10 set 2016

Libertà in pericolo in Europa, tutta colpa dei burocrati di Bruxells

La responsabilità   è  loro, il dramma sta tutto nel fatto che dei cretini ci guidano, dietro abbiamo dei ciechi interessi economici.
Il quadro è  complesso, l'Occidente è  in crisi, per sbilanciamenti interni, finanziari, ovvero non c'è  più consumismo, o è  ridotto a poco.
I disoccupati aumentano, perché  le nuove tecnologie ne generano tanti.
Per vincere così  la crisi si sono prese due iniziative, lo sfruttamento di manodopera del Sud del mondo, meglio islamica perché  non fraternizza mai con i locali, ripresa del cosiddetto consumismo bellico, sfruttando gli odi interni alle fazioni islamiche nel Medioriente.
Ecco a voi la nuova situazione, i conflitti mediorientali ricadono su di noi, con il terrorismo, risposta islamica per unirsi contro tutti noi..... infedeli, per fermare guerre fratricide.
Gli islamisti importati poi iniziano a imporsi ed ad imporre le loro leggi religiose, con la reazione emotiva della gente che spingono avanti movimenti xenofobi, razzisti e nazisti.
Forse sono da mette in discussione le scelte economiche e politiche dei politici al potere, prima di tornare a marciare con il passo dell'oca.

9 set 2016

La Regione diffida l'utilizzo di immagini di Skyway a commento dell'avaria della Funivia francese del Monte Bianco

Bureau de presse
Ufficio stampa
COMUNICATO STAMPA
Aosta, venerdì 9 settembre 2016
La Regione diffida l'utilizzo di immagini di Skyway a commento dell'avaria della Funivia francese del Monte Bianco
In merito al guasto accaduto ieri, giovedì 8 settembre, alla Funivia Panoramique di competenza della Compagnie du Mont Blanc, la Presidenza della Regione diffida dall'associare impropriamente all'avaria dell'impianto francese le immagini della nuova funivia Skyway, che anzi ha prontamente fornito il supporto necessario alle operazioni di primo soccorso.
La Presidenza della Regione chiede da subito che vengano rettificati e cancellati video e fotografie utilizzati in maniera del tutto scorretta a commento della cronaca dell'evento in ragione del danno all'immagine che questo determina per l'innovativo impianto funiviario Skyway e più in generale per la Valle d'Aosta.

Fonte: Presidenza della Regione – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta

Plaisirs de culture en Vallée d'Aoste

Bureau de presse
Ufficio stampa
COMUNICATO STAMPA
Aosta, venerdì 9 settembre 2016
Plaisirs de culture en Vallée d'Aoste
Da sabato 17 a domenica 25 settembre 2016 in Valle d'Aosta si svolgerà la quarta edizione di Plaisirs de Culture en Vallée d'Aoste, evento che rientra nel percorso intrapreso dall'Assessorato dell'istruzione e cultura per la tutela e la valorizzazione dell'identità e del patrimonio culturale valdostano.
L'intento è quello di rafforzare nei cittadini la sensibilità e l'interesse verso il patrimonio archeologico, architettonico, storico, artistico e culturale valdostano, offrendo la possibilità di visitare e partecipare a numerose iniziative culturali gratuitamente o a prezzo ridotto.
Questa del 2016 è stata un'estate particolare, che ha visto molte novità movimentare il patrimonio culturale locale, dall'attesa apertura dell'area megalitica di Aosta, al successo del cantiere evento al castello di Quart - sottolinea l'Assessore Emily Rini - Sul finire di un'estate particolarmente intensa e ricca di appuntamenti, non mancano tuttavia altre nuove proposte, in grado di rendere l'offerta di Plaisirs de culture ancora appetibile e stimolante. Uno sforzo finale per fare in modo che l'estate del 2016 si chiuda davvero in bellezza e rimanga il ricordo di un'eccezionale congiuntura culturale.
Si segnalano in particolare gli eventi legati al tempo di Amedeo VIII in Valle d'Aosta, rivolti ai 600 anni del ducato di Savoia, i racconti archeologici, le visite guidate sparse su tutto il territorio regionale, le iniziative della Fondazione Sapegno, la spiegazione dell'area megalitica in collaborazione con UNESCO giovani. Non mancano proposte legate al panorama etnografico, scientifico e naturale, mentre un occhio di riguardo è riservato alle famiglie con bambini, che possono approfittare delle visite-gioco nel centro storico, dei racconti in Biblioteca, di atelier didattici e di appositi percorsi guidati con personaggi in costume.
La manifestazione verrà inaugurata al MAR venerdì 16 settembre alle ore 18.00, con replica alle ore 21.00, da Replicante Teatro con lo spettacolo Sparato: (S)concerto per Sankarà, narrato da Andrea Damarco e musicato dal vivo da Marco Giovinazzo.
Nell'ambito delle iniziative Il tempo di Amedeo VIII in Valle d'Aosta, sono previste le visite guidate per sabato 17 settembre alle pitture dell'abside della chiesa di Sarre e per domenica 18 al castello di Graines e ai rascards di Curien a Brusson.
Per tutta la durata della manifestazione, dal 17 al 25 settembre 2016, è previsto l'ingresso gratuito o ridotto nei castelli, siti archeologici regionali e mostre.
Per informazioni e prenotazioni a 348 3976575 a partire da lunedì 12 settembre 2016, tutti i giorni dalle ore 8.00 alle ore 13.00.
All'evento, organizzato dall'Assessorato dell'istruzione e cultura, collaborano numerosi enti e associazioni operanti sul territorio, oltre a diverse amministrazioni comunali e biblioteche regionali.
Fonte: Assessorato dell'istruzione e cultura – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta

Terrorismo islamico, islamismo aggressivo, fascista e i loro complici morali e reali

Costoro sono pagati con i petrol dollari?
Ormai non ci sono dubbi, gli...... umanitari che difendono i burkini, ma non le donne che le indossano, sono certamente prezzolati, perché  le motivazioni che portano sono così  povere di argomenti e sproporzianate rispetto ai fatti che lasciano perplessi quasi tutti, tranne i soliti cretini.
Avvocati e giudici parlano di razzismo anti islamici, facendo del razzismo reale, ovvero solo gente di una data razza, così  di fatto affermano, possono essere islamici, perché  il razzismo riguarda le caratteristiche fisiche e comportamentali ereditate, sempre se esistono predisposizioni di questo genere.
Abbiamo così  i famigerati giornalisti ..... moderati, saggi e tanto per bene,  che difendono burqa e botte alle donne islamiche, bambine seviziate e minacce, anche omicidi, contro i rinnegati.
Ecco chi bisogna colpire per primi, denunciando pubblicamente i loro tradimenti, ma anche sperando che i giudici trovino le tracce della loro corruzione, poi che ci sia un  potere politico che li tratti come collaborazionisti dei terroristi, punendoli allo stesso modo.

Stampa e Beppe Grillo che li attacca, giustamente

Non sempre Grillo ha ragione, ma questa volta non si può  dire che non ha coraggio:  la nostra stampa è  sempre squallida, ipocrita, banale, capace di trasformare fatti gravissimi, come il terrorismo islamico, in questioni secondarie, mentre idiozie banali, frasi dette, tolte dal discorso, per esempio, sono rese questioni di Stato.
È  vero che costoro, abili venditori  di pentolame scadente, sanno fare bene il loro mestiere, ovvero prendere per il culo gli italiani.
È  pure vero che gli italiani sono dei grandi nel loro genere, grandi imbecilli, perché  quasi mai, se non mai, si accorgono che li prendono per il naso.. (io sono educato e non dico altro).
Grillo parla di un Paese che va a rotoli e i giornalisti nascondono i fatti agli italiani.
Lo hanno sempre fatto, ma ora non è  tutta colpa dei pennivendoli, gli italiani amano chi racconta a loro le barzellette, le battutine, per questo stanno con Renzi e il Pd.
Prima o poi tutto finirà  male, ma ora i giornalusti hanno lo stipendio e pure loro mangiano, poverini:  sarebbero costretti ad andare a lavorare se non non raccontassero tutte queste balle.

Francia, islam a Tolone e shorts, picchiate due famiglie perché le mamme facevano una corsetta

La colpa è  tutta nel caldo e nel fatto che volessero fare un po' di sport con marito e figli, su una ciclabile di Tolone,  che transita purtroppo vicno  a un quartiere abitato da islamici.
Le poverette sono state insultate per le gambe nude, i mariti hanno reagito e in 10 ........eroici islamici hanno picchiato prima gli uomini, poi le donne, infine hanno terrorizzato i bambini.
I cotechini come Hollande cosa rispondono?
Inviteranno ancora una volta ad abbassare i toni, ad alzare le mani e ..... calare i calzoni.

La Repubblica, il giornale preferito dai mediocri del ceto medio italiano

Non serve parlar male di questo mediocre quotidiano, piatto come un asse piallato, scialbo come il pane senza sale, mediocre, zeppo di errori storici, con un linguaggio povero e zeppo di .. ovvietà, che tutti i cretini sanno.
Chi sono invece i suoi lettori?
Sono oggi in pensione o esodati, o rischiano il posto da impiegatino in carriera anche in banca: la loro è  una maledizione bibblica, se non pagheranno loro pagheranno o pagano i loro figli.
La loro colpa in cosa consiste?
Nell'aver bevuto tutte le panzane di La Repubblica senza porsi qualche domanda, non pretendo un'analisi razionale, è  qualcosa che loro non possono capire, poverini: non si sono mai accorti che li stavano prendendo per il culo, li facevano credere dei piccoli geni,ma erano solo dei grandi coglioni.

Islam a Tolone in Francia, picchiate perché indossavano gli shorts

Un paio di calzoncini  sono bastati per giustificare un'aggressione  a due famiglie con figli, in Francia: gli islamici aggressori avevano visto due mamme che facevano sport su una ciclabile, in estate, con marito, figli e le hanno insultate.
La reazione dei mariti ha portato a un'aggressione dei ragazzi islamici, ben in dieci contro due uomini e due donne: uno dei mariti è  grave, l'altro  è  ferito.
Il tutto perché  le due poverette volevano farsi una corsetta.
L'assurdo grave sta nella difesa demenziale dei buonisti, poverini, che vedono solo un atto di bullismo di gruppo, ma gli insulti contro due povere mamme, che facevano una corsa non è  solo un fatto secondario, di molestie sessuali, dietro c'erano atteggiamenti  maschlisti islamici classici
La risposta sta nel mandare all'inferno certi pennivendoli squallidi, protetti sempre da Google News, ricordando che stiamo preparando un inferno islamico ai nostri figli e nipoti, maschi o femmine.

Papa Francesco, l'uomo del medioevo

Era da decenni, da prima di  papa Giovanni XXIII che un papa lanciava così  numerose scomunuche eppure il Medioevo, grazie a Dio, è  terminato.
L'ultima cazzata papale sta nella frase: "Chi costruisce muri non è  cristiano."
La battuta esce spontanea: " I muratori andranno tutti all'inferno?"
A parte la solita.... battutaccia, mi chiedo dove sta il male nel voler aiutare costoro a casa loro?
Se impedisco a molti di mettersi in fila per salari da fame o per essere strumento di guadagno per fasulle associazioni di beneficenza non sono un cristiano?
Nel passato ti scomunicavano per questioni teologiche, tranne durante la lotta per le investiture tra papa e imperatore.
La questione era tutta politica, di controllo del potere temporale e non spirituale.
Cosa vi aspettavate da un pontefice gesuita?
Lui ha i piedi.... sulla terra e guarda al potere politico ed dconomico, non a quello... divino.
Se tu versi i tuoi guadagni, tutti, ai veri poveri, nel Sud del mondo, tenendo solo il necessario per campare e se non vuoi gli spacciatori extracomunitari  sotto casa, non sei un cristiano.
Se invece vivi in un attico ristruttato con i soldi che dovevano servire per curare dei bambini malati sei un.... buon cristiano e vai in paradiso.
Che è  questo?
È un nuovo dogma di fede?
Lasciamo perdere, per favore e non... bestemmiamo.

Usa, Trump vuole il petrolio arabo

Il discorso è chiaro, anche logico, ma è  da colonialista di vecchio stampo:  nel suo progetto di politica estera c'è  l'occupazione delle zone Mediorientali ricche di petrolio, togliendo il petrolio all'Isis e agli iraniani.
È  vero che la guerra nella regione è finanziata dai petrol  dollari, ma il .... loro petrolio lo abbiamo già, noi occidentali, in cambio di armi.
Ora la sua scelta disarmerebbe l'Isis, ma favorirebbe la guerriglia locale e il terrorismo in Europa.
Alla fine avremo l'espulsione degli islamici dall'Europa e non solo, ci sarebbero vere pulizie etniche e anche la creazione di colonie in Medioriente, senza la popolazione locale: tutto questo porterà  a situazioni disumane  quasi naziste in mezzo mondo.
Trump sa che le sue parole, che seguono la logica economica......vincente, favoriscono il sorgere di un mondo disumano?