APPROVATI I CRITERI APPLICATIVI DELLA DISCIPLINA DEGLI AIUTI REGIONALI IN MATERIA DI FORESTE
L’Assessore all’agricoltura e risorse naturali Giuseppe Isabellon comunica che la Giunta ha approvato ieri, giovedì 23 settembre, la deliberazione n. 2556 recante i criteri applicativi della legge regionale n. 3/2010 “Disciplina degli aiuti regionali in materia di foreste”.
La legge disciplina gli aiuti regionali, che consistono in contributi in conto capitale o in interventi diretti, finalizzati alla conservazione, al miglioramento, allo sviluppo e alla cura delle foreste, al fine di incrementare e tutelare le loro funzioni ecologiche e protettive e la loro dimensione culturale e sociale. I criteri approvati definiscono le spese ammissibili per gli aiuti previsti e ogni altro adempimento o aspetto, anche procedimentale, relativo alla concessione dell’aiuto, ivi compresi le modalità e i termini di presentazione delle domande.
Possono accedere agli aiuti i titolari di diritti reali o personali di godimento di aree boschive, siano essi soggetti pubblici o privati, singolarmente o in forma associata. Per soggetti pubblici in forma singola o associata si intendono gli enti pubblici, quali ad esempio comuni, comunità montane, consorzi dei comuni. Sono inoltre da considerarsi enti di natura pubblicistica anche le consorterie riconosciute ai sensi della l.r. 5 aprile 1973, n. 14. Per soggetti privati in forma associata si intendono invece i consorzi di miglioramento fondiario di cui all’art. 2 della l.r. 3/2001, le società di persone e di capitali, le società cooperative, i consorzi irrigui, gli istituti religiosi, le associazioni e le consorterie non riconosciute.
La legge consente l’erogazione di contributi in conto capitale fino al 100% delle spese ammissibili per: interventi di carattere selvicolturale quali tagli, cure colturali, diradamenti; interventi di imboschimento; interventi finalizzati alla formazione di titolari di diritti reali o personali di godimento di aree boschive e addetti forestali per i servizi di consulenza forniti da terzi, la partecipazione a concorsi, mostre e fiere; la costruzione, il miglioramento e la manutenzione di strade forestali e di altre infrastrutture dirette a garantire la multifunzionalità delle foreste con particolare riguardo all’accesso gratuito del pubblico alle foreste e alle infrastrutture per fini ricreativi; il ripristino e la manutenzione di sentieri, di elementi caratteristici del paesaggio e di habitat naturali per gli animali; la realizzazione di materiale e iniziative di informazione e divulgazione inerenti alle foreste; gli interventi di ripristino di soprassuoli boschivi andati distrutti per eventi calamitosi, la costruzione di infrastrutture con funzione di antincendio boschivo, quali piste e serbatoi d’acqua, invasi, canalizzazioni e impianti idraulici loro annessi.
Le domande dovranno essere presentate entro il 9 novembre prossimo alla Direzione foreste e infrastrutture, Ufficio aree boscate e vincolo idrogeologico, in località Amérique n. 127/A a Quart. Sul sito internet della Regione, all’indirizzowww.regione.vda.it oppure www.regione.vda.it/risorsenaturali è possibile prendere visione del testo della deliberazione n. 2556 e della l.r. n. 3/2010 e scaricare la documentazione necessaria alla presentazione delle domande. Per ogni ulteriore informazione o chiarimento si invitano gli interessati a chiamare il n. 0165.776243 o a scrivere all’indirizzo e-mail d-foreste@regione.vda.it.