30 apr 2010

30/4 Radio Vaticana, confermata in secondo grado la condanna per le emissioni elettromagnetiche (Barbara Valota)



Le motivazioni della sentenza di secondo grado per l’inquinamento
elettromagnetico prodotto da Radio Vaticana così recitano: ''Superati i limiti previsti dalla legge''.
Il reato è prescritto per l’ex presidente di radio Vaticana mentre il direttore dell’emittente è morto: ''morte del reo''.
Invece si potranno richiedere i risarcimenti per la parte civile, ma i tempi delle cause civili sono lunghissimi: possono trascorrere vent’anni.

30/4 Offese la sua ex su Facebook e dovrà versarle 15mila euro (Angelo Ruben)



Si erano separati e lui aveva insultato l'ex fidanzata su Facebook, mostrando con commenti una foto di lei: 15 mila euro è la somma che gli è costata questa bravata.
Il giudice Piero Calabrò del Tribunale civile di Monza ha dato ragione alla donna con la motivazioni: “…il commento su Facebook una lesione dell'onore, della reputazione e del decoro''.
Attenzione, ragazzi agli scherzi su Internet e su Facebook, possono essere pericolosi.

30/4 Disordine e violenza da parte dei disoccupati organizzati a Napoli (Teresa Togni)



Sono stati incendiati cassonetti della spazzatura nelle vie centrali della città partenopea: le vie interessate erano via Cesare Rosaroll e via Santa Teresa degli Scalzi.
Ci sono stati disagi alla circolazione automobilistica e tanto fumo inquinato da diossina, per la plastica bruciata: questi atti devono essere puniti in modo adeguato, ma l’illegalità diffusa e l’impunità favoriscono proteste di queste organizzazioni ………. misteriose.

30/4 Abbassa i pantaloni davanti a una bambina di 10 anni in strada a Salerno (Antonio Rossi)



A Salerno un romeno di 33 anni cercava di riunirsi con la sua ex, una badante della sua nazionalità, allora, avendo ricevuto l’ennesimo rifiuto ha afferrato la figlia di 10 anni della donna e si è abbassato i pantaloni: la bambina ha urlato e la gente l’ha bloccato.
La polizia l’ha arrestato, era già stato posto a obbligo di dimora per atti persecutori contro la sua ex convivente: le testimonianze sono tante contro di lui e si spera che paghi il suo comportamento assurdo e disgustoso.

30/4 Lenzuola contro il blocco degli anticipazioni di cassa negli ospedali di Napoli (Mecca Elisa)



Agli ospedali della Asl Napoli 1 sono apparse lenzuola di protesta: il Tribunale ha diffidato la Tesoreria del Banco di Napoli di effettuare anticipazioni di cassa.
La protesta è partita dall’ospedale “San Paolo” e poi in altre strutture ospedaliere il personale ha proseguito la protesta.
Il problema grave della finanza pubblica italiana è legato a gravi sprechi dei grandi della politica, spesso locale: a pagare sono i lavoratori.
Forse è meglio pretendere giustizia: chi ruba soldi pubblici poi toglie risorse alla gente comune per gli stipendi e per vivere.

30/4 Arresti nella pubblica amministrazione per assenteismo (Paolo Rossi)



La Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere sta indagando per assenteismo e cartellini con false timbrature.
L’operazione è chiamata 1° maggio e sono i carabinieri della Compagnia di Santa Maria Capua Vetere. Ci sono stati arresti in enti pubblici, pubbliche amministrazioni.
Il fenomeno è diffuso, o era diffuso in tutta Italia e ogni tanto scoppia lo scandalo, poi tutto finisce …. nell’oblio, tranne qualche licenziamento del solito antipatico alla direzione dell’ente.

30/4 Napoli, 11 arresti tra gli agenti della sezione speciale falchi (Teresa Togni)



La sezione "falchi" della Squadra mobile della Questura di Napoli sono sotto indagine per reati di peculato e falso in atto pubblico.
L'indagine è interna alla Polizia: tutto è scaturito dalla verifica di alcuni verbali.
Le “stranezze” nel nell'arresto di 5 rapinatori hanno creato dei sospetti su questa squadra di pronto intervento antirapina di Napoli: il giudice per le indagini preliminari ha deciso di procedere agli arresti per gli indagati, valutando gli indizi gravi.

29 apr 2010

29/4 Alcool e droga per uno sballo lungo tutta la notte (Arduino Rossi)



Alcool e droga, per lo sballo forte e prolungato: è la moda attuale che sta prendendo piede, si è copiato l'esempio del Nord Europa e della serate della movida spagnola.
Visto che siamo un popolo che imita tutto ciò che viene dall'estero, bello o brutto, anche per le idiozie, era ovvio che imparassimo anche lo sballo “forte e duro”.
I luoghi comuni diffusi da una certa parte dei politicanti nazionali invitano a guardare i “Paesi” più progrediti.
I ragazzi non fanno differenze e “bevono” tutto ciò che arriva da certe nazioni: così abbiamo il botellon, ovvero tutti in strada con il bicchiere per cocktail, più che economico, con vino e superalcolici a basso costo.
Abbiamo anche la binge drinking, ( cioè bere sei bevande alcoliche in una volta sola), poi ci sono la cocaina e le anfetamine, o altra schifezze dà confusione euforica.
In pratica è sballo per divertirsi, se così si può chiamare questo frastuono, questo rendersi degli individui storditi, con un gran mal di testa la mattina dopo.
La sorpresa sta sia nell'imitazione dai soliti “popoli più civili” per tutto ciò che si fa: là ci si diverte, si fa quello che vuoi, non hai limiti.

29/4 Perché sballare e buttare via giovinezza e salute? (Arduino Rossi)



Ecco la frase magica: “non hai limiti, non hai obblighi, non hai vincoli”.
I ragazzi di oggi sono più o meno liberi delle generazioni che le hanno precedute?
Pare che la fame e sete di libertà sia una caratteristica di tutti i giovani di tutte le epoche: sex drugs and rock kellor, ovvero sesso droga e rock kellor erano uno dei motti degli anni Sessanta.
Furono i Rolling Stones (tradotto significa pietre rotolanti) a forgiare questa frase, passata alla storia come un motto della rivolta giovanile di quegli anni, ma anche un genere di vita che avrebbe portato centinaia di migliaia di giovani alla rovina, alla droga, all'alcolismo e alla morte precoce.
Oggi non ci sono più musicisti particolarmente famosi che invitano alla morte precoce i giovani, alla perdita della salute e della lucidità, danneggiando quel organo fondamentale che si chiama cervello.
I miei consigli, i miei discorsi sono ovvi, banali, da “vecchio” come da sempre i ragazzi chiamano chi li invita a moderarsi: loro vogliono vivere senza freni, eppure sono ragazzi benestanti molte volte, figli unici spesso.

29/4 Chi sono i ragazzi che sballano nelle movide italiane? (Arduino Rossi)



Quasi tutti stanno meglio dei loro padri: hanno delle difficoltà con il lavoro, ma ci si scorda che tutte le generazioni precedenti non hanno avuto fortuna per il lavoro, almeno in Italia.
Se non c'era disoccupazione si lavorava parecchio per quattro soldi.
Oggi c'è il lavoro precario, prima c'era il lavoro nero per poter iniziare ad avere un posto sicuro dopo mesi o anni.
Per i giovani l'inizio nel mondo del lavoro non è mai stato facile.
Cosa li fa sentire “schiavi”?
Sono pochi e su di loro le aspettative di padri, madri, nonni zii sin da piccoli li sovrastano: dovevano fare l'ingegnere, l'avvocato e l'avvocatessa, il medico, il musicista, il calciatore, la ballerina, la fotomodella, il direttore di banca.....
Loro cosa vogliono fare?
Come possono saperlo se sono stati sommersi da tonnellate di aspettative, da tante vite frustrate, che li vedono come i loro vendicatori.
Sì, questi sono motivi validi per voler fuggire dalla triste esistenza, dandosi allo sballo: forse sperano, sbagliando, di potersi liberare, ribellare a un mondo che li ha resi schiavi dentro convenzioni e oppressioni, usi, costumi e luoghi comuni.