La politica dell'immigrazione, ormai temo che sarà così, ci prepara un futuro orrendo, dove Adolf Hitler sembrerà un dilettante, in confronto a quello che verrà.
La natura umana, quando inizia ad aver paura del nemico, diventa disumana, criminale e mostruosa.
Quindi stiamo assistendo alla fine del consumismo.
Ormai il lusso, per sindacalisti e politici corrotti, strani buffoni detti influencer, sta prendendo il posto del vecchio consumismo, quando la merce prodotta era tanta e distribuita sempre più tra la gente, tra gli operai, anche tra i sottoccupati vari.
Oggi sono di moda vestiti e le borse, per le signore dell'alta moda, per i corrotti e i ladri di regime, che costano quanto un appartamento.
Siamo oltre l'assurdo e i pataccari, che non sanno fare nulla, si mostrano di fronte a tutti, certi della protezione politica e giudiziaria, con i soldi rubati a noi contribuenti.
Loro sono i nuovi super consumatori e gli altri sono nulla, secondo loro.
Paiono i discendenti diretti della vecchia nobiltà incestuosa, con le tare ereditarie al seguito.
Gli idioti siamo noi che sopportiamo tutto questo, siamo noi complici quando accettiamo questo schifo evidente.
Così costoro proseguono con la politica dell'immigrazione, per favorire il crollo, a condizione da miseria nera, dei salari di molti lavoratori.
Non servono più operai abili, impiegati professionali, tutto si evolve verso situazioni disperate, dal punto di vista lavorativo.
Poi il merito non esiste più, loro infatti sono tutte capre, ma conta l'apparenza alla casta al potere, come le caste indiane.
Questo mondo demenziale sta andando in corto circuito e l'omertà che lo protegge pure, ma in troppi vorrebbero essere come loro, quindi lasciano fare.
Ora abbiamo le stesse periferie delle megalopoli del Terzo Mondo e gli stessi manovali per tutti gli usi.
La violenza che esce da questi luoghi infernali è malamente arginata e quindi, prima o poi, nasceranno gli squadroni della morta anche da noi, con tutto ciò che comporta.
Tutto questo avviene perché si è preferito favorire il crollo dei salari, per i lavori più bassi, che investire in organizzazione del lavoro, in nuove tecnologie, tutte situazioni che il nostro mondo del lavoro non è in grado nemmeno di capire.
Lo Stato sociale è al limite di sopravvivenza e mancano soldi per coprire tutto e tutti.
Così, mentre la sinistra sindacale mostra il suo volto criminale e bieco, di venduti, fatto evidente da tempo per chi non è deficiente, si capisce che il sistema italiano e non solo quello, sta scricchiolando sotto il peso del cambiamento in atto, per esempio i posti di lavoro spariscono con l'Intelligenza Artificiale e con i robot, che non esistono solo nella Fantascienza.
In tre anni sono stati rubati 150 milioni di posti di lavoro nel mondo, che comporta non sempre disoccupazione, ma spesso dequalificazione, ovvero più ore di lavoro, sempre più in posizioni marginali, con minor salario.
Far arrivare altri migranti significa condannare alla miseria e alla vera fame molte persone, quelle che non conoscono i sindacalisti con i sacchi di Euro in casa.
Molti rischiano di dover rinunciare al riscaldamento già oggi, la sanità pubblica fa acqua e la fame si prospetta all'orizzonte.
Così i non integrabili, tanti, troppi immigrati, punteranno alla violenza di piazza, istigati dai politici e dai sindacalisti che conoscono bene la strategia per creare caos e ottenere favori personali, magari pagati dagli emiri, che puntano all'islamizzazione dell'Occidente.
Quando i robot e l'intelligenza artificiale avranno ridotto significativamente i lavori manuali e ripetitivi, creando tanta disoccupazione ed emarginazione, tutto questo finirà.
La vecchia strategia, che contrasta il lavoro con il taglio dei salari, è ormai chiusa in un vicolo cieco.
Quindi i geni, così si considerano, progressisti, venduti in tutti i sensi, con il ceto mediocre al seguito, stanno spalancando le porte dell'inferno in terra.
I robot killer sono già una realtà e il lavoro sporco lo faranno loro, ovvero tutto segue una logica precisa e il profitto domina su tutto.
Quindi gli immigrati non integrabili per motivi culturali, islamisti in genere, passeranno alla guerra santa e a rispondere sarà una repressione che definire nazista o stalinista sarà troppo facile e semplice.
Le tecniche di pulizia etnica sono tante e spesso gli storici non ci badano, per esempio nessun tribunale dei diritti umani ha mai condannato gli embarghi dell'ONU, con i troppi morti al seguito.
I crimini contro i popoli sono tanti e contraddittori, i cimiteri sono sempre più zeppi di vittime.
Quindi ospitare disperati e persone inadatte allo sviluppo futuro porterà a orrori che i sindacalisti, con i soldi chiusi nei sacchi nel cesso, non possono immaginare.
A loro basta avere il diritto al lusso, mentre a pagarlo saremo tutti noi questo loro strano diritto.