Dafoe, Ramy Youssef

USA 2023 - 141 min

Grazie a un esperimento del dottor Godwin Baxter, Bella Baxter torna stranamente a vivere. La donna avverte un profondo desiderio di imparare e fugge insieme a Duncan, un avvocato noto per la sua abilità nella professione, ma anche per la sua dissolutezza. I due vivono una travolgente avventura di continente in continente e Bella è sempre più decisa a difendere ogni forma di disuguaglianza ed emancipazione. Un inno alla libertà e alla diversità così come alla singolarità.

Festival di Venezia 2023 - Leone d'oro

Oscar 2024 – miglior attrice protagonista, scenografia, costumi e trucco.

 

MARTEDI 7 MAGGIO ore 18.00

MERCOLEDI 8 MAGGIO ore 15.30 - 21.00

Memory di Michel Franco

con Jessica Chastain, Peter Sarsgaard, Brooke Timber, Merritt Wever

Messico, USA 2023 - 100 min

Sylvia è un'assistente sociale che conduce una vita semplice, nella quale si divide tra il lavoro, sua figlia e gli incontri degli alcolisti anonimi. Un incontro inaspettato sconvolgerà la sua routine, un suo ex compagno di liceo. Saul segue Sylvia a casa, risvegliando in lei ricordi di un passato burrascoso che avranno un forte impatto sul suo presente. Un melodramma tra due individui "senza passato" che ci consegna un abbraccio che vorremmo durasse per sempre.

 

Biglietto intero € 5,00, ridotto € 4,00

 

Per informazioni:

Sito internet : www.saisonculturellevda.it  / e-mail saison@regione.vda.it

 

La Saison Culturelle 2023/2024 è realizzata dall'Assessorato Beni e attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali della Regione autonoma Valle d'Aosta col patrocinio della Fondazione CRT Cassa di Risparmio di Torino

 

 @vdaufficiale  

 regionevalledaosta.official

 Regione Valle d'Aosta

 Regione Autonoma Valle d'Aosta

 RegVdA

 

 

252

us

 

Fonte: Assessorato dei Beni e Attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste

 



Ufficio stampa - Bureau de presse
T. 0165 27 32 00 - 32 90
F. 0165 27 34 02
u-stampa@regione.vda.it
www.regione.vda.it

 
Questa comunicazione è stata generata tramite l'applicativo
Municipium

20 mar 2024

Libertà di parola: ARTICOLI PUBBLICATI SU AGENFAX - PARTE QUARTA - ARDUINO ROSSI (ARTICOLI E OPINIONI Vol. 6) eBook : Rossi, Arduino: Amazon.it: Kindle Store

Onorificenza del Presidente Mattarella a Leonardo Lotto. Testolin: Un riconoscimento a un giovane straordinario



Il mer 20 mar 2024, 09:50 Ufficio Stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta <comunicati_stampa@regione.vda.it> ha scritto:

 


Bureau de presse
Ufficio stampa


COMUNICATO STAMPA

 

Aosta, mercoledì 20 marzo 2024

 

Onorificenza del Presidente Mattarella a Leonardo Lotto

Testolin: Un riconoscimento a un giovane straordinario

 

Il Presidente della Regione Renzo Testolin esprime, a nome del Governo regionale e suo personale, le congratulazioni a Leonardo Lotto che nel pomeriggio di oggi, mercoledì 20 marzo, a Roma, riceverà l'onorificenza al Merito della Repubblica italiana, conferita dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella "Per aver con un messaggio raccontato il suo necessario cambio di vita e l'importanza del valore della libertà e di chi ha lottato per garantirla".

Abbiamo appreso con emozione la notizia dell'assegnazione dell'onorificenza a Leonardo Lotto, condividendone la motivazione e lo spirito del conferimento – dichiara il Presidente Renzo Testolin -. È un riconoscimento ad un giovane che esprime uno straordinario esempio di resilienza e di carattere di cui tutta la Valle d'Aosta è orgogliosa.

 

 @vdaufficiale  

 regionevalledaosta.official

 Regione Valle d'Aosta

 Regione Autonoma Valle d'Aosta

 RegVdA

 

0231

us

 

 

Fonte: Presidenza della Regione – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste

 

 

 



Ufficio stampa - Bureau de presse
T. 0165 27 32 00 - 32 90
F. 0165 27 34 02
u-stampa@regione.vda.it
www.regione.vda.it

 
Questa comunicazione è stata generata tramite l'applicativo
Municipium

13 mar 2024

La guerra serve a cosa?

Perché si combatte ancora?
I conflitti umani sono sempre stati legati al controllo dei territori, per esempio una tribù contro l'altra, per gli schiavi da catturare e naturalmente per il bottino frutto dei saccheggi.
Poi si trovavano motivazioni superiori, anzi è oggi che si uccide per gli ideali, così affermano, per la democrazia, per la libertà, o contro gli infedeli, per ricostruire imperi dissolti ed altro ancora.
Eppure dietro i conflitti abbiamo le Industrie belliche, che sono trainanti delle economie locali e mondiali.
Un sospetto atroce mi prende.
È possibile oggi utilizzare altre armi contro i nemici, i tiranni, veri o presunti, contro le teocrazie?
Sicuramente sì, infatti non esistono più Paesi che possono vivere senza commerciare e trafficare con altri.
Sì, per far crollare i regimi tirannici basterebbero scelte economiche e finanziarie che li mettano in crisi economicamente, ma le scelte economiche vincenti non lavorano per la pace.
Putin è un cattivo e feroce dittatore, con il suo regime assolutista, ma in tanti hanno fatto ottimi affari.
L'estremismo islamico e i regimi islamisti fanno arricchire troppe persone.
Si può parlare di affari e scambi a tutti i livelli, poi, se il regime è in pugno a fanatici esaltati, spesso, se non sempre, ci si può arricchire facilmente, perché quelli conosceranno i dettami della loro religione, ma per il resto si fanno imbrogliare facilmente.
Quindi rischiamo l'olocausto nucleare per l'Ucraina e cresce il rischio terrorismo contro le nostre navi nel Golfo Persico, oltre che in casa nostra, ma le armi dei fanatici, progettate se non assemblare pure, sono occidentali.
Per fermare la guerra, per vincere contro i tiranni, servirebbero vere volontà di pace e non solo un opportunismo economico, con i suoi facili profitti.