24 ago 2016

Minori in comunità violentano l'educatrice e filmano il tutto

Varese, minorenni in una comunità per minori  fanno violenza sessuale di gruppo su un’educatrice: sono ragazzi dai 14 anni ai 17 anni e hanno pure filmato gli atti, 4 sono stati arrestati.

La linea morbida non dà risultati e infatti tutto questo porta a crimini e crimini: il medico pietoso fece la piaga infetta.

Ecco il risultato e se non lo avessero fatto in comunità l’avrebbero fatto fuori, quindi linee più dure e …. Molto meno tenerezza ci libererà di tanti criminali di merda in futuro.

 

Terrorismo "Allah Akbar", Australia,

 uccide una inglese e ne ferisce un’altra
Loro uccidono mentre i cretini parlano e non  hanno pudore, sono senza intelligenza, con qualche difficoltà con la sintesi del pensiero, ma hanno  tanta enfasi buonista e dell'ovvio, che ovvio non è, ma sono solo banalità per piccolo, piccolo borghesi: loro agiscono e ora colpiscono pure in Australia.
Che si vuoi fare?
Facciamo come Alfano …. non li provochiamo e abbassiamo i pantaloni….. in segno di rispetto, …… o no.

23 ago 2016

Lavoro, i padroni e padroncini italiani sono antiquati.

Nell'era dell’intelligenza artificiali loro si uniscono in corporazioni antiquate, che difendono solo il principio che meno pago i lavoratori meglio è: sanno solo tagliare sui salari, ma temono le nuove tecnologie, perché non le capiscono e prima o poi, certamente, verranno travolti.
I robot e i computer intelligenti daranno risultati favolosi e produzioni a costi bassissimi, gli unici da essere pagati saranno i nuovi tecnici e coloro che avranno idee, frutto di cultura e fantasia, oltre che intelligenza.
Loro, invece, sono fermi a visioni ottocentesche, di lavoratori abbruttiti nelle officine e sognano, come operai ideali, i disperati del Sud del mondo, che lavorano senza protestare per 4 miseri soldi, ma la storia e la tecnologia li travolgerà, con loro i disperati, da poco…. comprati dagli scafisti, che non serviranno più.

Italia, la pulizia etnica sugli italiani è in corso.

Ecco a voi i dati del 2015, ci sono stati 488 mila nati e 653 mila morti, con un calo di 165 mila persone,  la fuga di 100 mila unità all'estero, tutti giovani e i migranti in Italia, i nuovi arrivi sono stati 273 mila, inoltre i residenti stranieri in Italia sono 5 milioni.
Ecco a voi i dati di politiche che stanno portando all'estinzione del popolo italiano e alla sua sostituzione con stranieri, più disposti a lavorare in qualsiasi condizione e con qualsiasi salario.
La risposta sarebbe quella di dare il lavoro agli italiani, con una legge che punisca sia il lavoro nero, con il carcere o comunque con il sequestro dei beni, con sistemi più efficienti e durissimi verso chi esporta denaro all'estero, dopo averlo guadagnato, magari illegalmente in Italia.
Quindi il lavoro a donne e uomini italiani ci ridarebbe la spinta demografica, ma bisogna dire no alla corporazione dei padroni, degli artigiani, mettendo in discussione proprio le corporazioni, di stampo medioevale, favorendo il liberismo anche da loro, anzi, imponendolo.
Poi deve esserci una tassa per ogni extracomunitario assunto, in modo da favorire gli italiani, questo è importante, per ridare un futuro non turco, ma italiano all’Italia.
Fino a quando gli italiani voteranno Renzi e il Pd resteremo fregati, serve una forza politica nazionale, che superi le già superate divisioni tra destra e sinistra, favorisca il bene nazionale, dei lavoratori italiani, prima che quelli stranieri.
Noi di Notizie News siamo pronti a metterci in gioco.

Popolazione mondiale, siamo 7 miliardi

e arriveremo ai 10 miliardi nel 2010
I Paesi poveri continuano a crescere, il loro numero aumenta e si rubano quel poco reddito che creano, mentre altri entrano da noi e formano la massa di disperati che svolgono lavori umili, malpagati.
Così le masse degli affamati si mettono fuori…. Mercato, perché sono formate da analfabeti o da semi analfabeti, inadatti a tutti i lavori di questo pianeta, quelli nuovi e super ricercarti: il dato è vecchio e sempre valido del miliardo di disoccupati sul pianeta e della ricerca… disperata di 6 milioni di esperti informatici.
Il mondo ha fame di specialisti e non di manovali sotto pagati, necessità di persone colte e capaci, non di disperati senza futuro: ecco su cosa si deve investire, sulle scuole, sulla preparazione dei singoli.
Allora si avranno meno nati e più individui con un futuro lavorativo, da spendere dove meglio credono, perché maggiore è il livello scolastico e maggiore è la tendenza alla maternità e paternità responsabile.

WWW, internet compie solo 25 anni

Il 23 agosto 1991 nacque la prima pagina del World Wide Web, ovvero la prima pagina Web gratuita fu diffusa in rete, in modo che tutti i computer potessero entrare in collegamento tra loro.
Gli anni trascorsi sono pochi, ma il mondo è mutato, i regimi vacillano, o si consolidano con la rete, le idee si diffondono, ma più velocemente le scemenze trovano ampio pubblico.
Il bene e il male del villaggio globale, che presto supererà i 4 miliardi di utenti, entrano in tutte le realtà, comunicando con tutti, cinesi e arabi compresi: i muri culturali rischiano di franare, anche addosso, generando conflitti culturali e sociali, con ripercussioni anche nel terrorismo, che vede negli infedeli in rete dei nemici da eliminare.

Parapendio europeo: trionfo francese

e due medaglie per gli azzurri
Dai campionati europei di parapendio i piloti della nazionale italiana tornano con una medaglia d'argento nell'individuale maschile, grazie aJoachim Oberhauser, pilota di Termeno (Bolzano), e quella di bronzo a squadre.
Se per l'Italia è stato un successo, per la Francia ed i piloti francesi il 14th European Paragliding Championship è stato un trionfo: tutte loro le medaglie d'oro e pure l'argento femminile!
E' Honorin Hamard il nuovo Roi Soleil del parapendio, seguito da Joachim Oberhauser e dallo spagnolo Xevi Bonet Dalmau; la regina si chiama Seiko Fukuoka Naville, pilota d'origine nipponica trapiantata oltralpe, seguita dalla connazionale Laurie Genovese e da Klaudia Bulgakow (Polonia).
Classifica a squadre: Francia, Germania, Italia, Spagna.
La gara è stata ospitata nella cittadina di Krushevo in Macedonia. Delle dieci giornate di volo in programma ne sono state volate nove da 150 piloti in rappresentanza di 30 nazioni, compresa l'agguerrita pattuglia di 19 donne. Tra i 72 ed i 115 chilometri la lunghezza dei nove percorsi
contraddistinti da punti salienti del territorio da aggirare e contrassegnare tramite GPS.
Mediamente i primi piloti al traguardo impiegavano tra le due e le tre ore e mezza per completare i tracciati, tempi dovuti alle diverse lunghezze, alle differenti condizioni meteo ed, ovviamente, all'abilità nel condurre i loro parapendio, grandi vele allungate che si reggono in aria sfruttando le
correnti ascensionali.
Gli Italiani hanno superato momenti difficili. In testa all'inizio della gara, la squadra è incappata in una giornataccia al quarto volo ed ha dovuto lottare per risalire al bronzo.
Sotto la guida del CT Alberto Castagna di Cologno Monzese (Milano), questa la formazione: oltre a Joachim Oberhauser, i neo campioni italiani Silvia Buzzi Ferraris (Milano) e Nicola Donini di Molveno (Trento), Christian Biasi di Rovereto (Trento), Marco Busetta di Catania, Piergiorgio Camiciottoli di San Giovanni Valdarno (Arezzo), Marco Littamè di Torino e Alberto Biagio
Vitale di Bologna.
Nel contempo al Monte Cucco presso Sigillo (Perugia) si sono chiusi i  campionati italiani dei deltaplano. Scudetti a Marco Laurenzi, pilota ciociaro, e Gorio Mandozzi di Macerata. Il primo ha vinto il titolo nella categoria tradizionale cosiddetta ad ala flessibile, l'altro in quella ad ala rigida. Hanno partecipato 61 piloti.
Gustavo Vitali - Ufficio Stampa FIVL

Papa Francesco, perché confondi

gli interessi economici con l’accoglienza?
Che differenza c'è tra chi vuole aiutare questa gente a casa loro e chi… li ospita in stalle, in porcili, in caserme dismesse, a svolgere lavori sotto pagati, sottratti a dei poveracci italiani e chi investe in lavori a casa loro?
Io preferisco mandare dei soldi in Africa e non voglio vedere tanti disperati che finiscono pure nella manovalanza della malavita, ma per papa Francesco sono …..un malvagio, da mandare all'inferno.
La sua posizione è ……. misteriosa, ma la fede non ha nulla a che vedere con questo: ospitare ….. un poveraccio malpagato, che prende il posto di un altro malpagato, ma con qualche diritto in più, italiano o straniero di vecchia immigrazione, non significa obbedire all'obbligo morale della carità.
Se io do tutto ciò che non mi serve per mantenermi senza lussi e solo con l'essenziale, ai poveri, in modo che costoro abbiano occasione di ottenere lavoro onesto è da cristiani, quindi vescovi e cardinali, ma anche prelati e ricchi papisti in carriera politica, tradiscono il vero messaggio di Cristo,  che impone di amare il prossimo come se stessi, rinunciando almeno ai propri beni materiali in eccesso.
Non è con l'ospitare in casa un povero nero, facendolo magari lavorar gratis per la camera e il pane, che dimostro di essere un fedele di Cristo, ma solo facendo che tutti, poveri italiani, immigrati di vecchia immigrazione, molti di costoro sono pure disoccupati e i nuovi poveri abbiano il loro destino decente, magari, anzi è meglio, qualcuno tranquillamente nella sua terra.
Mi dispiace se il papa mi ha …. scomunicato per questa mia posizione, ma è lui che non segue il messaggio di Cristo e non chi vive da cristiano onestamente, senza avere vantaggi dalla…. carità lontana, con utili da porci sui soldi raccolti, o con ospitalità troppo interessate, che ricordano lo schiavismo.

Immigrazione oggi, integrazione impossibile

politica dell’espulsione domani
Quando dico che le due politiche servono un solo padrone, anzi  servono gli interessi dei padroni  affermo qualcosa che è evidente, ovvia, al di là di chi strilla sia per le espulsioni e sia per … l'immigrazione senza confine.
E' un gioco chiaro ed evidente, oggi servono tanti manovali a basso costo, ma poi, quando il loro costo ricadrà sull'economia del Paese e saranno più costosi che redditizi, arriveranno le espulsioni, in massa.
Stiamo entrando nell'era dell'intelligenza artificiale e della robotica, dove un buon robot può svolgere molti lavori  detti umili, senza specializzazione: a quel punto i nuovi manovali saranno di troppo e allora la politica dell'ordine pubblico e delle espulsioni prenderà piede.
In pratica gli uni accolgono e gli altri preparano le nani per le deportazioni, in qualche grande campo … per profughi, dove lì pagheranno in tanti, l'assurda accoglienza ipocrita di chi li ha sfruttati: sarebbe stato meglio fare una politica di lavoro per gli italiani e investire nei loro Paesi, veramente investire, dando lavoro non a pochi, ma a tantissimi, con gli stessi soldi spesi da noi.
E' una questione di cambio monetario, dove 100 euro da loro rendono molto, molto di più che da noi.

Africa da… aiutare con gli investimenti

Matteo Renzi  parla di… investimenti in Africa, ma ricordo il suo caro cognatino, che è marito della sorella, accusato di appropriazione dei soldi raccolti da un'associazione, per l'Unicef, ma in parte deviati su il conto di famiglia dei Renzi, diciamo, esattamente per una società della mamma di Matteo.

La difesa ha detto che quei soldi erano….gli utili della raccolta di denaro.

Quindi mi immagino come andranno i futuri investimenti in Africa…. Con tanti utili per pochi…. benefattori e pochi vantaggi, guadagni per i poveri africani, che se vedranno le briciole potranno ritenersi felici.