La procura di Lugano indaga sull'ex direttore generale della Asl di Bari, Lea Cosentino per autoriciclaggio: la signora è stata accusata di un reato legato alle convenzioni internazionali: a monte c'è una corruzione con cui Lady Asl si sarebbe macchiata.
La somma della tangente è indicato in 50mila euro.
Se gli svizzeri volessero metà dei corrotti italiani sarebbero smascherati, perché il denaro sporco ancora oggi vanno nelle banche della Repubblica Elvetica.