10 gen 2013

salute ...Bibite e depressione, troppe fanno male è meglio il caffè e il tè

La depressione può essere favorita dalle bevande dolcificate e gasate, dalle solite bibite che un tempo erano preferite dai ragazzini, ma talvolta anche dagli adulti?
Questo è il risultato  dello studio che si è prorogato per dieci anni, condotto negli Stati Uniti, in North Carolina, dalla Research Triangle Park: lo studio ha interessato 250 mila persone, tra i 51 e i 70 anni.
Il risultato è strano e da dimostrare: chi beve caffè e tè, amari in particolare, ha buone possibilità di non ammalarsi di depressione, ovvero il male oscuro, l'incidenza è del 10% sul totale.
Invece i bevitori accaniti di bibite zuccherate rischia di depremersi molto di più, sino al 38% sul totale.
Lo studio ha riguardato ben 250 mila persone e il fatto è incredibile, ma deve essere studiato e capito, sperando che si trovi un nezzo tra questi dati e un perché, anche legato alla chimica, possibilmente.


9 gen 2013

Proverbi - 15 Una risposta gentile calma la collera,

Cap. 15
 1  Una risposta gentile calma la collera,
una parola pungente eccita l'ira.
 2  La lingua dei saggi fa gustare la scienza,
la bocca degli stolti esprime sciocchezze.
 3  In ogni luogo sono gli occhi del Signore,
scrutano i malvagi e i buoni.
 4  Una lingua dolce è un albero di vita,
quella malevola è una ferita al cuore.
 5  Lo stolto disprezza la correzione paterna;
chi tiene conto dell'ammonizione diventa prudente.
 6  Nella casa del giusto c'è abbondanza di beni,
sulla rendita dell'empio incombe il dissesto.
 7  Le labbra dei saggi diffondono la scienza,
non così il cuore degli stolti.
 8  Il sacrificio degli empi è in abominio al Signore,
la supplica degli uomini retti gli è gradita.
 9  La condotta perversa è in abominio al Signore;
egli ama chi pratica la giustizia.
 10  Punizione severa per chi abbandona il retto sentiero,
chi odia la correzione morirà.
 11  Gl'inferi e l'abisso sono davanti al Signore,
tanto più i cuori dei figli dell'uomo.
 12  Lo spavaldo non vuol essere corretto,
egli non si accompagna con i saggi.
 13  Un cuore lieto rende ilare il volto,
ma, quando il cuore è triste, lo spirito è depresso.
 14  Una mente retta ricerca il sapere,
la bocca degli stolti si pasce di stoltezza.
 15  Tutti i giorni son brutti per l'afflitto,
per un cuore felice è sempre festa.
 16  Poco con il timore di Dio
è meglio di un gran tesoro con l'inquietudine.
 17  Un piatto di verdura con l'amore
è meglio di un bue grasso con l'odio.
 18  L'uomo collerico suscita litigi,
il lento all'ira seda le contese.
 19  La via del pigro è come una siepe di spine,
la strada degli uomini retti è una strada appianata.
 20  Il figlio saggio allieta il padre,
l'uomo stolto disprezza la madre.
 21  La stoltezza è una gioia per chi è privo di senno;
l'uomo prudente cammina diritto.
 22  Falliscono le decisioni prese senza consultazione,
riescono quelle prese da molti consiglieri.
 23  E' una gioia per l'uomo saper dare una risposta;
quanto è gradita una parola detta a suo tempo!
 24  Per l'uomo assennato la strada della vita è verso l'alto,
per salvarlo dagli inferni che sono in basso.
 25  Il Signore abbatte la casa dei superbi
e rende saldi i confini della vedova.
 26  Sono in abominio al Signore i pensieri malvagi,
ma gli sono gradite le parole benevole.
 27  Sconvolge la sua casa chi è avido di guadagni disonesti;
ma chi detesta i regali vivrà.
 28  La mente del giusto medita prima di rispondere,
la bocca degli empi esprime malvagità.
 29  Il Signore è lontano dagli empi,
ma egli ascolta la preghiera dei giusti.
 30  Uno sguardo luminoso allieta il cuore;
una notizia lieta rianima le ossa.
 31  L'orecchio che ascolta un rimprovero salutare
avrà la dimora in mezzo ai saggi.
 32  Chi rifiuta la correzione disprezza se stesso,
chi ascolta il rimprovero acquista senno.
 33  Il timore di Dio è una scuola di sapienza,
prima della gloria c'è l'umiltà.

Elettricità E.E. Consumi elettrici in discesa nel 2012 -2,8% in meno rispetto al 2011

Il consumo di e.e. è in calo ancora una volta, si segnala una flessione del 2,8% rispetto al 2011 nel 2012: la notizia era prevedibile soprattutto per il calo dell'industria, ma anche per il comportamento della gente, che utilizza elettrodomestici che consumano meno.
Si risparmia energia e si consuma pure meno per la crisi: il fabbisogno energetico verso l'estero cala anche grazie all'incrementare dell'energia fotovoltaica e eolica, mentre purtroppo diminuisce la produzione di energia elettrica dall'idroelettrico.
Interessante invece la presenza continua di energia dall'estero che viene soprattutto venduta sotto costo di notte, dalla Francia in genere, dal nucleare francese, che però dopo le ore di punta, avendo una produzione costante, la svende all'Italia, sotto costo.

James Watson, contro gli abusi degli antiossidanti

L'84enne premio Nobel James Watson, padre della scoperta del Dna, critica l'abuso dell'uso delle sostanze antiossidanti, che secondo lui favorirebbero il sorgere dei rumori più pericolosi, che si sviluppano troppo rapidamente.
Gli antiossidanti rallentano l'invecchiamento, ma un uso eccessivo rompe l'equilibrio delle cellule causando forme di cancro difficilmente curabili e dal metabolismo rapido.
La teoria contrasta con quanto è da tempo creduto nella comunità scientifica, ovvero il grande aiuto degli antiossidanti, che oggi vengono pure somministrati in altro modo, sotto forma di concentrati in pillole, sono considerati utili e non dannosi alla salute.
La tesi è da valutare e studiare con molta attenzione.

depressione. si combatte con più caffè e meno bibite zuccherate

Caffè e tè  amari possibilmente contrastano la depressione, mentre le bevande gasate e dolcificate la favoriscono, secondo un maxi-studio che si è prorogato per dieci anni, condotto negli Stati Uniti, in North Carolina, dalla Research Triangle Park: lo studio ha interessato 250 mila persone, tra i 51 e i 70 anni.
L'esito è stato chiaro, il 38 delle persone che bevano bevande dolcificate, 2 o 3 bicchieri al giorno rischiano la depressione per il 38%, mentre solo il 10% rischia la depressione tra i bevitori di tè e caffè, specialmente se bevuti amari.
La sorpresa pare grande e strana: il cervello vuole zucchero, ma non troppo e se fosse vera la depressione, come si sa, è anche una questione fisica e non solo morale.

Berlusconi promette "Zero tasse per chi assume. E' come farlo in nero"


Silvio Berlusconi fa una .... grossa promessa a "Porta a Porta", alle aziende che assumono i giovanI; "Bisogna arrivare con qualcosa di eccezionale. Si potrebbe dire alle imprese: se assumete anche una sola persona in più con un contratto a tempo indeterminato non pagherete né contributi previdenziali, né tasse per 3-4-5 anni. E' come assumere qualcuno in nero".
La promessa è ..... grossa e quindi bisogna capire perché non è stata fatta prima, durante il lungo periodo del governo Berlusconi, questa è come il famoso milione di posti di lavoro, del primo berlusconi, che poi fu una barzelletta.

Silvio Berlusconi ..zero tasse a chi assume giovani ... ecco un'altra sua promessa.

Berlusconi promette zero tasse a chi assume giovani, è una promessa grossa che non risolverebbe il problema della disoccupazione giovanile, ma renderebbe difficile la vita ai lavoratori, che dovranno già lavorare sino a 66 anni, oggi e domani anche di più.
Infatti il posto dei giovani verrà sottratto a quello dei padri e dei figli, il lavoro si crea con altri sistemi.

crimine Stato e Mafia, trattative e giochi sporchi



Il presidente dell'Antimafia Pisanu sostiene: «Vertici istituzionali non erano a conoscenza, Cosa nostra di certo non agì da sola».
Quindi qualcuno ha trattato con la mafia per questioni ben precise, una trattativa che non era una trattativa, ma un raggiungimento di rapporti di equilibrio, perché i due poteri rimanessero liberi di agire … ognuno per le loro competenze.
Questa non appare una resa incondizionata alla criminalità, che ha potuto spacciare, uccidere, inquinare, sfruttare la prostituzione ed altro ancora.

Mafia . lo Stato ha lasciato fare e ha trattato anche sul 41bis

Il presidente dell'Antimafia Pisanu sostiene: “Stato-Mafia, nessuna trattativa, ma una parziale intesa tra le parti”.
Quindi lo Stato ha lasciato fare e ha trattato anche sul 41bis, ovvero il carcere duro contro i boss mafiosi.
Lo Stato dovrebbe difenderci e non negoziare, ma qui la questione è grave, molto grave: si può parlare di alto tradimento da parte di certi personaggi, che meriterebbero l’ergastolo.

Stato-Mafia, nessuna trattativa,?

Il presidente dell'Antimafia Pisanu Il presidente dell'Antimafia Pisanu sostiene: “Stato-Mafia, nessuna trattativa, ma una parziale intesa tra le parti”.
Quindi lo Stato ha lasciato fare e ha trattato anche sul 41bis, ovvero il carcere duro contro i boss mafiosi.
Lo Stato dovrebbe difenderci e non negoziare, ma qui la questione è grave, molto grave: si può parlare di alto tradimento da parte di certi personaggi, che meriterebbero l’ergastolo.