8 ott 2010

La grande occasione cinese per trovare la sua libertà sta in questo nobel per la pace.

Liu Xiaobo ha 54 anni ed è il nuovo premio Nobel per la pace: è cinese ed è un perseguitato dal regime.

E' oppositore colto e intelligente: ha provocato le reazioni furiose del regime tardo comunista e neo capitalista di Pechino.

Questa insolita realtà, unica nella storia umana, non deve sorprendere.

Le contraddizioni della cultura orientale, difficile da capire da noi, non devono sorprendere: ciò che per noi non può coincidere ed è in contraddizione da loro può essere normale,

Così il regime più estremista del mondo, quello del presidente Mao Tse Tung, si è trasformata in uno Stato capitalista dittatoriale, che nella nostra cultura occidentale ha un nome sole: fascista.

Infatti in Cina oggi non abbiamo più uno Stato collettivista, ma solo capitalista, anzi liberista, di un liberismo estremo: il comunismo è rimasto solo nei simboli e nella repressione poliziesca.

Bergamo - L’impegno della Provincia per i Traumatizzati cranici e le loro famiglie.

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Mercoledì 6 ottobre 2010, presso il Settore Politiche Sociali e Salute, si è riunito il nuovo “Tavolo provinciale della grave cerebrolesione acquisita e trauma vertebromidollare”.
Il Tavolo, presieduto dall’Assessore provinciale Domenico Belloli, è composto dai referenti delle realtà maggiormente significative presenti sul territorio provinciale:

  • Ospedali Riuniti di Bergamo – Unità di Medicina Fisica e Riabilitazione presidio di Mozzo – Guido Molinero, Gianni Melizza
  • Clinica Quarenghi – Unità Operativa di Recupero e Riabilitazione funzionale – G. Pietro Salvi
  • Centro Don Orione – Giovanni Battista Guizzetti
  • Cooperativa Sociale Progettazione – Daniela Masseroli
  • Associazione Amici Traumatizzati Cranici – Paola Dellera
  • Associazione Disabili Bergamaschi – Alberto Bacchini
  • ASL provincia di Bergamo – Gennaro Esposito
  • Provincia di Bergamo – Silvano Gherardi , dirigente del Settore; Simona Colpani, consulente

Nonostante i numerosi risultati raggiunti sia sul versante sociale che su quello sociosanitario, sono ancora molte le problematiche e i bisogni a cui si deve rispondere; a tale proposito, nel corso della riunione di insediamento, si è concordato di allargare la partecipazione ai lavori ad un rappresentante tecnico del Consiglio di Rappresentanza dei Sindaci, e ad un rappresentante tecnico di Confcooperative, in modo da avere un quadro il più possibile completo sulle esigenze del territorio bergamasco, una provincia ricca di esperienze innovative e di un volontariato molto organizzato.
Il Tavolo, con la partecipazione attiva di tutti i suoi componenti, ha come obiettivi e vuole programmare l’attività volta:
  1. alla formazione di operatori socio-sanitari del territorio aventi in carico persone con disabilità acquisita;
  2. al supporto psicologico ai familiari, che di colpo si trovano coinvolti in storie di grave disabilità acquisita. E’ a loro che vanno prestate particolari attenzioni in quanto sono i coprotagonisti, insieme al paziente, di un percorso di riabilitazione che può durare, nei casi più seri, anche tutta la vita.
Una prima iniziativa concreta riguarda la distribuzione della “Guida del ritorno a casa”, strumento pensato per offrire alle persone coinvolte un supporto morale e reale nel delicato momento del rientro in famiglia. Saranno studiate d’intesa, Provincia e ASL, le migliori soluzioni per garantire una diffusione appropriata sia tra i medici di famiglia, che nelle realtà ospedaliere.

PERCORSO DELLA LEGALITA’ 2010/2011


Come avviene ormai dal 2007, fra le varie “Azioni per la legalità” proposte alle scuole della Regione, anche per il prossimo anno scolastico, la Presidenza della Regione e l’Assessorato istruzione e cultura organizzano, in collaborazione con la Presidenza del Consiglio, il Sindacato Autonomo di Polizia e il Comune di Aosta, il Percorso della legalità 2010/2011, che comprende una serie di iniziative rivolte agli studenti valdostani delle scuole secondarie superiori, delle classi III e IV, ed alcuni eventi aperti al pubblico.

Le iniziative sono finalizzate a favorire la maturazione individuale e collettiva, un responsabile coinvolgimento nel vivere sociale e la determinazione di un nuovo rapporto tra cittadini e istituzioni, attraverso la comprensione delle regole.

Il percorso si svilupperà nelle seguenti “tappe” :

1a tappa: realizzazione del manifesto Memorial Day, progetto individuale a cura degli studenti delle scuole secondarie della Regione. Il manifesto sarà affisso in tutte le città italiane ed estere che aderiranno al Memorial Day, manifestazione internazionale per non dimenticare le vittime del terrorismo, della mafia, del dovere e di ogni forma di criminalità, insignita negli ultimi 5 anni della Medaglia del Presidente della Repubblica italiana. Eventuali ulteriori progetti grafici saranno utilizzati quali portatori di messaggio in campagne di sensibilizzazione; 

2a tappa: ciclo di 3 incontri rivolti agli studenti delle classi III e IV di scuola secondaria di secondo grado su tematiche riguardanti la legalità, in collaborazione e con la partecipazione di rappresentanti di varie associazioni e movimenti impegnati nella salvaguardia e diffusione dei principi della legalità, del Consiglio Europeo dei Sindacati di Polizia nonché dei Ministeri dell’Interno, della Giustizia, dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, della Fondazione Giovanni e Francesca Falcone, dell’Associazione Italiana Famigliari e Vittime della Strada, l’Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale. 
A seguito dei contatti intercorsi in occasione della visita al centro riabilitativo Giuseppe Verdi di Piacenza, avvenuta lo scorso anno, per rafforzare il senso civico-sociale nell’ambito della prevenzione degli incidenti stradali, è proposto quale primo incontro l’organizzazione di una partita amichevole-dimostrativa di “basket in carrozzina” tra i componenti della Polisportiva Ospedale Giuseppe Verdi di Piacenza (militante in serie B), cui farà seguito un dibattito con gli studenti. L’incontro si terrà al PalaMiozzi di Aosta il 23 ottobre.

Il secondo incontro si svolgerà presso la Casa circondariale di Brissogne e, con 
la testimonianza di alcuni detenuti, saranno affrontati temi come l’abuso di sostanze alcoliche e di droghe, la microcriminalità, lo spaccio di sostanze stupefacenti.

Il terzo incontro sarà un approfondimento delle nuove norme introdotte recentemente al Codice della Strada, la guida sicura, la prevenzione degli incidenti stradali, con l’intervento di esperti in materia.

3a tappa: ogni singolo studente potrà realizzare, al termine del ciclo dei suddetti incontri, un documento - anche corredato da supporti multimediali - con analisi ed osservazioni su uno o più argomenti trattati durante gli incontri di cui alla tappa 2; 

4a tappa: realizzazione da parte della classe partecipante al progetto, di un “cortometraggio”, della durata massima di 5 minuti, a carattere informativo e divulgativo, che potrebbe eventualmente essere utilizzato per una campagna di sensibilizzazione e promozione dell’importanza della legalità; 

5a tappa: “In corsa per la legalità”: partecipazione di alcuni studenti di scuola secondaria, segnalati dagli insegnanti di educazione fisica, all’evento di carattere sportivo organizzato dal S.A.P. (Sindacato Autonomo di Polizia) durante la giornata della memoria – Memorial Day 2011;

Giornata conclusiva: Per non dimenticare - Memorial Day 2011, che si terrà nel mese di maggio 2011, in ricordo delle vittime del terrorismo, della mafia, del dovere e di ogni forma di criminalità, nel corso della quale saranno presentati alcuni degli elaborati preparati dagli studenti.

Le classi che avranno realizzato il video previsto per la tappa n. 4, parteciperanno a visite di istruzione e laboratori didattici, intesi come approfondimento delle tematiche affrontate durante gli incontri, che saranno programmati nel corso dell’anno scolastico presso alcune strutture del Ministero dell’Interno: la Scuola per Ispettori della Polizia di Stato di Nettuno, il Centro Polifunzionale di Roma Spinaceto e il Reparto Mobile di Genova, la Questura di Milano, organizzati in collaborazione con la Questura di Aosta e il Sindacato Autonomo di Polizia e presso beni confiscati alla mafia, in particolare presso la Cascina Caccia di San Sebastiano da Po. 
Il percorso formativo raggiunge il suo culmine in occasione del viaggio sulla Nave della legalità a Palermo, organizzato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, in collaborazione con la Fondazione Falcone, in programma il 23 maggio di ogni anno, in occasione dell’anniversario della strage di Capaci, ove persero la vita il giudice Giovanni Falcone e gli uomini della sua scorta. Gli studenti parteciperanno sulla base delle indicazioni e disponibilità date dal Ministero dell’Istruzione. 

E’ prevista inoltre la partecipazione di un gruppo di studenti alla manifestazione del 21 marzo Giornata della memoria e dell’impegno promossa da “Libera associazioni, nomi e numeri contro le mafie”, per ricordare tutte le vittime innocenti delle mafie e rinnovare in nome di quelle vittime il suo impegno di contrasto alla criminalità organizzata. 

Nella scorsa edizione del “Percorso”, sono stati anche realizzati alcuni incontri aperti alla popolazione al fine di estendere la conoscenza delle tematiche affrontate con gli studenti, creando così un fil rouge tra le diverse generazioni e, considerata la buona partecipazione di pubblico, è stato quindi ritenuto opportuno proporre nuovamente alcuni incontri con autori e testimonial sui temi della prevenzione e della sicurezza in particolare sulla strada

VALLUVIONE: ULTIMO INCONTRO SPETTACOLO E LA GIORNATA DI COMMEMORAZIONE


Si concludono con un incontro spettacolo e con la giornata di commemorazione ufficiale le iniziative coordinate dalla Presidenza della Regione e dall’Assessorato delle opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica per ricordare, a 10 anni di distanza, l’alluvione che colpì la Valle d’Aosta nell’autunno del 2000.

Martedì 12 ottobre, alle ore 17.30, si terrà, nell’Aula Magna dell’Università della Valle d’Aosta, il terzo e ultimo incontro spettacolo sul tema Il crollo: la psicologia dell’emergenza. L’analisi delle conseguenze emotive di eventi traumatici di tipo catastrofico. Attraverso l’approccio psicologico agli eventi catastrofici si metterà in evidenza l’importanza della dimensione emotiva, umana, relazionale e psichica connessa alle emergenze e la presa in carico del punto di vista delle vittime, dirette e indirette, dei familiari e degli operatori stessi dell’emergenza. Interverranno Luca Pierantoni, docente di Psicologia dell’emergenza all’Università di Bologna, di Psicologia sociale all’Accademia militare di Modena e di Psicologia giuridica all’Università di Forlì, sul tema Aspetti psicologici del lavoro di soccorso, Teresa Grange, preside della Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università della Valle d’Aosta, su Pedagogia della ricostruzione, Elena Malaguti, docente di Pedagogia speciale all’Università di Bologna, su Situazioni traumatiche e vulnerabilità, e Elvira Venturella, psicologa e docente all’Università della Valle d’Aosta, sul tema Operare durante le calamità naturali: gli psicologi dell’emergenza e la popolazione.
Sarà possibile seguire l’incontro anche collegandosi al sito della regione www.regione.vda.it e da Villa Michetti di Pont-Saint-Martin attraverso un collegamento via skype. 

Venerdì 15 ottobre, alle ore 16, nel Salone delle manifestazioni di Palazzo regionale ad Aosta, si svolgerà la Cerimonia commemorativa. Pronunceranno i discorsi ufficiali il Presidente della Regione Augusto Rollandin, il Presidente del Consiglio regionale Alberto Cerise e il Presidente del Consiglio permanente degli enti locali Elso Gerandin. Seguirà la presentazione, da parte del Responsabile della Struttura di programmazione per la Valle d’Aosta Luciano Caveri, del filmato realizzato dalla RAI Sede regionale della Valle d’Aosta che raccoglie le immagini più significative delle tragiche giornate dell’ottobre 2000 e illustra le opere di ripristino e di prevenzione idrogeologica realizzate a difesa del territorio. La Cerimonia sarà seguita dalla Santa Messa, alle ore 18, celebrata dal Vescovo di Aosta, Monsignor Giuseppe Anfossi, nella Cattedrale di Aosta.

Per ricordare quel drammatico evento che causò la perdita di numerose vite umane e che ferì profondamente la comunità valdostana, suscitando anche vasto cordoglio in Italia e all’estero, il Presidente della Regione ha invitato le Amministrazioni, le Autorità competenti e tutti gli enti territoriali ad esporre a mezz’asta le bandiere degli edifici pubblici nell’intera giornata di venerdì 15 ottobre.

Fattorie didattiche: avvio della collaborazione tra operatori e insegnanti per la programmazione di attività didattiche




Mercoledì prossimo, 13 ottobre, si svolgerà, presso la fattoria didattica Agriturismo Maison Rosset di Nus, il seminario Progettiamo insieme: incontro tra insegnanti e operatori di fattoria didattica.

L’evento, promosso dall’Assessorato dell’agricoltura e risorse naturali, con la presenza dell’Assessorato dell’istruzione e cultura e dell’Università della Valle d’Aosta, intende approfondire la modalità di lavoro e il significato educativo delle fattorie didattiche nonché favorire la conoscenza, lo scambio e la collaborazione tra insegnanti e operatori agrituristici.

Durante il seminario, esperti del settore forniranno spunti interdisciplinari e di riflessione, utili all’elaborazione di attività didattiche da svolgersi nelle aziende, anche in relazione al piano dell’offerta formativa e ai programmi scolastici. I sette operatori di fattoria didattica attualmente operanti in Valle d’Aosta saranno a disposizione degli insegnanti, in appositi spazi dedicati, per fornire informazioni in merito alle attività proposte dall’azienda.

L’Assessorato dell’agricoltura e risorse naturali rivolge l’invito all’evento principalmente a insegnanti e dirigenti scolastici. Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito internet www.regione.vda.it/agricoltura, da cui è possibile scaricare la prima guida completa alla rete delle fattorie didattiche valdostane.

Per la Valle d'Aosta - Aiuti per la partecipazione ai sistemi di qualità alimentare



L’Assessorato dell’agricoltura e risorse naturali comunica che, fino al 30 novembre 2010, è possibile presentare le domande per accedere agli aiuti previsti dalla misura n. 132 del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 Partecipazione degli agricoltori ai sistemi di qualità alimentare.

Tale misura è finalizzata ad incoraggiare gli agricoltori alla partecipazione ai sistemi di qualità alimentare, allo scopo di incrementare il valore aggiunto delle produzioni agroalimentari e di accrescere le opportunità di mercato per i produttori. Il sostegno previsto si applica alle spese che saranno sostenute dagli imprenditori agricoli nel corso dell’anno 2011 per la certificazione delle Dop Fontina e Valle d’Aosta Fromadzo, della Doc Valle d’Aosta e delle aziende biologiche.

Per la presentazione delle domande, gli interessati sono invitati a rivolgersi all’Ufficio agricoltura biologica della Direzione produzioni vegetali e servizi fitosanitari, in località Grande Charrière n. 66 a Saint-Christophe (ufficio n. 118, telefono 0165.275202, orario martedì 8.30-12.30/14.30-16.30 e giovedì 8.30-12.30 oppure previo appuntamento). La compilazione della domanda tramite procedura informatica sarà effettuata direttamente presso l’ufficio ricevente. Ulteriori informazioni sono pubblicate nelle pagine relative al PSR 2007-2013 all’indirizzo internet www.regione.vda.it/agricoltura. 


1050

CONVEGNO INTERNAZIONALE NATALINO SAPEGNO E LA CULTURA EUROPEA


Si svolgerà da giovedì 14 a sabato 16 ottobre prossimi il Convegno di studi internazionale Natalino Sapegno e la cultura europea, organizzato, a vent’anni dalla scomparsa del critico, dalla Fondazione Natalino Sapegno, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica italiana e con il patrocinio del Ministère français de la culture et de la communication e della Regione Valle d’Aosta.

L’importante appuntamento sarà preceduto, giovedì 14 ottobre, alle ore 11, dall’inaugurazione della nuova sede della Fondazione Sapegno, la Tour de l’Archet di Morgex, alla presenza del Presidente della Regione Augusto Rollandin e dell’Assessore all’istruzione e cultura Laurent Viérin. Il castello altomedievale, ristrutturato appositamente dell’Amministrazione regionale, accoglierà la biblioteca di Natalino Sapegno e altri lasciti librari donati alla Fondazione, tra i quali la collezione Mafrica, una tra le più ricche raccolte di fumetti in Italia. L’allestimento dei locali destinati alla Fondazione è stato realizzato grazie al sostegno della Compagnia di San Paolo di Torino.

Il convegno prenderà avvio giovedì 14, alle ore 15.15, alla Biblioteca regionale di Aosta, con un saluto del Presidente della Regione e un ricordo di Sapegno da parte di Nino Borsellino dell’Università di Roma La Sapienza, presidente del Comitato scientifico della Fondazione, che presiederà anche i lavori. Interverranno poi Lionello Sozzi dell’Accademia dei Lincei (Presidente della Fondazione) su Sapegno et la culture européenne, Andrea Battistini dell’Università di Bologna su Sapegno e la cultura europea del Settecento e Cesare Segre dell’Accademia dei Lincei su Sapegno e la filologia testuale.

Sempre giovedì 14, alle ore 21.15, all’Hôtel Europe di Aosta, sarà presentato il volume di Natalino Sapegno Europa. Quaderni di traduzioni, appena pubblicato dalla Fondazione e contenente i testi, soprattutto poetici, che il critico ha tradotto dal francese, tedesco, inglese e spagnolo. Ne parleranno Piero Boitani, docente di letteratura comparata presso l’Università di Roma La Sapienza, Lionello Sozzi, che ha scritto l’introduzione, e la curatrice Giulia Radin. Alcune poesie presenti nel volume saranno lette da Valeriano Gialli.

Venerdì 15 ottobre, nel Salone della Biblioteca regionale di Aosta, riprenderanno i lavori del convegno, presieduti da Cesare Segre dell’Accademia dei Lincei. Alle ore 9 interverrà Jean Balsamo dell’Università di Reims su Sapegno: la critique comme lieu de mémoire, seguito da Lucio Felici del Centro nazionale di studi leopardiani su Il “Cecchi-Sapegno”: storia di una celebre “Storia della letteratura italiana” e daLea Durante dell’Università di Bari su Il “Compendio” di Natalino Sapegno tra storia e impegno civile. Nel pomeriggio, a partire dalle ore 15.30, prenderanno la parola, coordinati da Piero Boitani, Salvatore Nigro della Scuola Normale Superiore di Pisa su Sapegno e un progetto cinematografico, Pier Giorgio Zunino dell’Università di Torino su L’impegno civile di Natalino Sapegno tra Gobetti e il secondo dopoguerra e Giacomo Jori dell’Università della Valle d’Aosta su “Franciscus vir catholicus”: intorno a un inedito francescano di Sapegno.

A conclusione del convegno, sabato 16 ottobre, alla Tour de l’Archet di Morgex, si svolgerà la Giornata Sapegno 2010, con inizio alle ore 9. Rosanna Bettarini dell’Università di Firenze terrà una lezione magistrale su Natalino Sapegno studioso di Petrarca. Interverranno poi Carlo Ossola del Collège de France su Sapegno studioso di Dante e Lucia Battaglia Ricci dell’Università di Pisa su Natalino Sapegno studioso di Boccaccio. Presiederà Lionello Sozzi dell’Accademia dei Lincei
Alle ore 12, sarà conferito il “Premio di Storia letteraria Natalino Sapegno 2010” in memoriam a Edoardo Sanguineti.
Alle ore 15, verrà inaugurata la Mostra Natalino Sapegno “la letteratura forma di tutta la nostra vita”. Nell’esposizione si potrà prendere visione di lettere, documenti, brani di saggi e di interventi, fotografie e dipinti che tracceranno una sorta di percorso biografico del critico, dall’adolescenza sui banchi del Liceo di Aosta con Federico Chabod, e poi tra gli amici torinesi (Gobetti, Levi Fubini, Passerin d’Entrèves) fino alla prestigiosa cattedra di Letteratura italiana dell’Università di Roma, che occupò per quarant’anni. La mostra potrà essere visitata fino al 30 ottobre, il lunedì e il mercoledì, dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 17.30, e il sabato, dalle 15 alle 18.30.
Sempre sabato 16, dopo l’inaugurazione della mostra, saranno organizzate visite guidate alla Tour de l’Archet, su prenotazione al numero 0165/235979.

Valle d'Aosta - Modifiche alla circolazione lungo le Strade regionali di Pollein e di Champorcher

L’Assessorato delle opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica informa che, per consentire i lavori di sostituzione di una tubazione idrica, è stata disposta l’istituzione di un senso unico alternato regolato da impianto semaforico mobile o da movieri lungo la SR 19 di Pollein, tra la progr. Km. 0+200 e km. 0+400, in località Plan Felinaz, nel Comune di Charvensod, da mercoledì 13 a venerdì 15 ottobre, dalle ore 8 alle ore 18.

E’ stato inoltre istituito un senso unico alternato regolato da impianto semaforico, per consentire l’esecuzione dei lavori di allargamento della strada di accesso alla Borgata Folliasses, alla progr. km. 4+100 circa della SR 2 di Champorcher, nel Comune di Hône, fino a venerdì 15 ottobre, dalle ore 8.00 alle ore 18.00, festivi e prefestivi esclusi.

Cina, un premio Nobel per la pace a un dissidente

José Manuel Barroso è felice, a parole, per il Nobel per la Pace a Liu Xiaobo: "Libertà e diritti umani sono alla base dell'Unione europea e la decisione del comitato del Nobel ne evidenzia l'importanza nel mondo".
Il presidente della Commissione Ue però deve ricordare la politica ambigua che l'Unione Europea ha verso la Cina, specialmente per i traffici commerciali, questa strana dittatura comunista sta favorendo il capitalismo peggiore a livello mondiale e solo come dittatura si può sfruttare questo popolo, usandoli come schiavi, come produttori a basso costo di merci per l'Occidente.
Il caro socialista Barroso si deve ricordare dei cinesi anche quando un oppositore di quel regime prende il Nobel.

Nobel per la Pace a Liu Xiaobo

José Manuel Barroso è felice, a parole, per il Nobel per la Pace a Liu Xiaobo: "Libertà e diritti umani sono alla base dell'Unione europea e la decisione del comitato del Nobel ne evidenzia l'importanza nel mondo".
Il presidente della Commissione Ue però deve ricordare la politica ambigua che l'Unione Europea ha verso la Cina, specialmente per i traffici commerciali, questa strana dittatura comunista sta favorendo il capitalismo peggiore a livello mondiale e solo come dittatura si può sfruttare questo popolo, usandoli come schiavi, come produttori a basso costo di merci per l'Occidente.
Il caro socialista Barroso si deve ricordare dei cinesi anche quando un oppositore di quel regime prende il Nobel.