7 gen 2013

Adriano Celentano compie 75 anni e gli auguri sono doverosi

Adriano Celentano compie 75 anni e bisogna dire che è stata una fortuna che lui continui a cantare, anche a parlare, pur non apprezzando sempre ciò che dice.
Il nostro molleggiato ha superato anni e anni di spettacolo, ha fatto film e ha predicato agli italiani, che lo hanno sempre sentito e considerato giustamente u uomo onesto.
Oggi avere a che fare con un uomo onesto è difficile, quindi è uno degli idoli nazionali, qualcuno lo vorrebbe al potere, in politica, ma non lo sporchiamo, lasciamogli svolgere bene ciò che sa fare bene, cantare.

Blog ... Beppe Grillo e il Movimento 5 Stelle ... qualche incertezza

Il programma, o se preferite, l'agenda di Beppe Grillo contiene diversi punti interessanti, ma manca di qualcosa di importante, che forse lui non può offrire, parlo della politica sociale, del lavoro, dei diritti dei lavoratori, parlo della politica della famiglia, tanto massacrata negli ultimi 30 anni e tanto nominata i vano, per raccogliere e i voti.
Poi esiste un'altra questione da non sottovalutare, la politica estera, che a dire il vero, negli ultimi anni è stata di rimorchio e di nessuna intelligenza, mentre in questo campo si possono dare risposte diverse dalla sciagurata e tipica politica estera occidentale, di collaborazione e non di politica post coloniale, detta neocolonialista.

Carcere e amnistia, indulto dopo le elezioni

La farsa giornalistica e politica dell'amnistia è ferma, perché i nostri politici devono pensare alle elezioni, mentre il problema serio sta tutto nella logica economica e politica che non si interessa della condizione dei carcerati, della loro disperazione, tanto meno del loro recupero sociale, ma solo dell'amnistia, faccenda che potrebbe riguardarli direttamente, o almeno i loro amici e collaboratori.
Per ora non se ne parla, ma si riparlerà appena sarà formato il nuovo governo, avremo  le solite campagne di stampa sulle condizioni non umane e non civili dei carcerati, ci racconteranno di qualche sciopero della fame e della sete, di qualcuno che rischia di morire e non morirà, mentre il problemi dell'emarginazione prima, dopo e durante la detenzione carceraria rimane.

Il lauro di Pascoli

Il lauro

Nell'orto, a Massa — o blocchi di turchese,
alpi Apuane! o lunghi intagli azzurri
nel celestino, all'orlo del paese!

un odorato e lucido verziere
pieno di frulli, pieno di sussurri,
pieno dè flauti delle capinere.

Nell'aie acuta la magnolia odora,
lustra l'arancio popolato d'oro —
io, quando al Belvedere era l'aurora,
venivo al piede d'uno snello alloro.

Sorgeva presso il vecchio muro, presso
il vecchio busto d'un imperatore,
col tronco svelto come di cipresso.

Slanciato avanti, sopra il muro, al sole
dava la chioma. Intorno era un odore,
sottil, di vecchio, e forse di viole.

Io sognava: una corsa luna il puro
Frigido, l'oro di capelli sparsi,
una fanciulla... Ancora al vecchio muro,
tremava il lauro che parea slanciarsi.

Un'alba — si sentìa di due fringuelli
chiaro il francesco mio: la capinera
già desta squittinìa di tra i piselli —

tu più non c'eri, o vergine fugace:
netto il pedale era tagliato: v'era
quel vecchio odore e quella vecchia pace;

il lauro, no. Sarchiava li vicino
Fiore, un ragazzo pieno di bontà.
Gli domandai del lauro; e Fiore, chino
sopra il sarchiello: Faceva ombra, sa!

E m'accennavi un campo glauco, o Fiore,
di cavolo cappuccio e cavolfiore.

Brasile . arrestato il gatto che portava le lime ai carcerati

Dei carcerati di una prigione del Nord Est del Brasile hanno escogitato un sistema di fuga ottimo e geniale.
Se ne sono viste tante di tecniche per portare lime e attrezzi per la fuga dal carcere, ma quella del gatto che porta lime e telefonino pare unica: infatti si sa che i gatti fanno ciò che vogliono loro e non ciò che vogliono i loro padroni.
Per addestrarli serve pazienza e buone maniere, se li tratti male scappano, cibo e un complice fuori dal carcere, in modo da insegnarli il tragitto, dentro e fuori.
Il trucco funziona solo con gatti particolarmente mansueti, ma la vicenda, speriamo, non sia costata la vita o forme di maltrattamento de povero animale, che di fatto è innocente, ovviamente.

Allora di Pascoli



Allora

Allora... in un tempo assai lunge
felice fui molto; non ora:
ma quanta dolcezza mi giunge
da tanta dolcezza d'allora!
Quell'anno! Per anni che poi
fuggirono, che fuggiranno,
non puoi, mio pensiero, non puoi,
portare con te, che quell'anno!
Un giorno fu quello, ch'è senza
compagno, ch'è senza ritorno;
la vita fu vana parvenza
sì prima sì dopo quel giorno!
Un punto!... così passeggero,
che in vero passò non raggiunto,
ma bello così, che molto ero
felice, felice, quel punto!

Falkland . Gran Bretagna e Argentina ai ferri corti

Le Faltlantico, non proprio ospitali, anzi sono fredde e senza un albero, con poche precipitazioni: gli abitanti, quasi tutti di origine scozzese, vivono di pastorizia e di pesca, ma si parla di petrolio nel sotto suolo, o forse nelle vicinanze, comunque non ci sono certezze.
Gli abitanti sono in tutto 3 mila e sia la posizione che le condizioni di vita non sono certamente ottimale: fare una seconda guerra per un luogo così inospitale, gelido di inverno e freddo d'estate, con venti che la sferzano tutto l'anno, per un po' di pesce e 4 pecore pare assurdo, ridicolo.
Siamo nel 3° millennio, ma qualche politico è fermo all'Ottocento.

Lega Nord sotto accusa il gruppo al Senato e le campagne di stampa

Il fatto che un gruppo politico sia accusato di appropriazione indebita non deve lasciar dubbi negli elettori: in pratica se costoro sono dei ladri devono sparire dalla faccia della terra, almeno dal punto di vista politico, ma se la campagna è falsa e tendenziosa, il giornale che l'ha organizzata in cattiva fede, prima delle elezioni dovrebbe pagare almeno un miliardo di euro di risarcimento.
Il dramma nazionale sta appunto in questo fatto, una verità processuale non arriva mai, perché le situazioni sono sempre ambigue, sia per i partiti inquisiti, sia per le sentenze finali: alla fine la questione finirà nel nulla, con un processo mediatico e verrà insabbiata, magari cadrà in prescrizione, mentre il giornale alla paggio pagherà, quando paga, con 10 mila o 20 mila euro di risarcimenti.
Che squallore.
Invece noi italiani vogliamo la verità in tempi brevi, alla peggio in sei mesi, con innocenti e colpevoli ben chiari e definiti, da guardare in faccia, chiunque essi siano.

Lega Nord e le banane dei rimborsi ai parlamentari

La campagna elettorale è iniziata e il solito giornale di partito, La Repubblica, colpisce duro con uno scandalo che non doveva essere diffuso facendo parlare la tesoriera della Lega al Senato, espulsa perché anche lei, pare, si sia arrangiata, con dei soldi non suoi, ora accusai suoi accusatori e il popolo di La Repubblica si berrà tutto senza un minimo di senso critico, sono stati addestrati per quello.

news Monti e l'Imu, che deve essere data ai comuni...ora

Monti Mario ora vuole ridurre le tasse e a parole propone il suo programma, ma il fatto grave sta tutto nella sua scelta politica ben precisa, riproporre la sua immagine e renderla popolare: intanto sono pronte le campagne stampa contro i nemici storici del suo potere personale e si cerca di annientare qualsiasi oppositore.
Le campagne di stampa, la stampa è pagata per quello, servono a conservare il potere centrale. quello di Monti che nasconde una logica economica infame, quella della vecchia borghesia imprenditoriale, sempre pronta a fuggire all'estero con i nostri soldi, quelli dei contributi pubblici.