4 gen 2016

Caso Cucchi, sorella commette reati impunemente

Pubblicare il volto di un indagato e dire che è  l'assassino di suo fratello, carabiniere o meno, significa scatenare la furia omicida, per ora a parole, di mille e  mille vendicatori solitari, inoltre è, in questo caso, diffamazione, è  istigazione a delinquere, ma alla signora Cucchi  tutto è  permesso, lei è  una deputato del Pd.

Migranti, Svezia e Danimarca bliccono le frontiere, fregandosene degli accordi internazionali

È  qualcosa che si è  già  visto in passato e i modelli di... libertà  e democrazia si dimostrano... ipocriti.
L'ospitalità  ha un limite e in questo caso è  legata al vantaggio economico e allo svantaggio, per la sicurezza: il costo del lavoro non conviene mai farlo scendere troppo, porta a disagio sociale, emarginazione, sotto sviluppo e poco rinnovo tecnologico.
Loro, i nordici, lo sanno bene e quindi più  di tanto non sono aperti, poi di manovali a basso costo ne hanno già  troppi, quindi gli ultimi arrivati li rimandano per ora dalla cara signora Merkel.

Stampa libera, asini che volano

Il rapporto è evidente, forse per qualcuno è  stridente,  ma di libero e di intelligente nel giornalismo c'è  poco o nulla.
La libertà  di espressione delle proprie idee è  inesistente, tutti servono padroni, signori, interessi e verità  mozzate, se non negate.
Il consiglio che si può  dare ai nostri pennivendoli è  sempre quello, andate a lavorare, a faticare, a guadagnarvi il pane... onestamente, così  conquisterete dignità,  parola conosciuta a voi tutti.

Scomparsi in Italia, una tragedia nascosta

29.763 sono gli scomparsi mai trovati, dal 1974 in Italia.
Il numero è grande e preoccupa, infatti potrebbero esserci crimini nascosti mai risolti, anzi mai indagati.
Ci sono i delitti mafiosi, ma anche quelli famigliari, che sfuggono alle indagini, oppure morti senza un nome, che sono stati sepolti in fosse comuni.
Io aggiungo anche il rischio delle scomparse tra gli extracomunitari, anche lì ci potrebbero essere molti… segreti e temo che nella logica del caporali ci siano qualche forma di crimine feroce, con la scomparsa di persone che ufficialmente non esistono sul territorio nazionale.

Italia, un Paese alla deriva, senza più un’anima popolare

Esisteva un tempo il popolo italiano, l'unica… nobiltà vera che questa penisola tra l'Africa e l'Europa aveva.
Oggi la scuola, la cattiva scuola, con la sua pessima educazione nozionistica, vuota, spesso più dannosa che inutile, la pubblicità e l'ignoranza grassa, premiata dalle raccomandazione e dai furti, truffe e corruzione varia non puniti, hanno devastato ciò che esisteva di un popolo buono, generoso, con una sua cultura stratificata nei secoli.
Oggi rimane la plebe, formata da  sotto occupati, mal pagati, che sognano il "gratta e vinci", che usano un centinaio di termini sia nello scritto che nell'orale, con un pensiero impoverito e con tanta voglia di credere a tutti gli imbonitori di turno.

Befana 2016, auguri a tutte le nostre rappresentanti?

Il rispetto delle istituzioni è alla base del corretto comportamento politico di ogni buono ed educato cittadino, il rispetto delle sue rappresentanti poi è doveroso, perché il gentil sesso è alla ricerca di spazi pubblici, ma come avviene questo si rimane perplessi.
Un tempo in politica avevamo vecchie professoresse, diciamo pure brutte, ineleganti, anche un po’ aggressive, se non addirittura quasi mascoline, ma sicuramente non erano lì per le amicizie che avevano.
Erano donne che avevano un cervello e lo sapevano usare, non trascorrevano il tempo libero e oltre dal parrucchiere, dall’estetista.
Oggi il modello è un altro, ovvero l’immagine supplisce all’intelligenza.
Io preferisco le donne brutte e poco esperte alle arti femminile,  in politica nel passato a queste signorine dalle risposte facili, anzi veloci, ma dalla dubbia sensatezza.

Partito Democratico, Matteo Renzi chi rappresenta?

E’ incredibile questo personaggio, uscito da…. Non si sa bene da dove sia uscito, pare che sia uno che abbia sbagliato mestiere, ovvero doveva fare il venditore di altro, magari in televisione.

Le televendite si sa sono molto popolari in Italia e il voto si compra anche così.

Invece il ceto medio italiano lo adora, perché è il figlio, il nipote, il padre, il genero ideale, che si sa far valere  senza avere nulla da ……. vendere.

Lui ci frega e ci fa avere le pentole senza coperchio e con i manici rotti, ma ce ne accorgeremo dopo, come capitò per i suoi predecessori, Mussolini, Craxi, Berlusconi.

I cocci saranno comunque nostri.

Charlie Hebdo, l’anniversario di una tragedia culturale

Dopo un anno si parla ancora a bassa voce e i buonisti osano ancora criticare chi ha insultato l'islam, ovvero le vittime diventano carnefici, certi politici, disgustosi e complici morali dei terroristi poi mettono sullo stesso piano lo scherno, se si vuole, volgare e non troppo divertente di Charlie Hebdo, con il terrorismo islamico.

Criticare lo stile e l'insulto verso tutte le religioni è legittimo, ma diventa legittimo l'insulto quando si uccide per difendere l'onore religioso offeso.

Se una religione non si sa difendere con le armi legittime della censura ordinaria, legittima quando impedisce la blasfemia esplicita, indifferente a quale fede venga colpita, è giusto che muoia sotto gli sberleffi mondiali di tutti i non credenti del pianeta.

La vita umana è sacra, tutto il resto serve per difenderla, aiutarla, o è inutile se non dannoso, quindi da sradicare dalla faccia della terra, compreso il buonismo criminale e vigliacco di chi accondiscende e abbassa vigliaccamente la testa davanti al crimine e alla violenza.

Guerra santa, per il prezzo del petrolio

Il petrolio perde valore, gli sciiti si scontrano con i sunniti, la guerra è vicina, in pratica è combattuta sui fronti iracheni, tra i sunniti dell’isis e il governo filo sciita ufficiale dell’Iraq.

Si combatte in Siria e ormai si rischia di combatterlo anche tra Iran e Arabia saudita, direttamente, mentre il petrolio scivola via dalle loro mani: pare di leggere la storia del passato e rivederla ai tempi nostri, ma i giochi internazionali li fanno altri, altre potenze economiche e finanziarie e non sono gli arabi o gli iraniani, loro sono solo pedine di conflitti lontani che di santo hanno nulla, se non si considera santo il dio…. Quattrino.

Carta di identità elettronica, finalmente qualcosa di serio per la sicurezza

Era da tempo che doveva essere imposta e tutti dovremmo averla, in modo da avere delle banche dati delle nostre impronte digitali, da rendere impossibile la falsificazione dei dati sulle persone, per essere certi di identificare tutti.

Il controllo elettronico poi ci salverebbe anche dal terrorismo e dal crimine organizzato, è solo una questione di volontà politica.