24 set 2010

si svolgerà la prima delle iniziative previste per ricordare, a 10 anni di distanza, l’alluvione che colpì la Valle d’Aosta nell’autunno del 2000.

PRIMO EVENTO DI VALLUVIONE -

L’ALLUVIONE IN VALLE D’AOSTA 10 ANNI DOPO



L’Assessorato delle opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica ricorda che giovedì prossimo 30 settembre si svolgerà la prima delle iniziative previste per ricordare, a 10 anni di distanza, l’alluvione che colpì la Valle d’Aosta nell’autunno del 2000.

Alle ore 20,30, al Cinéma Théâtre de la Ville di Aosta e a Villa Michetti a Pont-Saint-Martin, si terrà l’incontro spettacolo Storia culturale delle catastrofi, un’introduzione alle teorie e ai metodi di ricerca della storia, della filosofia e dell’antropologia culturale applicati allo studio dei contesti di emergenza di massa. I relatori saranno ospitati nelle due differenti sedi di Aosta e Pont-Saint-Martin, collegate in videoconferenza, e potranno così interagire tra loro e con il pubblico presente nelle due sale. Per allargare ulteriormente la platea e dare la possibilità a tutti i cittadini interessati di seguire il dibattito, i lavori potranno essere seguiti in diretta anche su internet, collegandosi al sito della regione www.regione.vda.it.

Il dibattito offrirà letture e interpretazioni del grado di vulnerabilità di una comunità, delle sue percezioni del rischio, delle sue possibilità di reazione, ma anche del concetto stesso di disastro, della storicizzazione del dramma e della reazione ad esso.

Ad Aosta interverrà Gianluca Ligi, docente in Scienze antropologiche all’Università Ca’ Foscari di Venezia, sul tema Aspetti antropologici delle catastrofi, e sarà collegato per una videointervista sulla Storia culturale delle catastrofi François Walter, docente all’Università di Ginevra e esperto dei significati culturali delle catastrofi naturali e dell’emergenza.

A Pont-Saint-Martin, invece, Paola Giacomoni, docente di Storia della filosofia alla Facoltà di lettere e filosofia di Trento, tratterà diAspetti filosofici del rapporto uomo/natura, mentre Agnese Visconti, docente di Geografia umana alle Università di Pollenzo e di Milano, parlerà della Geografia delle catastrofi.

Gli incontri spettacolo si pongono come dialogo tra esperti e studiosi in una riflessione pubblica sulla storia culturale delle catastrofi, sulla prevenzione e la comunicazione d’emergenza e sugli aspetti di impatto psicologico in situazioni di grave calamità. Dopo quello di giovedì sono in programma altri due appuntamenti: venerdì 8 ottobre sul tema In prima linea: comunicare l’emergenza, raccontare la prevenzione e martedì 12 ottobre su Il crollo: la psicologia dell’emergenza.

L’insieme delle iniziative organizzate per commemorare l’evento alluvionale dell’ottobre 2000, denominato Valluvione, è stato organizzato dall’Assessorato delle opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica e dalla Presidenza della Regione, con il contribuito di RaiVdA, Consorzio degli Enti locali della Valle d’Aosta, Protezione civile regionale, Fondazione Montagna sicura, Europe direct Vallée d’Aoste, Fondo europeo di sviluppo regionale, Inva Spa, Casino de la Vallée e Cva Spa.  Oltre agli incontri spettacolo, sono in programma un convegno, una mostra, la realizzazione di un sito web e di un film documentario e un momento ufficiale di commemorazione.

L’ALLUVIONE IN VALLE D’AOSTA 10 ANNI DOPO . PRIMO EVENTO DI VALLUVIONE -

 


L’Assessorato delle opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica ricorda che giovedì prossimo 30 settembre si svolgerà la prima delle iniziative previste per ricordare, a 10 anni di distanza, l’alluvione che colpì la Valle d’Aosta nell’autunno del 2000.

Alle ore 20,30, al Cinéma Théâtre de la Ville di Aosta e a Villa Michetti a Pont-Saint-Martin, si terrà l’incontro spettacolo Storia culturale delle catastrofi, un’introduzione alle teorie e ai metodi di ricerca della storia, della filosofia e dell’antropologia culturale applicati allo studio dei contesti di emergenza di massa. I relatori saranno ospitati nelle due differenti sedi di Aosta e Pont-Saint-Martin, collegate in videoconferenza, e potranno così interagire tra loro e con il pubblico presente nelle due sale. Per allargare ulteriormente la platea e dare la possibilità a tutti i cittadini interessati di seguire il dibattito, i lavori potranno essere seguiti in diretta anche su internet, collegandosi al sito della regione www.regione.vda.it.

Il dibattito offrirà letture e interpretazioni del grado di vulnerabilità di una comunità, delle sue percezioni del rischio, delle sue possibilità di reazione, ma anche del concetto stesso di disastro, della storicizzazione del dramma e della reazione ad esso.

Ad Aosta interverrà Gianluca Ligi, docente in Scienze antropologiche all’Università Ca’ Foscari di Venezia, sul tema Aspetti antropologici delle catastrofi, e sarà collegato per una videointervista sulla Storia culturale delle catastrofi François Walter, docente all’Università di Ginevra e esperto dei significati culturali delle catastrofi naturali e dell’emergenza.

A Pont-Saint-Martin, invece, Paola Giacomoni, docente di Storia della filosofia alla Facoltà di lettere e filosofia di Trento, tratterà diAspetti filosofici del rapporto uomo/natura, mentre Agnese Visconti, docente di Geografia umana alle Università di Pollenzo e di Milano, parlerà della Geografia delle catastrofi.

Gli incontri spettacolo si pongono come dialogo tra esperti e studiosi in una riflessione pubblica sulla storia culturale delle catastrofi, sulla prevenzione e la comunicazione d’emergenza e sugli aspetti di impatto psicologico in situazioni di grave calamità. Dopo quello di giovedì sono in programma altri due appuntamenti: venerdì 8 ottobre sul tema In prima linea: comunicare l’emergenza, raccontare la prevenzione e martedì 12 ottobre su Il crollo: la psicologia dell’emergenza.

L’insieme delle iniziative organizzate per commemorare l’evento alluvionale dell’ottobre 2000, denominato Valluvione, è stato organizzato dall’Assessorato delle opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica e dalla Presidenza della Regione, con il contribuito di RaiVdA, Consorzio degli Enti locali della Valle d’Aosta, Protezione civile regionale, Fondazione Montagna sicura, Europe direct Vallée d’Aoste, Fondo europeo di sviluppo regionale, Inva Spa, Casino de la Vallée e Cva Spa.  Oltre agli incontri spettacolo, sono in programma un convegno, una mostra, la realizzazione di un sito web e di un film documentario e un momento ufficiale di commemorazione.

PER LA VALLE D’AOSTA - IL CONSIGLIO DEI MINISTRI APPROVA -QUATTRO NORME DI ATTUAZIONE

IL CONSIGLIO DEI MINISTRI APPROVA

QUATTRO NORME DI ATTUAZIONE PER LA VALLE D’AOSTA

 Il Consiglio dei Ministri, su proposta dello stesso Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e del Ministro per i rapporti con le Regioni e la coesione territoriale Raffaele Fitto, ha approvato questa mattina, venerdì 24 settembre 2010, quattro decreti legislativi riguardanti norme di attuazione dello Statuto Speciale della Valle d’Aosta per l’istituzione di una sezione di controllo della Corte dei Conti, in materia di trasporto ferroviario e di edilizia residenziale e per il trasferimento di funzioni relative a medicina e sanità penitenziaria.

A Palazzo Chigi, alla riunione del Consiglio dei Ministri, è intervenuto il Presidente della Regione Augusto Rollandin: «Come Regione siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto oggi al Consiglio dei Ministri – sottolinea il Presidente – . E’ questa la chiusura di un iter politico e amministrativo che garantisce alla Valle d’Aosta un ampliamento delle proprie competenze ed è un ulteriore riconoscimento della nostra autonomia, in settori cardini per lo sviluppo dell’economia regionale e, più in generale del sistema Valle d’Aosta».

Le quattro norme di attuazione approvate oggi, predisposte dalla Commissione paritetica, avevano ottenuto il parere favorevole del Consiglio regionale in tempi diversi. Nella seduta del 10 marzo di quest’anno l’assemblea aveva ratificato la normativa concernente norme di attuazione dello Statuto in materia di edilizia residenziale pubblica, mentre il 7 aprile erano stati approvati quello relativo al trasporto ferroviario e quello riguardante l’assistenza sanitaria ai detenuti e agli internati negli istituti penitenziari. E’ datata 26 maggio di quest’anno invece l’approvazione del Consiglio regionale per l’istituzione di una sezione di controllo della Corte dei Conti.

AIUTI REGIONALI IN MATERIA DI FORESTE - Valle d'Aosta

APPROVATI I CRITERI APPLICATIVI DELLA DISCIPLINA DEGLI AIUTI REGIONALI IN MATERIA DI FORESTE



L’Assessore all’agricoltura e risorse naturali Giuseppe Isabellon comunica che la Giunta ha approvato ieri, giovedì 23 settembre, la deliberazione n. 2556 recante i criteri applicativi della legge regionale n. 3/2010 “Disciplina degli aiuti regionali in materia di foreste”.

La legge disciplina gli aiuti regionali, che consistono in contributi in conto capitale o in interventi diretti, finalizzati alla conservazione, al miglioramento, allo sviluppo e alla cura delle foreste, al fine di incrementare e tutelare le loro funzioni ecologiche e protettive e la loro dimensione culturale e sociale. I criteri approvati definiscono le spese ammissibili per gli aiuti previsti e ogni altro adempimento o aspetto, anche procedimentale, relativo alla concessione dell’aiuto, ivi compresi le modalità e i termini di presentazione delle domande.

Possono accedere agli aiuti i titolari di diritti reali o personali di godimento di aree boschive, siano essi soggetti pubblici o privati, singolarmente o in forma associata. Per soggetti pubblici in forma singola o associata si intendono gli enti pubblici, quali ad esempio comuni, comunità montane, consorzi dei comuni. Sono inoltre da considerarsi enti di natura pubblicistica anche le consorterie riconosciute ai sensi della l.r. 5 aprile 1973, n. 14. Per soggetti privati in forma associata si intendono invece i consorzi di miglioramento fondiario di cui all’art. 2 della l.r. 3/2001, le società di persone e di capitali, le società cooperative, i consorzi irrigui, gli istituti religiosi, le associazioni e le consorterie non riconosciute.

La legge consente l’erogazione di contributi in conto capitale fino al 100% delle spese ammissibili per: interventi di carattere selvicolturale quali tagli, cure colturali, diradamenti; interventi di imboschimento; interventi finalizzati alla formazione di titolari di diritti reali o personali di godimento di aree boschive e addetti forestali per i servizi di consulenza forniti da terzi, la partecipazione a concorsi, mostre e fiere; la costruzione, il miglioramento e la manutenzione di strade forestali e di altre infrastrutture dirette a garantire la multifunzionalità delle foreste con particolare riguardo all’accesso gratuito del pubblico alle foreste e alle infrastrutture per fini ricreativi; il ripristino e la manutenzione di sentieri, di elementi caratteristici del paesaggio e di habitat naturali per gli animali; la realizzazione di materiale e iniziative di informazione e divulgazione inerenti alle foreste; gli interventi di ripristino di soprassuoli boschivi andati distrutti per eventi calamitosi, la costruzione di infrastrutture con funzione di antincendio boschivo, quali piste e serbatoi d’acqua, invasi, canalizzazioni e impianti idraulici loro annessi.

Le domande dovranno essere presentate entro il 9 novembre prossimo alla Direzione foreste e infrastrutture, Ufficio aree boscate e vincolo idrogeologico, in località Amérique n. 127/A a Quart. Sul sito internet della Regione, all’indirizzowww.regione.vda.it oppure www.regione.vda.it/risorsenaturali è possibile prendere visione del testo della deliberazione n. 2556 e della l.r. n. 3/2010 e scaricare la documentazione necessaria alla presentazione delle domande. Per ogni ulteriore informazione o chiarimento si invitano gli interessati a chiamare il n. 0165.776243 o a scrivere all’indirizzo e-mail d-foreste@regione.vda.it.

Foreste Valle D'Aosta - APPROVATI I CRITERI APPLICATIVI DELLA DISCIPLINA DEGLI AIUTI REGIONALI IN MATERIA DI FORESTE

APPROVATI I CRITERI APPLICATIVI DELLA DISCIPLINA DEGLI AIUTI REGIONALI IN MATERIA DI FORESTE



L’Assessore all’agricoltura e risorse naturali Giuseppe Isabellon comunica che la Giunta ha approvato ieri, giovedì 23 settembre, la deliberazione n. 2556 recante i criteri applicativi della legge regionale n. 3/2010 “Disciplina degli aiuti regionali in materia di foreste”.

La legge disciplina gli aiuti regionali, che consistono in contributi in conto capitale o in interventi diretti, finalizzati alla conservazione, al miglioramento, allo sviluppo e alla cura delle foreste, al fine di incrementare e tutelare le loro funzioni ecologiche e protettive e la loro dimensione culturale e sociale. I criteri approvati definiscono le spese ammissibili per gli aiuti previsti e ogni altro adempimento o aspetto, anche procedimentale, relativo alla concessione dell’aiuto, ivi compresi le modalità e i termini di presentazione delle domande.

Possono accedere agli aiuti i titolari di diritti reali o personali di godimento di aree boschive, siano essi soggetti pubblici o privati, singolarmente o in forma associata. Per soggetti pubblici in forma singola o associata si intendono gli enti pubblici, quali ad esempio comuni, comunità montane, consorzi dei comuni. Sono inoltre da considerarsi enti di natura pubblicistica anche le consorterie riconosciute ai sensi della l.r. 5 aprile 1973, n. 14. Per soggetti privati in forma associata si intendono invece i consorzi di miglioramento fondiario di cui all’art. 2 della l.r. 3/2001, le società di persone e di capitali, le società cooperative, i consorzi irrigui, gli istituti religiosi, le associazioni e le consorterie non riconosciute.

La legge consente l’erogazione di contributi in conto capitale fino al 100% delle spese ammissibili per: interventi di carattere selvicolturale quali tagli, cure colturali, diradamenti; interventi di imboschimento; interventi finalizzati alla formazione di titolari di diritti reali o personali di godimento di aree boschive e addetti forestali per i servizi di consulenza forniti da terzi, la partecipazione a concorsi, mostre e fiere; la costruzione, il miglioramento e la manutenzione di strade forestali e di altre infrastrutture dirette a garantire la multifunzionalità delle foreste con particolare riguardo all’accesso gratuito del pubblico alle foreste e alle infrastrutture per fini ricreativi; il ripristino e la manutenzione di sentieri, di elementi caratteristici del paesaggio e di habitat naturali per gli animali; la realizzazione di materiale e iniziative di informazione e divulgazione inerenti alle foreste; gli interventi di ripristino di soprassuoli boschivi andati distrutti per eventi calamitosi, la costruzione di infrastrutture con funzione di antincendio boschivo, quali piste e serbatoi d’acqua, invasi, canalizzazioni e impianti idraulici loro annessi.

Le domande dovranno essere presentate entro il 9 novembre prossimo alla Direzione foreste e infrastrutture, Ufficio aree boscate e vincolo idrogeologico, in località Amérique n. 127/A a Quart. Sul sito internet della Regione, all’indirizzowww.regione.vda.it oppure www.regione.vda.it/risorsenaturali è possibile prendere visione del testo della deliberazione n. 2556 e della l.r. n. 3/2010 e scaricare la documentazione necessaria alla presentazione delle domande. Per ogni ulteriore informazione o chiarimento si invitano gli interessati a chiamare il n. 0165.776243 o a scrivere all’indirizzo e-mail d-foreste@regione.vda.it.

Per consentire l’esecuzione di lavori di rifacimento di un muro di controripa deteriorato, è istituito un senso unico alternato regolato da impianto semaforico mobile o da movieri lungo la Strada regionale n. 46 della Valtournenche

Modifiche alla circolazione lungo le Strade regionali della Valtournenche e di Roisan


L’Assessorato delle opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica informa che sono previste alcune modifiche lungo le Strade regionali n. 46 della Valtournenche e n. 17 di Roisan.

- Per consentire l’esecuzione di lavori di rifacimento di un muro di controripa deteriorato, è istituito un senso unico alternato regolato da impianto semaforico mobile o da movieri lungo la Strada regionale n. 46 della Valtournenche, nel Comune di Valtournenche, in località Singlin di Sopra, dal 27 settembre all’8 ottobre 2010, dalle ore 8.00 alle ore 18.00, festivi e prefestivi esclusi.

- Per lavori di riqualificazione ambientale, arredo urbano e costruzione di marciapiedi, è istituito un senso unico alternato regolato da impianto semaforico mobile o da movieri lungo la Strada regionale n. 17 di Roisan, nel Comune di Roisan, tra località Martinet e località Ladret, dalle ore 8.00 del 27 settembre alle ore 18 del 12 novembre 2010, festivi e prefestivi compresi.

Aosta- Modifiche alla circolazione lungo le Strade regionali della Valtournenche e di Roisan

Aosta



L’Assessorato delle opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica informa che sono previste alcune modifiche lungo le Strade regionali n. 46 della Valtournenche e n. 17 di Roisan.



- Per consentire l’esecuzione di lavori di rifacimento di un muro di controripa deteriorato, è istituito un senso unico alternato regolato da impianto semaforico mobile o da movieri lungo la Strada regionale n. 46 della Valtournenche, nel Comune di Valtournenche, in località Singlin di Sopra, dal 27 settembre all’8 ottobre 2010, dalle ore 8.00 alle ore 18.00, festivi e prefestivi esclusi.



- Per lavori di riqualificazione ambientale, arredo urbano e costruzione di marciapiedi, è istituito un senso unico alternato regolato da impianto semaforico mobile o da movieri lungo la Strada regionale n. 17 di Roisan, nel Comune di Roisan, tra località Martinet e località Ladret, dalle ore 8.00 del 27 settembre alle ore 18 del 12 novembre 2010, festivi e prefestivi compresi.

questa settimana riguardano complessivamente 4 lavoratori in possesso dei requisiti per l’accesso ai pubblici impieghi oltre ai titoli di studio richiesti dalle diverse offerte. Si ricorda che per partecipare alle chiamate pubbliche è necessario essere disoccupati e iscritti ad uno dei Centri per l’Impiego.

Il Dipartimento Politiche del lavoro e della formazione comunica che, presso i Centri per l’Impiego di Aosta, Morgex e Verrès, dalle ore 9 alle ore 13 di mercoledì 29 settembre, verranno espletate le chiamate pubbliche su presenza, che questa settimana riguardano complessivamente 4 lavoratori in possesso dei requisiti per l’accesso ai pubblici impieghi oltre ai titoli di studio richiesti dalle diverse offerte. Si ricorda che per partecipare alle chiamate pubbliche è necessario essere disoccupati e iscritti ad uno dei Centri per l’Impiego.
Centro per l’Impiego di Aosta:
La Casa di riposo J.B. Festazricerca:
1 ADDETTO AI SERVIZI ANZIANI in possesso dell'attestato di qualifica professionale "O.S.S" - Cat. B - Posiz. B2, in possesso della Licenza media e qualifica O.S.S., a partire dal 01/10/2010 nel caso il candidato sia già in possesso dell'attestato di conoscenza della lingua francese, per un periodo di sei mesi, per 35 ore settimanali (orario distribuito su 3 turni: mattino-pomeriggio-notte); sono previste prove sulla conoscenza della lingua francese, scritta e orale.
Centro per l’Impiego di Morgex:
La Comunità Montana Valdigne Mont Blancricerca:
2 OSS, in subordine ASSISTENTE DOMICILIARE, in subordine GENERICO-Pos B2- possesso della pat. B e uso mezzo proprio, in possesso della Licenza media, per un periodo che intercorrerà dall’immediato e fino il 31/01/2011, per 18 ore settimanali (orario: mattino e/o pomeriggio dal lunedì al sabato, talvolta la domenica e /o festivi al mattino); sono previste prove sulla conoscenza della lingua francese, scritta e orale.
Centro per l’Impiego di Verrès:
La Regione Autonoma Valle d'Aostaricerca:
1 ISTITUTORE CAT. C POS. C2 o EDUCATORE o ASSISTENTE ALLE COLONIE o ASSISTENTE AI CENTRI ESTIVI o altre QUALIFICHE ATTINENTI il SETTORE EDUCATIVO, in possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado valido per l'iscrizione all'università, per un periodo che intercorrerà dal 18.10.2010 al 13.06.2011, per 36 ore settimanali da concordarsi con il dirigente competente; sono previste prove sulla conoscenza della lingua francese, scritta e orale.
Ulteriori informazioni sono presenti nella rivista Obiettivo lavoro news di lunedì 27 settembre e nelle apposite pagine del sito internet dell’Amministrazione regionale alla voce lavoro.

OBIETTIVO LAVORO NEWS: LE CHIAMATE PUBBLICHE DI MERCOLEDÌ 29 SETTEMBRE 2010

Il Dipartimento Politiche del lavoro e della formazione comunica che, presso i Centri per l’Impiego di Aosta, Morgex e Verrès, dalle ore 9 alle ore 13 di mercoledì 29 settembre, verranno espletate le chiamate pubbliche su presenza, che questa settimana riguardano complessivamente 4 lavoratori in possesso dei requisiti per l’accesso ai pubblici impieghi oltre ai titoli di studio richiesti dalle diverse offerte. Si ricorda che per partecipare alle chiamate pubbliche è necessario essere disoccupati e iscritti ad uno dei Centri per l’Impiego.
Centro per l’Impiego di Aosta:
La Casa di riposo J.B. Festazricerca:
1 ADDETTO AI SERVIZI ANZIANI in possesso dell'attestato di qualifica professionale "O.S.S" - Cat. B - Posiz. B2, in possesso della Licenza media e qualifica O.S.S., a partire dal 01/10/2010 nel caso il candidato sia già in possesso dell'attestato di conoscenza della lingua francese, per un periodo di sei mesi, per 35 ore settimanali (orario distribuito su 3 turni: mattino-pomeriggio-notte); sono previste prove sulla conoscenza della lingua francese, scritta e orale.
Centro per l’Impiego di Morgex:
La Comunità Montana Valdigne Mont Blancricerca:
2 OSS, in subordine ASSISTENTE DOMICILIARE, in subordine GENERICO-Pos B2- possesso della pat. B e uso mezzo proprio, in possesso della Licenza media, per un periodo che intercorrerà dall’immediato e fino il 31/01/2011, per 18 ore settimanali (orario: mattino e/o pomeriggio dal lunedì al sabato, talvolta la domenica e /o festivi al mattino); sono previste prove sulla conoscenza della lingua francese, scritta e orale.
Centro per l’Impiego di Verrès:
La Regione Autonoma Valle d'Aostaricerca:
1 ISTITUTORE CAT. C POS. C2 o EDUCATORE o ASSISTENTE ALLE COLONIE o ASSISTENTE AI CENTRI ESTIVI o altre QUALIFICHE ATTINENTI il SETTORE EDUCATIVO, in possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado valido per l'iscrizione all'università, per un periodo che intercorrerà dal 18.10.2010 al 13.06.2011, per 36 ore settimanali da concordarsi con il dirigente competente; sono previste prove sulla conoscenza della lingua francese, scritta e orale.
Ulteriori informazioni sono presenti nella rivista Obiettivo lavoro news di lunedì 27 settembre e nelle apposite pagine del sito internet dell’Amministrazione regionale alla voce lavoro.

L’“universo internet”– dice l’Assessore Claudio Lavoyer -, contribuisce quotidianamente ad arricchire ciascuno di noi, accresce le capacità di comunicazione di molti

Anche quest’anno, dalla collaborazione tra l’Assessorato regionale al Bilancio, Finanze e Patrimonio e il Centro europeo di bioetica e qualità della vita, è nata l’organizzazione di un convegno che riunirà a Saint-Vincent professionalità regionali e nazionali che operano nell’ambito del rispetto della legalità. In particolare, il 1° e 2 ottobre, al Centro Congressi di Saint-Vincent, si parlerà di Uso etico, legale e criminale di Internet, nel corso di interventi, seminari e momenti di dibattito.
Molti gli aspetti analizzati del complesso mondo dell’on-line, per il quale la normativa è ancora in evoluzione e non sempre dai contorni definiti. Tra gli argomenti trattati nelle due giornate del convegno, vi è proprio la modificazione del diritto nella lotta al crimine informatico, con attenzione particolare alle frodi telematiche e agli strumenti di difesa per l’utilizzo delle carte di credito e dei conti corrente on-line. Si parlerà poi di lotterie fantasma, di stalking informatico e di scommesse on-line, così come di tutela della famiglia e dei minori di fronte all’uso illecito di Internet e di cyberbullismo.
«L’“universo internet”– dice l’Assessore Claudio Lavoyer -, contribuisce quotidianamente ad arricchire ciascuno di noi, accresce le capacità di comunicazione di molti (anche se dobbiamo essere consapevoli che, ancora per troppe persone, Internet è un mondo sconosciuto ed irraggiungibile), aiuta ad usare responsabilmente la libertà e la democrazia e può essere un utile strumento per eliminare le divisioni, avvicinare le culture, promuovere lo sviluppo umano. Non nascondiamo, però, che questo eccezionale mezzo deve essere usato con intelligenza e nel rispetto delle regole, affinché, da strumento positivo, non si trasformi in un micidiale boomerang per l’umanità».
Il convegno è stato curato dalla Regione e dal Centro di bioetica con il supporto dell’Università della Valle d’Aosta e dall’Azienda sanitaria locale.