Lo chiamavano zio Raimondo, erano i ragazzi che la coppia, Raimondo Vianello e Sandra Mondaini avevano aiutato: si chiamano Gianmarco e Raymond e hanno parlato per ricordare uno che per loro si è comportato come padre.
Raymond lo ricorda commosso: "Ho vissuto tutta la mia vita con te e da tre giorni vivo senza di te e sono giorni vuoti perché per me eri un padre anche se ti chiamavo zio".
Il ricordo scivola sui sentimenti più intimi e veri: “L'ultimo ricordo piacevole, quando ti ho visto tre giorni fa in ospedale, stavi dormendo, poi hai aperto gli occhi, mi hai guardato, sorriso e detto bravo”.