12 ott 2010

Regione Liguria - Demanio, meeting su vendita ex Caserma Piave giovedi ad Albenga

Partecipa l’assessore Giovanni Boitano

Albenga. La Regione Liguria, con l’assessore alle Politiche Abitative, Edilizia e Lavori Pubblici Giovanni Boitano, parteciperà con l’Agenzia del Demanio e il Comune di Albenga, al meeting di presentazione sulla vendita della ex Caserma Piave nell’ambito del PUV –Programma unitario di Valorizzazione della Liguria, in programma giovedì 14 ottobre 2010, con inizio alle 12, all’auditorium San Carlo, in via Roma, ad Albenga

Mercoledì 13 ottobre Burlando a Cengio in occasione della visita del ministro Prestigiacomo

Il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando, accompagnato dall’assessore all’Ambiente Renata Briano e dal presidente di FILSE Edoardo Bozzo, parteciperà mercoledì 13 ottobre 2010 alla visita del Ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo all’ex Acna di Cengio (SV), programmata per una valutazione complessiva del lavoro di bonifica ormai giunto a conclusione.

Il programma della visita prevede un incontro alle 10.30 presso l’Auditorium del Palazzo Rosso di Cengio in cui il commissario delegato Giuseppe Romano illustrerà la storia e i risultati degli interventi di bonifica dell’ex Acna; a seguire, oltre a quello del presidente Burlando, sono previsti i contributi del sindaco di Cengio Ezio Billia, del presidente della Regione Piemonte Roberto Cota e del sottosegretario alla Protezione Civile Guido Bertolaso. Concluderà l’incontro l’intervento del Ministro Prestigiacomo.

Al termine verrà effettuato un sopralluogo presso il sito bonificato.

I Signori giornalisti avranno a disposizione un pulmino per seguire la visita






Liguria - Adozioni a distanza, giovedì 14 ottobre Convegno nazionale al Teatro della Gioventù di Genova

Genova. Convegno “Il Sostegno a Distanza: una solidarietà trasparente ed efficace”, organizzato dal Forum Permanente per il Sostegno a Distanza-ForumSaD onlus, giovedì 14 ottobre, con inizio alle 10,30, nella Sala Barabino del Teatro della Gioventù di Genova, in via Macaggi 92.

Nella prima parte del convegno saranno approfondite le potenzialità delle linee guida sul Sostegno a Distanza che l’Agenzia per le Onlus ha pubblicato un anno fa.

Nel pomeriggio, con le Associazioni italiane in Senegal e con quelle senegalesi in Italia, il confronto si concentrerà sugli interventi di sostegno a distanza nella nazione africana, da cui provengono numerosi immigrati in Liguria, e sull’efficacia delle azioni di solidarietà verso i senegalesi nel loro paese e in Italia.

In Senegal, presso il centro sanitario di Niangal,l’organizzazione umanitaria italiana, NutriAid, ha allestito nel marzo scorso il Centro Nutrizionale “Vay Khibone”, dove le mamme della Comunità Rurale di Yene imparano a preparare pasti completi e adeguati alla crescita dei loro bambini.

Di questo e di altri progetti italiani in Senegal si parlerà nel corso del convegno che si concluderà nel pomeriggio.

Sono previsti, tra gli altri, gli interventi degli assessori alle Politiche Sociali e all’Immigrazione della Regione Liguria Lorena Rambaudi e Giovanni Enrico Vesco










Regione Veneto - EDITORIA CULTURALE IN VENETO. INCONTRI A VILLA SETTEMBRINI



Oggi alle ore 17.30 presso il Centro Regionale di Cultura Veneta “Paola di Rosa Settembrini”, a Villa Settembrini a Mestre (Venezia), la Casa editrice Granviale presenta il volume di Stefano Soffiato“Venessia.com.”. La presentazione fa parte dell’iniziativa “L’Editoria culturale in Veneto. Percorsi e proposte - 2010” organizzata dalla Direzione Attività Culturali e Spettacolo della Regione del Veneto in collaborazione con varie case editrici venete e istituzioni culturali.

La finalità è di sostenere e valorizzare l’editoria del nostro territorio, offrendo l’opportunità agli editori di presentare al pubblico opere da loro edite o dare corso ad altre iniziative legate al mondo della cultura mediante incontri con l’autore, letture di brani scelti, incontri e dibattiti sul tema dell’editoria. La manifestazione fa parte della campagna per la promozione della lettura proposta dal Centro per il Libro e la Lettura del Ministero per i beni e le attività culturali Ottobre, piovono libri 2010.

Il primo appuntamento della rassegna, ospitata a Villa Settembrini, è stato il 7 ottobre scorso. Gli altri sono in programma il 19 e 26 ottobre, il 2, 9, 16, 18, 23 e 30 novembre, il 7 e il 14 dicembre.

Nell’incontro odierno sono previsti gli interventi di Pietro Bortoluzzi vicepresidente della Commissione Cultura della Provincia di Venezia, della scrittrice Rosanna Mavian, di Maria Teresa De Gregorio della Regione del Veneto e dell’autore.

AFGHANISTAN: ZAIA A “RADIO ANCH’IO” DI RADIO UNO. IL GOVERNATORE A ROMA PORTA IL CORDOGLIO E LA SOLIDARIETA’ DEL VENETO AI FUNERALI DEI 4 ALPINI DELLA BRIGATA JULIA.


“Compatibilmente con gli accordi e gli impegni internazionali presi, non possiamo dimenticare che la missione di pace in Afghanistan dura da 9 anni. Siamo andati lì per catturare Bin Laden e siamo lì perché vogliamo far partire un processo di democratizzazione. Direi però che 9 anni sono sufficienti. Spero e sono convinto che il Governo stia anche disegnando un’exit strategy: ragionare in questo senso è legittimo per noi italiani come lo è per gli americani quando il loro Presidente Obama ipotizza di uscire dall’Iraq”.
Lo ha detto il presidente della Regione del Veneto Luica Zaia, intervenendo stamane su Radio Anch’io di Radio 1 Rai.
“La prima preoccupazione – ha aggiunto Zaia – deve essere quella degli accordi internazionali e della credibilità del nostro Paese, ma bisogna anche considerare che molti osservatori internazionali vedono la condizione in Afghanistan paragonandola al Vietnam, cioè un’eterna incompiuta”.
Facendo un parallelo con l’intevento statunitense in Italia nella seconda guerra mondiale, Zaia ha sottolineato che “Il processo che vide le forze alleate arrivare in Italia, porre fine alla guerra e avviare la democratizzazione non è assimilabile a quello che sta succedendo in Afghanistan”.
“Peraltro – ha fatto notare Zaia – leggendo molti giornali stranieri, che ci descrivono una comunità civile piuttosto indifferente a quello che accade tra talebani e forze di pace, emerge una realtà che di certo non aiuta e che deve far riflettere”.
 “Noi – ha concluso Zaia – abbiamo il dovere di rispondere presente quando la comunità internazionale chiama, ed in questo senso l’Italia è sempre stata protagonista. Ma oggi la contabilità che abbiamo di fronte è di 9 anni di missione con 34 vittime italiane e con difficoltà insormontabili se l’obiettivo era portare la democratizzazione in quel Paese. Non è colpa di nessuno, ma è la realtà di oggi”.

Zaia si trova a Roma dove ha portato il cordoglio e la solidarietà di tutto il Veneto ai funerali dei 4 Alpini della Brigata Julia deceduti sabato in Afghanistan.

Veneto - GEO-OIKOS A VERONA. SALONE SU SOSTENIBILITÀ E SVILUPPO

GEO-OIKOS A VERONA. SALONE SU SOSTENIBILITÀ E SVILUPPO

Comunicato stampa n° 1828 del 12/10/2010

(AVN) – Venezia, 12 ottobre 2010

Geo-Oikos è una rassegna espositiva di progetti sul territorio promossa dalla Regione e destinata agli operatori pubblici e privati che si occupano di pianificazione urbana e territoriale, architettura, grandi opere infrastrutturali, ambiente, natura, energia. Si terrà alla Fiera di Verona il 18 e 19 novembre.

“La manifestazione – fa rilevare il vicepresidente della giunta regionale e assessore al territorio Marino Zorzato - intende mettere in vetrina il Veneto e il Nord-Est, attraverso iniziative che ne promuovono l'identità in termini di qualità, innovazione e sostenibilità”.

I termini per partecipare come espositore sono ancora aperti. Basta compilare la domanda di ammissione scaricabile dal sito internet della Regione e inviarla alla Direzione Pianificazione Territoriale e Parchi (fax 041 2792096 o e-mail geo-oikos@regione.veneto.it). Per informazioni è a disposizione il numero 041 2792089.










Lombardia - "L'illegalità nega lo sviluppo ed è una privazione della propria libertà"

"L'illegalità nega lo sviluppo ed è una privazione della propria libertà"



Così ha commentato Paolo Valentini, Presidente del gruppo Pdl in Consiglio regionale, l’approvazione dell’Odg in aula sul dibattito in tema di infiltrazioni mafiose in Lombardia


"Proprio stamattina Giuseppe Pignatone, procuratore di Reggio, è stato minacciato gravemente. Ed è proprio per contrastare queste azioni criminali, presenti, ormai, anche sul territorio lombardo che è stato approvato, oggi in Consiglio regionale, un ordine del giorno, bipartisan, con voto unanime, che imbocca la via, al di là delle prese di posizioni diverse, per un lavoro comune per contrastare la piaga della criminalità e delle organizzazioni mafiose. Questo non significa che fino ad oggi le istituzioni lombarde non abbiano tenuto alta la guardia, anzi nel merito da tempo sono state messe in atto azioni contro le infiltrazioni della criminalità. Ma oggi, con questo documento e con il lavoro che proseguirà in commissione affari istituzionali si vuole ribadire con forza il sostegno ad un cultura di legalità e solo unendo le forze si potrà riuscire a creare una barriera che possa impedire alla criminalità organizzata di insinuarsi nei gangli delle istituzioni e dell'economia locale, procurando così un danno enorme ai nostri territori. L'illegalità nega, infatti, lo sviluppo ed è una privazione della propria libertà pertanto facciamo sì che non si debba più aver necessità di eroi come Falcone e Borsellino.


Comunicato di:


[ Paolo Valentini Puccitelli ]

Pronti i primi risultati della misurazione taglia-oneri fiscali Obiettivo: costi ridotti di ¼ entro il 2012






L’Agenzia delle Entrate e il Dipartimento della Funzione Pubblica hanno presentato i risultati delle attività di misurazione degli oneri amministrativi nel settore fiscale. Gli adempimenti interessati sono la comunicazione dati e la dichiarazione annuale Iva, la
dichiarazione unificata dei sostituti d’imposta (modello 770 semplificato), le richieste di rimborso del credito Iva e
l’ anticipazione in conto fiscale del rimborso Iva. La rilevazione è stata effettuata nell’ambito dell’attuazione del “Taglia-oneri amministrativi”, introdotto dall’art. 25 del dl 112/2008, che ha previsto la misurazione dei costi burocratici in tutte le materie di competenza statale con l’obiettivo di giungere, entro il 2012, come stabilito in sede comunitaria, alla riduzione del 25% dei costi della
burocrazia che gravano sulle imprese.


Una task-force all’opera per tirare somme - La misurazione, alizzata dalla taskforce


di esperti coordinata dall’Ufficio per la semplificazione del Dipartimento della


Funzione Pubblica, con l’assistenza tecnica dell’ISTAT per la rilevazione, è stata


condotta in stretta collaborazione con la Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti


dell’Agenzia delle Entrate e con il coinvolgimento delle associazioni imprenditoriali che hanno partecipato a tutte le fasi del processo.


La misurazione - Coerentemente con la metodologia adottata dalla Commissione Europea (Standard Cost Model), la rilevazione riguarda esclusivamente gli oneri amministrativi (modelli da compilare, documentazione da presentare, comunicazioni,

registri, etc.) e non considera i costi fiscali (diritti, bolli, imposte, ecc.). Si tratta di uno strumento fortemente pragmatico, che mira a produrre stime di carattere indicativo, senza ricorrere a campioni statisticamente rappresentativi dell’universo di riferimento.


Il quantum - Il costo complessivo degli adempimenti per le imprese con meno di 250


dipendenti è stato stimato in circa 2,7 miliardi di euro all’anno.



UFFICIO STAMPA AGENZIA ENTRATE


Via Cristoforo Colombo, 426 c/d – 00145 ROMA


Tel. 06 50545093 – Fax 06 50762485


E-mail: ae.ufficiostampa@agenziaentrate.it





Obbligo informativo Costo totale annuo Peso percentuale


Dichiarazione sostituti d’imposta (modello 770 semplificato)


€ 762.117.645 27,6% Comunicazione dati IVA € 464.823.388 16,9%


Dichiarazione annuale IVA


(modello IVA 2008)


€ 1.492.302.505 54,1%


Richiesta rimborso credito IVA annuale


(modello VR/2008) € 11.700.267 0,4%


Richiesta di rimborso del credito IVA trimestrale


(modello TR) € 9.355.259 0,3% Anticipazione dei rimborsi IVA in conto fiscale € 16.636.498 0,6%


Costo totale aggregato annuo € 2.756.935.562 100,00%


Particolarmente interessanti risultano i dati relativi ai costi unitari per ciascun adempimento. Ad esempio, dalla rilevazione emerge un costo annuo stimato di 492 euro per il 770 semplificato, di 188 euro per la comunicazione dati Iva e di 341 euro per la dichiarazione Iva.


Tab. 2 Oneri amministrativi annui unitari per classi di addetti


Oneri amministrativi per impresa Obbligo Informativo


0-4 5-249


Totali (media ponderata) Dichiarazione sostituti d’imposta (770 semplificato)


€ 427 € 592 € 492


Comunicazione dati IVA € 169 € 262 € 188


Dichiarazione annuale IVA


(Mod. IVA 2008)


€ 318 € 489 € 341 .Richiesta rimborso credito IVA annuale (Modello VR/2008) € 263 € 280 € 265 trimestrale (Modello TR)  456 € 406 € 450


Anticipazione dei rimborsi IVA in conto fiscale  293 € 293 € 293


Le tecniche “rileva costi” – L’analisi ha interessato le piccole e medie imprese fino a


250 addetti ed è stata effettuata ricorrendo a due tecniche distinte. Per le imprese da 5 a


249 addetti l’Istat ha innanzitutto realizzato una indagine telefonica su 2000 imprese


volta a individuare la diffusione degli adempimenti considerati; quindi ha effettuato una


rilevazione diretta, rivolta a 238 imprese (estratte dal campione di imprese partecipanti all’indagine telefonica), mirata a definire i costi sostenuti nell’area di regolazione oggetto di indagine.


Per le imprese con meno di 5 addetti sono stati realizzati dalla task-force dei focus group con gli esperti delle associazioni  prenditoriali. A completamento dei focus sono state svolte delle interviste approfondite con alcuni consulenti fiscali. I dati presentati forniscono informazioni di carattere indicativo sull’ordine di grandezza dei costi dei singoli adempimenti amministrativi; in tal modo, la misurazione fornisce una base informativa essenziale per definire interventi di semplificazione e riduzione degli oneri.

Agenzia delle Entrate - Bonus assunzioni a prova di dimissioni

 
L’agevolazione resta anche se il lavoratore se ne va Non sempre l’abbandono volontario dell’impiego “brucia” il bonus assunzioni. Il datore di lavoro non perde necessariamente l’agevolazione se il dipendente sceglie di dimettersi, a patto che mantenga, in media annuale, l’incremento occupazionale
richiesto per almeno tre anni (due per le piccole e medie imprese). Il credito d’imposta, introdotto con la Finanziaria 2008 (legge 244/2007), è destinato alle imprese che nel periodo compreso tra il primo gennaio e il 31 dicembre 2008 hanno incrementato il numero degli occupati con contratto fisso, nelle aree delle regioni Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, Basilicata, Sardegna, Abruzzo e Molise ammissibili alle deroghe

previste in materia dal Trattato CE. Un beneficio che, secondo le indicazioni fornite dall’Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 105/E di oggi, può essere fruito anche quando il rapporto lavorativo agevolato viene meno, purché però si sostituisca il dipendente fuoriuscito con altri a tempo indeterminato in possesso dei requisiti per godere del bonus. Questi possono essere individuati tra quelli già impiegati oppure essere assunti ex novo. In entrambi i casi, l’incentivo mensile non matura finché non è ripristinato il posto di lavoro.

Nel dettaglio, il documento di prassi prende le mosse dalla richiesta di una società  interessata a sapere se le dimissioni di una lavoratrice per cui ha maturato il diritto al bonus compromettano la possibilità di continuare a beneficiarne. A questo proposito, la risoluzione chiarisce che la conservazione del posto di lavoro per il periodo di tempo minimo richiesto dalla norma deve essere intesa come permanenza media dell’incremento occupazionale nell’area svantaggiata, a prescindere dal mantenimento del lavoratore inizialmente assunto per coprirlo o dal fatto che il suo allontanamento sia attribuibile alla volontà del datore di lavoro.

Il testo della risoluzione è disponibile sul sito Internet dell’Agenzia, http://www.agenziaentrate.gov.it/. Su FiscoOggi sarà inoltre pubblicato un articolo sul tema.

CAMPOBASSO - SCOPERTA EVASIONE IVA INTRACOMUNITARIA

I funzionari dell’Ufficio delle dogane di Campobasso hanno accertato, sulla base


di un’analisi dei rischi locale, un’evasione fiscale di circa 2.700.000 euro nel settore dell’IVA intracomunitaria.

L’illecito è stato messo in atto da una società che nel periodo dal 2006 al 2009 ha emesso fatture per circa 13.000.000 di euro relative a cessioni intracomunitarie, senza un riscontro dell’effettiva consegna dei beni agli acquirenti comunitari.

A seguito degli accertamenti effettuati sono state applicate le relative sanzioni.

L’illecito commesso è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria competente.