17 apr 2010

17/4 Impiegato postale di Pistoia truffava anziani (Paolo Rossi)



Era un impiegato delle Poste Italiane di Pistoia e arrotondava lo stipendio con i depositi delle persone anziane: gli sono stati trovati su un suo libretto postale personale 30mila euro, sottratti con false operazioni, dai conti correnti di anziani.
L'impiegato disonesto probabilmente ha sottratto 10mila euro da poveri pensionati: è stato rinchiuso nel carcere di Sollicciano.
Si spera che, dopo una veloce inchiesta, le poste possano licenziare il signore, senza attendere la sentenza definitiva, sarebbe troppo comodo e facile.

17/4 Lady Asl di Bari è sotto inchiesta a Lugano (Gustavo Longhi)



La procura di Lugano indaga sull'ex direttore generale della Asl di Bari, Lea Cosentino per autoriciclaggio: la signora è stata accusata di un reato legato alle convenzioni internazionali: a monte c'è una corruzione con cui Lady Asl si sarebbe macchiata.
La somma della tangente è indicato in 50mila euro.
Se gli svizzeri volessero metà dei corrotti italiani sarebbero smascherati, perché il denaro sporco ancora oggi vanno nelle banche della Repubblica Elvetica.

17/4 Facebook la salva dal suicidio (Arduino Rossi)



Voleva suicidarsi e l'aveva comunicato attraverso Facebook e su altri social network: la ragazza di 25 anni abita a Sorrento ed voleva farla finita per questioni di cuore.
E' stata salvata dalla polizia, avvisata dagli utenti di Facebook: la 25enne poi ha posto denuncia contro un'altra donna per istigazione al suicidio.
Ragazzi e ragazze non conviene suicidarsi per amore, né per altri motivi, la vita è bellissima, o quasi.







17/4 Lo rapinano della sua panda, 66enne muore (Angelo Mistri)



Sulla statale 7 Bis, a Brusciano, nel napoletano, Fiore D'Amato di 66 anni è morto per un malore, dopo che due uomini lo hanno fermato e rapinato della sua panda.
Lo avevano lasciato sulla strada, ma un suo conoscente lo aveva soccorso: proprio sull'auto del suo soccorritore ebbe il malore fatale.
Si può dire che i ladri gli hanno rubato veramente la vita, per lo shock e la tensione nervosa.

17/4 Tentò il suicidio due giorni fa, ora ha raggiunto il marito (Barbara Valota)



E' morta la moglie del suicida del Grand Hotel Splendid Royale, lei e il marito, entrambi statunitensi, avevano deciso di “voler morire nella città eterna”
I medici dell'ospedale Umberto I di Roma non l'hanno salvata e ha raggiunto il consorte: entrambi si erano ingoiati parecchi psicofarmaci per avere una morta dolce.
La loro è una scelta discutibile: ci sono sempre dei motivi per poter vivere.

17/4 Ucciso nel palermitano un bracciante (Maria Valota)



Pietro Mulé era un bracciante agricolo di Camporeale, già suo fratello fu assassinato nel 2004 e l'assassino è stato catturato 2 giorni fa.
Mulé stava arando un campo, a bordo di un trattore quando un killer gli ha sparato.
E' per una guerra di mafia o semplice regolamento di conti per altro motivo?

17/4 Truffa, vendevano auto fantasma con agenzie inesistenti (Teresa Togni)



Su Internet offrivano la vendita di auto a prezzi stracciati, ma era tutto falso: la truffa, grazie alle caparre versate, ha raggiunto gli 800 mila euro.
La polizia postale e di Catania e della polizia stradale stanno arrestando diverse persone per truffa: l'accusa è associazione per delinquere finalizzata alla commissione di truffe online.
Questi truffatori, in Italia poi pagano poco o nulla di pena carceraria o di altro tipo: invece servirebbe una legge più dura, magari costringendo i truffatori a lavori lavori veramente “socialmente utili”.

17/4 Sparatoria a Torino, con un morto e un ferito (Luigi Rossi)



Prima della mezzanotte c'è stata una sparatoria a Torino nel quartiere di San Donato: un uomo è morto e uno è rimasto ferito.
E' stato ucciso un 50enne, zio di un suo nipote di 30 anni: l'uomo era accorso in strada per difendere il nipote, mentre era in corso un violento litigio nella strada, ma la causa della discussione è ancora sconosciuta.
La squadra mobile sta indagando.

17/4 I figli adottivi di Raimondo sono presenti al suo funerale (Antonio Rossi)


Lo chiamavano zio Raimondo, erano i ragazzi che la coppia, Raimondo Vianello e Sandra Mondaini avevano aiutato: si chiamano Gianmarco e Raymond e hanno parlato per ricordare uno che per loro si è comportato come padre.
Raymond lo ricorda commosso: "Ho vissuto tutta la mia vita con te e da tre giorni vivo senza di te e sono giorni vuoti perché per me eri un padre anche se ti chiamavo zio".
Il ricordo scivola sui sentimenti più intimi e veri: “L'ultimo ricordo piacevole, quando ti ho visto tre giorni fa in ospedale, stavi dormendo, poi hai aperto gli occhi, mi hai guardato, sorriso e detto bravo”.

17/4 Fini e le questioni politiche (Arduino Rossi)



Così la questione politica, legata a una visione laica della destra, moderata, fedele alle istituzioni, come la destra conservatrice Francese, si sposa con faccende di età anagrafica e di speranza di avere la guida del partito: il Pdl non è stato assorbito da An, ma il contrario.
Anzi molti suoi uomini sono più vicini al Cavaliere che a lui, la guida, colui che trasformò un partito colmo di nostalgici in una forza antifascista, anti-nazista, quasi filo israeliana.
Tutto questo è stato fatto per nulla?
No, Fini deve avere di più..... politicamente, naturalmente e non per la sua carriera politica personale, …....ovviamente.