Le motivazioni della sentenza di secondo grado per l’inquinamento
elettromagnetico prodotto da Radio Vaticana così recitano: ''Superati i limiti previsti dalla legge''.
Il reato è prescritto per l’ex presidente di radio Vaticana mentre il direttore dell’emittente è morto: ''morte del reo''.
Invece si potranno richiedere i risarcimenti per la parte civile, ma i tempi delle cause civili sono lunghissimi: possono trascorrere vent’anni.