14 dic 2022

La CGIL cosa dice?

Il loro compagno di merende, ex sindacalista ed ex deputato europeo, è stato arrestato con le mani nel sacco, zeppo di soldi sporchi, che servivano per favorire lo sfruttamento disumano dei lavoratori stranieri del Qatar.
Sono tutti poveracci che devono lavorare e tacere, ne muoiono parecchi per le pessime condizioni lavorative e vengono dai Paesi più poveri del mondo.
Ora, dopo tanta retorica sui diritti dei migranti, la faccenda fa tanto, tanto, troppo schifo.
Il Signore in questione e famiglia, moglie e figliola al seguito, vivevano nel lusso più sfrenato sulla pelle di questi poveracci.
I signori dallo sciopero facile non si sono mai accorti con chi avevano a che fare?
Nessuno vedeva, sapeva, sentiva, ma soprattutto non parlava?
Lo stile di vita del caro compagno sindacalista della CGIL era sotto gli occhi di tutti e in tanti potevano sapere e capire, il lusso non lo si porta in casa, per andare in bagno, ma lo si mostra per far capire che quella persona vale, così loro credono.
Quindi i complici e gli omertosi erano e sono tanti, tanti sanno, come quelli che vivono attorno e grazie alle mafie.
Per favore, non rendetevi ridicoli di più di quello che siete!
Il marcio è parecchio e la protezione di certa magistratura non vi salverà, io dico dalla dannazione eterna, comunque prima che arrivi il giudizio della storia, che a voi non interessa, spero che si faccia pulizia dentro e attorno a questa gente, ipocrita e in affari.
Lo schifo è evidente e va dei soldi pubblici, circa tre miliardi all'anno, spesi per l'accoglienza, al favoreggiamento verso le cosche mafiose, per lo spaccio e la prostituzione.
Si favorisce anche il lavoro nero, lo sfruttamento dei lavoratori, con queste politiche, che qualcuno paga per celare lo sterco.
Sequestrare i soldi sporchi ci renderebbe veramente ricchi, come Paese, riducendo pure il debito pubblico.
Cari sindacalisti in doppio petto, stizzosi e arroganti, cosa dite?
Vi volete ribellare al marcio o restate sempre fedeli ai sacchi di soldi in bagno?

13 dic 2022

Perché non si ripuliscono le piazze di spaccio?

Il lavoro sporco lo fanno i migranti, tutti o quasi, senza permesso di soggiorno.
Comunque ogni città italiana ha i suoi luoghi protetti, che nessuno vuole toccare.
Eppure basterebbe poco, anzi pochissimo, per liberarci di questo schifo.
Io dico basterebbe avere delle forze di polizia libere di agire ed arrestare i criminali.
Parlo non solo dei graditi ospiti che hanno trasformato un porcile stazioni, boschi e piazze, dove se passi loro ti possono accoltellare impunemente, dove la droga viene venduta liberamente.
È chiaro che i comici che difendono i diritti umani dei delinquenti, ora è evidente, ricevono la.... mancia direttamente o indirettamente dalle cosche.
Quindi abbiamo una parte delle forze politiche, la vicenda del Qatar lo dimostra, che riceve soldi sporchi impunemente.
Per fare arrestate e rispedire a casa loro almeno i manovali del crimine, in qualche carcere africano, dove finiranno i loro stupidi giorni sulla terra, basterebbe poco.
Poi si potrebbe contare e controllare chi protesta, politici e stampa al seguito, con i personaggi dello spettacolo, per scoprire che sono tutti pagati.
Da anni faccio notare la stranezza di quotidiani indipendenti, che pagano centinaia di migliaia di Euro in processi per calunnie, in risarcimenti e non falliscono mai....... misteriosamente.
Scrissi questo fatto oggettivo è venni insultato e minacciato quasi fisicamente da un idiota, diciamo che la stampa ha gli stessi metodi dei mafiosi.
È strano che nei giornali si utilizzino gli stessi metodi delle cosche mafiose?
No, perché in fondo sono affini per i modi di essere e di comportarsi.
Quindi di sacchi pieni di Euro ce ne sono tanti nelle case dei politici, di certi funzionari di alto livello e dei giornalisti.
In un Paese dove tutti vedono tutto, da sempre, dove il fisco, quando vuole, può controllare i soldi spesi e il livello di benessere dei singoli individui è misterioso il fatto, diciamo così, che tutti questi corrotti, questi schifosi venduti, che lasciano fare e favoriscono che la morte per droga si diffonda sempre, siano liberi di agire, parlare, scrivere e spendere in contanti o con denaro riciclato, il guadagno della loro corruzione immonda. 
Questo fatto è evidente, come quello delle potenze straniere che favoriscano il tradimenti tra i nostri loschi politici, ma perché la gente accetti tutto questo è un mistero. 
Non è solo stupidità o ignoranza, abbiamo pure la complicità, di chi se ne frega dei morti per droga, dei passanti, spesso sono ragazze sole, aggrediti sulle strade.
Loro restano con il potere costituito perché devono dare un posto al figliolo imbecille, che senza una grossa pedata nel sedere, detta raccomandazione, non troverebbe mai un posto di lavoro decente.
Questo popolo meschino, che se ne frega dei guai dei vicini, con il figlio tossicodipendente, è la base elettorale e popolare, che difende ancora i delinquenti con i soldi nel tinello nei sacchi, con giustificazioni che fanno ridere i cretini per quanto siano assurde.

12 dic 2022

Sta per finire la pacchia. Articolo di Arduino Rossi.

La politica dell'immigrazione, ormai temo che sarà così, ci prepara un futuro orrendo, dove Adolf Hitler sembrerà un dilettante, in confronto a quello che verrà.
La natura umana, quando inizia ad aver paura del nemico, diventa disumana, criminale e mostruosa.
Quindi stiamo assistendo alla fine del consumismo.
Ormai il lusso, per sindacalisti e politici corrotti, strani buffoni detti influencer, sta prendendo il posto del vecchio consumismo, quando la merce prodotta era tanta e distribuita sempre più tra la gente, tra gli operai, anche tra i sottoccupati vari.
Oggi sono di moda vestiti e le borse, per le signore dell'alta moda, per i corrotti e i ladri di regime, che costano quanto un appartamento.
Siamo oltre l'assurdo e i pataccari, che non sanno fare nulla, si mostrano di fronte a tutti, certi della protezione politica e giudiziaria, con i soldi rubati a noi contribuenti.
Loro sono i nuovi super consumatori e gli altri sono nulla, secondo loro.
Paiono i discendenti diretti della vecchia nobiltà incestuosa, con le tare ereditarie al seguito.
Gli idioti siamo noi che sopportiamo tutto questo, siamo noi complici quando accettiamo questo schifo evidente.
Così costoro proseguono con la politica dell'immigrazione, per favorire il crollo, a condizione da miseria nera, dei salari di molti lavoratori.
Non servono più operai abili, impiegati professionali, tutto si evolve verso situazioni disperate, dal punto di vista lavorativo.
Poi il merito non esiste più, loro infatti sono tutte capre, ma conta l'apparenza alla casta al potere, come le caste indiane.
Questo mondo demenziale sta andando in corto circuito e l'omertà che lo protegge pure, ma in troppi vorrebbero essere come loro, quindi lasciano fare.
Ora abbiamo le stesse periferie delle megalopoli del Terzo Mondo e gli stessi manovali per tutti gli usi.
La violenza che esce da questi luoghi infernali è malamente arginata e quindi, prima o poi, nasceranno gli squadroni della morta anche da noi, con tutto ciò che comporta.
Tutto questo avviene perché si è preferito favorire il crollo dei salari, per i lavori più bassi, che investire in organizzazione del lavoro, in nuove tecnologie, tutte situazioni che il nostro mondo del lavoro non è in grado nemmeno di capire.
Lo Stato sociale è al limite di sopravvivenza e mancano soldi per coprire tutto e tutti.
Così, mentre la sinistra sindacale mostra il suo volto criminale e bieco, di venduti, fatto evidente da tempo per chi non è deficiente, si capisce che il sistema italiano e non solo quello, sta scricchiolando sotto il peso del cambiamento in atto, per esempio i posti di lavoro spariscono con l'Intelligenza Artificiale e con i robot, che non esistono solo nella Fantascienza.
In tre anni sono stati rubati 150 milioni di posti di lavoro nel mondo, che comporta non sempre disoccupazione, ma spesso dequalificazione, ovvero più ore di lavoro, sempre più in posizioni marginali, con minor salario.
Far arrivare altri migranti significa condannare alla miseria e alla vera fame molte persone, quelle che non conoscono i sindacalisti con i sacchi di Euro in casa.
Molti rischiano di dover rinunciare al riscaldamento già oggi, la sanità pubblica fa acqua e la fame si prospetta all'orizzonte.
Così i non integrabili, tanti, troppi immigrati, punteranno alla violenza di piazza, istigati dai politici e dai sindacalisti che conoscono bene la strategia per creare caos e ottenere favori personali, magari pagati dagli emiri, che puntano all'islamizzazione dell'Occidente.
Quando i robot e l'intelligenza artificiale avranno ridotto significativamente i lavori manuali e ripetitivi, creando tanta disoccupazione ed emarginazione, tutto questo finirà. 
La vecchia strategia, che contrasta il lavoro con il taglio dei salari, è ormai chiusa in un vicolo cieco.
Quindi i geni, così si considerano, progressisti, venduti in tutti i sensi, con il ceto mediocre al seguito, stanno spalancando le porte dell'inferno in terra.
I robot killer sono già una realtà e il lavoro sporco lo faranno loro, ovvero tutto segue una logica precisa e il profitto domina su tutto.
Quindi gli immigrati non integrabili per motivi culturali, islamisti in genere, passeranno alla guerra santa e a rispondere sarà una repressione che definire nazista o stalinista sarà troppo facile e semplice.
Le tecniche di pulizia etnica sono tante e spesso gli storici non ci badano, per esempio nessun tribunale dei diritti umani ha mai condannato gli embarghi dell'ONU, con i troppi morti al seguito.
I crimini contro i popoli sono tanti e contraddittori, i cimiteri sono sempre più zeppi di vittime.
Quindi ospitare disperati e persone inadatte allo sviluppo futuro porterà a orrori che i sindacalisti, con i soldi  chiusi nei sacchi nel cesso, non possono immaginare.
A loro basta avere il diritto al lusso, mentre a pagarlo saremo tutti noi questo loro strano diritto.

11 dic 2022

I nostri politici si vendono agli sceicchi. Articolo di Arduino Rossi.

Il caso di Bruxelles, dove un ex deputato del Pd ed ex esponente della CGIL si vendeva al Qatar, per far passare un regime criminale, dove di fatto esiste ancora la schiavitù, come una realtà positiva e buona.

I corrotti sono tanti, io dico a cascata, si va dal politico che riceve i soldi, rigorosamente in contanti, al gruppo che riceve vantaggi diretti e indiretti per il suo operato.

I nostri politici si vendono agli sceicchi.

Il caso di Bruxelles, dove un ex deputato del Pd ed ex esponente della CGIL si vendeva al Qatar, per far passare un regime criminale, dove di fatto esiste ancora la schiavitù, come una realtà positiva e buona.

I corrotti sono tanti, io dico a cascata, si va dal politico che riceve i soldi, rigorosamente in contanti, al gruppo che riceve vantaggi diretti e indiretti per il suo operato.

Abbiamo tutti i mediocri che diventano dirigenti pubblici, gli scribacchini che ottengono il posto fisso come giornalista, scendendo di livello, sino al popolo degli amici degli amici, che si vantano del rapporto, anche indirettamente, con il potente politico di turno.

È qualcosa che assomiglia alla mafia, senza arrivare ai reati delle cosche.

Per ottenere tutto questo bisogna avere la protezione completa, perché questi reati sono addirittura evidenti, per i non politicamente deficienti, come ai tempi della Prima Repubblica, quando la corruzione era così palese che qualche politico se ne vantava, con battute e risatina soddisfatte.

Quindi la magistratura non deve vedere, sentire e parlare, infatti l'inchiesta è partita da Bruxelles.

È tutto normale?

Sì, in Italia e in Europa siamo nella normalità, ma oltre a questo abbiamo la corruzione palese che ci riguarda.

Io metto le due situazioni a confronto, abbiamo il traffico di migranti e le varie terre dei fuochi, quando in passato e probabilmente anche oggi, le sostanze di scarto chimiche erano gettate sui terreni, ancora oggi molti muoiono di cancro per questo motivo.

Oggi abbiamo il cancro dell'invasione e le bande criminali, gli sfruttatori del lavoro nero hanno gli stessi grugni delle bande dei mafiosi, che gettavano sui campi le schifezze di mezza Europa, rovinando i terreni e le falde acquifere per decenni.

I tempi cambiano e gli scarti industriali pericolosi li esportano direttamente in Africa e da là importano disperati, adatti ad altri traffici criminali, spaccio di droga e prostituzione, lavoro nero.

La politica nazionale ed europea, è inquinata, corrotta, per favorire questi crimini?

Senza ombra di dubbio la risposta è sì, servirebbero risposte coraggiose da parte della gente, come i giovani iraniani contro il regime.

Non credo nella violenza, che è sempre contro producente, ma nell'uso dell'intelligenza, per esempio, per mettere in ridicolo i mediocri pennivendoli che si arrampicano sui vetri per nascondere e giustificare queste porcheria, rendendosi ridicoli come galline starnazzanti messe in esibizione sul palco, in bella vista.

Pretendere di controllare i traffici dei nostri politici, scusate di tutti i partiti, è la prima risposta contro la corruzione dilagante o alla fine i nostri figli e nipoti si troveranno tutti a 90 gradi in preghiera e le nostre nipotine dovranno indossare il burqa.

La corruzione la si vince con l'alternanza al potere. Articolo di Arduino Rossi.

Il lusso attira molti individui, io li definisco i mediocri senza capacità e spesso sono solo degli idioti, che si vendono e comprano, utili al sistema delle mazzette e nulla più. 
Così i corrotti amano le posizioni di comando, senza saper fare nulla, non sanno svolgere attività produttive, non sanno fare i soldi in modo pulito e odiano coloro che lo sanno fare.
Non hanno capacità umane, come quelle che si spendono nell'arte, nelle scienze, nella cultura e nella letteratura.
Nel sociale sono solo dei parolai, lanciano proclami vuoti e inutili, contro questi e quelli, per il popolo, per le loro vuote cause.
Da noi, di fatto dalla fine della Prima Repubblica, ovvero dall'inizio degli anni Novanta del secolo scorso a governare, tranne per brevi periodi, fu la sinistra, che era diventata........ democratica.
Avevano fatto lo stesso salto della quaglia dei boiardi sovietici, che da capi di partito si erano trasformati in miliardari detti oligarchi oggi.
Sconfitta, con Mani Pulite, la corruzione precedente, i nostri politici dell'opposizione, che gestivano già il sistema delle cooperative e diverse regioni, che ancora controllano, imitarono da subito i loro predecessori, prendendo da subito il controllo della magistratura.
Da quel momento divennero duri e puri, ovvero a parole incorruttibili, ma la puzza di marcio era grande, come ai tempi della Democrazia Cristiana e del Partito Socialista.
L'accoglienza dei migranti è un imbroglio evidente e in troppi lo possono notare, la politica estera puzza di marcio lontano chilometri, abbiamo politiche contro gli italiani e il loro futuro chiare come il sole.
Ci stanno svendendo come Paese e non solo per la faccenda del Qatar e il suo mondiale.
Queste masse di immigrati preparano l'inferno nel nostro futuro, il fine è far crollare il costo del lavoro ed avere tanti manovali, sotto costo per i lavori umili e per il crimine organizzato.
Io sono certo che la corruzione riguarda anche il rapporto con le mafie.
Ora è esploso il caso del Qatar al Parlamento Europeo, altri casi riguardano la gestione criminale dell'accoglienza e guarda il caso, le cooperative rosse e bianche, quelle della chiesa, sono implicate. 
I giornali si dimenticano presto degli scandali e la tecnica di insabbiare il tutto è sempre efficace. 
Questi farabutti poi non si nascondono, ma mostrano al mondo la loro arroganza, spendendo nel lusso il maltolto, il frutto della loro schifosa mancanza di dignità e di onestà.
Diciamo che in tanti sanno e certamente parlano, avvisano, anche in modo anomalo, oppure cercano di segnalare, nei loro uffici pubblici, dove le incongruenze economiche risultano grazie ai sistemi informatici, ma tutto tace e a finire nei guai può essere solo il funzionario troppo ligio ed onesto.
I buffoni altezzosi, idioti di un sistema di squallidi farabutti al potere, entrano nei negozi del lusso e se ne infischiano delle telecamere, del chiacchiericcio che sta attorno a loro.
Loro sono i furbi, non sudano e non lottano, ma hanno dalla loro i loro prostituti, i soliti pennivendoli miseri, che per quattro soldi li lodano sempre, mentono spudoratamente, certi che i beoti, sempre fedeli al potere prostituito, scusate l'errore, intendevo costituito, li difenderanno sempre e avranno i soldini in tasca senza far troppa fatica, o altrimenti i cessi da pulire gli attendono.
La colpa di questo schifo sta nel ceto medio, detto mediocre, che sta sempre con chi comanda, non vede, non sente e non parla ed è bugiardo anche con se stesso.
Ora l'alternanza al potere sta facendo scoppiare un po' di bubboni pestilenziali, speriamo di vederne altri di casi scoperti e poter gioire nel poter incontrare i farabutti in questione a svolgere i lavori socialmente utili, sulle nostre strade.
Io sono un utopista e mi piace sempre sognare, scusatemi.

9 dic 2022

Bene contro le ONG, ma serve altro. Artisticolo di Arduino Rossi

La battaglia contro le famigerate ONG è giusta e santa, ma non basta, serve di più, molto di più.

Esattamente serve uno Stato che fa applicare le sue leggi, sul lavoro e sulla presenza di gente senza documenti.

Serve una politica che favorisca il lavoro interno e non cerchi lavoratori esteri, tranne per le specializzazioni, in quel caso mancano tecnici, ma non arriverebbero dall'Africa, ma dall'Est Europa.

Quindi è ottima l'iniziativa di combattere queste bande criminali, che nessuno vuole fermare, perché dietro abbiamo troppi soldi, il mondo finanziario che paga i politici corrotti di tutta Europa.

La vera battaglia la si combatte imponendo nuove punizioni, da scontare, per esempio il reato di clandestinità sul nostro territorio.

Le punizioni devono essere legate al lavoro obbligatorio, qui serve una riforma costituzionale, perché i delinquenti hanno diritto, da noi, al reddito di cittadinanza, ma il lavoro per campare è solo un obbligo per gli onesti.

Le norme europee ci ostacolano e noi le mandiamo all'inferno.

Invece la battaglia è da noi, contro i negrieri che vogliono manodopera in nero da pagare sempre di meno, senza sicurezza sul lavoro.

Contro chi non ha gli strumenti mentali per utilizzare le nuove tecnologie, che stanno sostituendo molti lavori ripetitivi già oggi, bisogna favorire politiche fiscali che premino chi investe in nuove tecnologie, anche se riducono i posti di lavoro, perché solo così si creerà ricchezza per tutti.

Quindi non si dovrebbero vedere disperati, arruolati nella manovalanza della malavita, nelle strade.

Poi, fondamentale, è la lotta contro il riciclaggio dei soldi sporchi, avremmo miliardi da reinvestire in servizi pubblici e colpiremmo il male assoluto, che spesso si veste di buonismo, che sta al di sopra di tutti i traffici, passando dalle ONG, al finanziamento della stampa prezzolata, ideale per i tontoloni con il giornaletto sotto le ascelle.

Solo lo scontro contro le ONG e le loro imbarcazioni non serve, non basta, perché se si potessero dimostrare, è solo una faccenda di volontà politica, che dietro a queste.......... anime belle c'è il marcio italiano ed europeo, vedremmo molto presto il flusso dei migranti al contrario, con il loro ritorno in Africa, avendo sconfitto, una volta per tutte, i traffici criminali che abbiamo alle spalle di questa porcheria che si chiama immigrazione.