6 apr 2010

04/4 La legge non è uguale per tutti (Arduino Rossi)


Berlusconi parla spesso di complotti da parte delle toghe rosse, il Anm invece denuncia le interferenze dei politici nel lavoro della magistratura.
La legalità delle volte insegue il cavillo per stabilire che la firma è valida o no per un timbro, che il processo deve essere rifatto, magari per dei mafiosi, perché si è utilizzato il sigillo di gomma e non di ferro.
Da una parte abbiamo le strade piene di clandestini, dall'altra respingiamo dei poveri disgraziati su barconi con donne e bambini senza acqua e cibo.
Ci sono gli spacciatori extracomunitari nelle strade che vendono morte e poveretti che lavorano per 10 euro al giorno, che rischiano l'espulsione da un momento all'altro.
La gente non crede nelle istituzioni, ma qualcuno si stupisce.
Perché i tribunali hanno bisogno di 10, 20 anni per una sentenza?
Se è per una causa civile le persone muoiono prima della sentenza definitiva, per il penale quasi tutto finisce in prescrizione.
E' tutta colpa della politica?
E' tutta colpa della Magistratura?

04/4 I politici nazionali: Grillo, Berlusconi, Bersani, Di Pietro, Bossi (Arduino Rossi)


Ora gli schieramenti politici sono chiari o quasi: nella lista dei nomi che decideranno del nostro destino dovrei inserire Gianfranco Fini, ma la sua posizione, legata troppo alle Istituzioni, lo rende schiavo del palazzo del potere.
Così il Grillo parlante nazionale ha rubato voti, come era prevedibile alla sinistra, o forse ha riportato votanti nei seggi elettorali.
Bersani è sempre l'uomo giusto del Partito Democratico: non ha perso alle elezioni, ma solo perché il malcontento è tanto.
In Francia i socialisti hanno raccolto a mani aperte la poggia di voti persi dalla destra, ma in Italia questo non è avvenuto: la mancanza di fiducia in un autentico cambiamento ha spinto verso posizioni che da sempre raccolgono il malcontento.
Poi abbiamo Di Pietro, che ha avuto il Movimento a 5 stelle come rivale a sinistra e la Lega che ha raccolto i voti del Nord.
Così il quadro è completo o quasi: subito la componente laica del Pdl è insorta contro le posizioni antiabortiste della Lega e di Formigoni.

04/4 SPORTIVA (Racconto di Arduino Rossi)


La mia cara amica Caterina Salvini fra pochi giorni si sposerà, con un bravo ragazzo al quale vuole molto bene.
Ella è impiegata nell'Amministrazione dei Beni Comunali, ma presto si impegnerà a tempo pieno col futuro marito nel nuovo lavoro, in una riserva naturalistica.
Siamo state sempre in buoni rapporti, da brave colleghe d'ufficio: siamo vissute insieme per anni e abbiamo imparato a conoscere ogni sfumatura dei nostri caratteri.
Caterina, sino a pochi anni fa, aveva condotto un'esistenza frenetica e senza meta: era un'ottima lavoratrice e un'instancabile sportiva.
In ufficio era la più ordinata e sbrigativa: difficilmente sbagliava e nessun superiore si era lamentata di lei.
Ella era un poco schiva e isolata: non dava facilmente confidenza e si diventava sua amica solo dopo un lungo periodo di conoscenza.
Vestita semplicemente e sportivamente, quasi non volesse farsi notare: non era bella, ma sempre in forma.
I pettegolezzi nei suoi confronti erano rari, perché io ero muta come un pesce ed ella nulla lasciava trapelare della sua vita privata.
Qualche peccatuccio lo aveva commesso pure lei: era troppo moderna e indipendente per non avere una sua esistenza intima.
Inoltre non era più una ragazzina, ma una donna alla fine della prima giovinezza.
Aveva molti interessi in vari settori: psicologia, biologia e musica.
Forse erano troppi i suoi impegni o Caterina non sapeva interessarsi per molto tempo a una sola disciplina, perché si annoiava rapidamente con tutto: mutava opinione e si entusiasmava per nuovi progetti, senza ormai neppure sperare di condurli a qualche fine.
Lo sport era l'unica attività alla quale si dedicava con passione e con vigore.
Ne aveva praticato parecchio sino dalla prima adolescenza, ma non era mai stata una campionessa, pur eccellendo nella pallavolo, il suo passatempo preferito.
Le più pettegole in ufficio insinuavano: -Non ha trovato marito, non ha fidanzato e si sfoga nello sport!-
Ella era indifferente alle loro insinuazioni.
In apparenza era stata sfortunata, perché troppo ingenua: falsi amici avevano approfittato della sua franchezza.
Mi confidava spesso: - Solamente le competizioni sportive non mi hanno delusa!-
Assistetti a qualche sua partita di pallavolo: ella era bassa di statura e dal fisico minuto, ma questi limiti li superava con una grande volontà.
Giocava con foga ed era quasi commovente la sua passione: saltava con impeto sotto rete o si gettava per le palle ormai perdute, rischiando serie contusioni.
Incitava la squadra nei momenti di sconforto e non si dava mai per vinta: spronava le compagne in situazioni compromesse, trascinandole alla vittoria.
Era emotiva, ma in ufficio non si tradiva mai: rimaneva chiusa nel suo contegno, in una apparente indifferenza.
Era precisa in un senso maniacale dell'ordine: niente era stato smarrito da lei, ma qualsiasi documento ella lo ritrovava, in pochi minuti, anche se vecchio di anni.
Fu una sorpresa per tutti vederla una mattina in ufficio, con un abito elegante alla moda, per niente sportivo.
Le colleghe curiose le corsero incontro per chiederle dove l'avesse acquistato e quanto costasse.
La domanda più indiscreta fu: -Come mai ti sei vestita così? C'è una novità, o hai qualche speranza?-
Quelle malelingue sapevano solo pungere Caterina, che ne soffriva.
Intervenni, perché la vidi impacciata: -L'avete sempre criticata e oggi, che si è decisa a sfoggiare vestiti costosi come voi, la canzonate?-
-Ma no! Perché ci consideri così male? Volevamo solo complimentarci con lei per il suo buon gusto!-
Caterina era smarrita: aveva gli occhi malinconici e sognanti.
Era in balia delle importune colleghe e io le allontanai sgarbatamente.
Quando fummo finalmente sole le chiesi: -Che cosa ti sta succedendo? Dove è finita la Caterina tutta carattere e decisione?-
Ella rimase in silenzio, con lo sguardo basso e sorridente, presa dai suoi pensieri.
Io le domandai se c'era qualche delicato problema, ma Caterina, col volto irradiato da una improvvisa gioia, scosse il capo: -Non sono mai stata felice come oggi! Ogni cosa va a meraviglia!-
La interruppi: -Sei innamorata?-
-Non lo so neppure io. Ho conosciuto un ragazzo, Sandro, che mi ha fatto aprire gli occhi!-
Era incredibile: la razionale, accorta ed esperta Caterina si era presa una cotta da quindicenne.
In ufficio da allora ne combinò di tutti i colori: sbagliò dati importanti, smarrì documenti, spesso arrivò in ritardo e accumulò assenze.
Ci fu chi ritenne che ella fosse esaurita: era inimmaginabile per loro un'altra causa, un po' più simpatica, per un simile cambiamento.
Ogni giorno Sandro l'attendeva all'uscita: era molto gentile con lei, ma evitava i colleghi.
Essi si chiesero chi fosse quello sconosciuto e supposero strani rapporti un po' loschi della coppia.
Caterina riprese lo studio delle Scienze Naturali, che aveva abbandonato da anni.
I fine settimana li trascorreva con lui, alla riserva naturalistica, proteggendo le specie in via di estinzione.
Era diventata allegra e serena.
Si confidava con me, raccontandomi con fervore i suoi progetti: -Presto avrò la laurea e farò il concorso per entrare come addetta naturalistica nella riserva, dove c'è Sandro! E' un'attività stupenda ed egli è l'uomo migliore che abbia mai conosciuto!-
Era proprio innamorata come una ragazzina: io ero contenta per lei, ma temevo una sua delusione.
Invece la loro relazione proseguì felicemente: ella era diventata allegra e anche il suo abbigliamento era vivace.
Non indossava più i suoi vecchi abiti grigi, ampi e goffi.
Non era più stimata dal Capoufficio, perché non era più ligia ai suoi compiti.
I colleghi e in particolare, le colleghe erano gelose della sua giovanile felicità: la calunniavano e tentavano di soffocare con ogni tipo di maldicenza le sue speranze.
Il suo fidanzato le era vicino nei momenti difficili, con cordialità e con affetto.
Il lavoro nella natura, tra boschi, prati e animali selvatici, è oramai la sua vita: Caterina trascorre quasi tutto il tempo libero col futuro marito, tra poche difficoltà e molte soddisfazioni.
Io vado da lei qualche volta, ritrovandola sempre appagata.
La invidio un po', anche se non ha nulla di ciò che una dona oggi può desiderare: vestiti, gioielli, comodità.
RACCONTO TRATTO DAL LIBRO "Gli statali. Gioie e dolori per il posto fisso”
Scritto da Arduino Rossi
Morpheo editore – Narrativa
presente in IBS e altre librerie online
http://www.morpheoedizioni.it/Gli_Statali.htm

04/4 Forse è stato trovato l'anello mancante tra l'uomo e la scimmia (Michele Belotti)


Lo scheletro fossilizzato di due milioni di anni fa apparterrebbe a un bambino: le ossa sono state trovate nella grotta Malapa Sterkfontein nella regione del Sudafrica.
Lo scopritore è il professor Lee Berger, dell' Università di Witwatersrand a Johannesburg: è lui l'antropologo che considera fondamentale, con altri ricercatori, questo ritrovamento.
Si ipotizza che l'essere ritrovato appartenga a una specie sconosciuta, che si colloca tra l'uomo e la scimmia: forse è l'essere che iniziò a camminare con due zampe.
Per ora si stanno analizzando la configurazione delle ossa del bacino e delle mani.
Sarà veramente l'anello di congiunzione tra le due specie?
Da secoli si cerca questa prova, questo essere intermedio, mezzo uomo e mezzo scimmia, che provi il passaggio tra le due specie, ma non si è mai trovato.
Gli antropologi hanno avuto diversi abbagli in passato e qualcuno ha organizzato pure qualche “bufala”, poi smascherata.
Fidati tu degli scienziati.

04/4 Caucaso in subbuglio, con attentati che rafforzano il potere centrale (Luigi Rossi)


In Inguscezia, a Karaboulak, a 20 km dalla capitale Magas il solito kamikaze è esploso, portando con sé due poliziotti e ferendo altri due: l'attentato è avvenuto davanti a un commissariato di polizia, poi un altro poliziotto è rimasto ferito.
Intanto il leader della guerriglia cecena, Doki Umarov, ha rivendicato gli attentati alla metropolitana di mosca, con 40 morti.
Il padre di Mariam Sharipova, la 28enne originaria del Daghestan, la seconda attentatrice della metropolitana, ha riconosciuto la figlia: "Mia moglie e io abbiamo riconosciuto nostra figlia immediatamente".
Ora il potere centrale sarà nuovamente più duro contro tutti i ceceni e la caccia all'uomo sarà giustificata dalla lotta al terrorismo.
Questa scelta stragista dei ceceni li ha isolati dal punto di vista politico, da tutta la comunità mondiale.
Il terrorismo stragista è sempre servito a generare poteri forti, mai a liberare i popoli.

04/4 I soliti kamikaze a Baghdad (Arduino Rossi)

Tre attentati a Baghdad in un solo giorno, ci sono stati 41 morti e 224 feriti: le bombe sono esplose nei pressi di sedi diplomatiche di Iran, Egitto, Germania, Siria e Spagna.
I kamikaze sono stati bloccati sui loro veicoli e si sono fatti esplodere in mezzo alla folla, secondo una logica del terrore fine a se stesso, per la morte e la distruzione folle.
Questa guerra ormai vuole distruggere, seguendo un istinto che possiamo definire di morte, una vera necrofilia, amore della morte dentro e fuori di se stessi: il mondo islamico si dovrebbe preoccupare del trionfare di questa cultura, perché al suo interno ci sono tutti i germi dell'autodistruzione.

04/4 Cuba non si arrende e resiste a tutto, a tutti, al buon senso (Angelo Ruben)

Raul Castro ha parlato al IX congresso Unione gioventù comunista: “Cuba non cederà un millimetro di fronte alla campagna fuori dal comune di Usa e l'Ue contro l'isola caraibica”.
Ha respinto le accuse per la morte del dissidente Orlando Zapata per un digiuno di 85 giorni, assicura inoltre che il dissidente Guillermo Farinas non è in prigione, ma libero e i medici cercano di salvarlo, nonostante il suo sciopero della fame di un mese.

04/4 Shuttle Discovery torna a volare

Il lancio dello Shuttle Discovery dal Kennedy Space Center in Florida è stato perfetto: la missione dovrà durare 13 giorni e ci sono pure 3 donne, che devono raggiungere la Iss, la stazione spaziale internazionale, dove c'è già un'altra donna.
Così sarà la prima volta che 4 donne volano assieme nello spazio contemporaneamente.
Nel programma di Obama c'è pure un rilancio della ricerca spaziale: forse ritorneremo a vedere astronauti, che con i loro studi scientifici, daranno occasioni di sviluppo tecnologico per tutti, come nel passato.

04/4 Morti e feriti in Pakistan, al confine con l'Afghanistan (Teresa Togni)

La provincia pachistana di Frontiera, del nordovest, accanto il confine con l'Afghanistan è stata colpita da diversi attentati: c'è stato a Peshawar l'attacco al consolato Usa, i morti sono 6 di cui 4 assalitori.
Poco prima a Timergarah c'era stato un attentato contro l'assemblea del partito al governo nella provincia, l'Awami National Party: i morti dell'attentato suicida sono saliti a 38.
La pacificazione della regione è sempre più difficile: invece ci si chiede chi fornisce armi, munizioni ed addestramento ai terroristi.
Tutto questo costa.
Chi paga?
E' la solita domanda che non riceve risposta.

5 apr 2010

04/4 La Pasqua di Firenze, arrestato l'assassino del centro città (Mecca Elisa)


E' stato catturato il presunto assassino di Firenze: uccise nel centro della città due extracomunitari in via del Moro, il pomeriggio di Pasqua.
E' un cingalese di 35 anni ed ha ucciso due immigrati dello Sri Lanka: per ora non si conoscono i motivi, ma pare che tutto sia interno a questa comunità, per qualche regolamento di conti.