POLITICA, CULTURA, CRONACA, ARTE, RELIGIONE, SCIENZA, PENSIERO LIBERO. Quasi Giornale online. scritto a più mani da una redazione coraggiosa, da dei volontari. Responsabile Arduino Rossi-
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21 set 2015
Chiesa Cattolica, misericordia, pietà, carità e intelligenza
25 giu 2017
#Google #News, i dubbi diventano #certezza - ARDUINO ROSSI
5 mar 2010
23/2 Fastweb e Telecom Sparkle nella bufera (Arduino Rossi)
Tra i nomi ci sono anche Aldo Morgigni, abbiamo il fondatore di Fastweb, Silvio Scaglia e il senatore del Pdl, Nicola Di Girolamo.
E' una “bomba” finanziaria che ha coinvolto il mondo, bello e splendente della finanza: ovviamente anche in questo caso non rimane che attendere il processo e nessuno è colpevole sino alla sentenza finale, definitiva.
Un fatto però bisogna dirlo: il denaro sporco, quello che proviene dal narcotraffico, dallo sfruttamento della prostituzione, dal commercio clandestino delle armi, dei rifiuti tossici deve tornare in ciclo.
Prima o poi tutto diventa investimento, per poter essere utilizzato, altrimenti si rischia il sequestro: i soldi sporchi diventano aziende, fondi, beni immobili, oggetti artistici e di lusso.
Così una parte del mondo altolocato, snob, anche sprezzante verso gli ultimi e i poveri, si macchia di uno dei crimini peggiori: celare il denaro dei delinquenti.
Il riciclaggio dà sempre grandi guadagni: si vocifera che imperi economici sono nati grazie a questi traffici.
Queste attività non solo aiutano i mafiosi, ma consentono commerci che minano la nostra società: droga in cambio di armi per esempio.
Così i talebani, o altri signori della guerra in Asia e in America Latina, commerciano con oppio e con cocaina: si comprano le munizioni per le loro guerre e il terrorismo.
I soldi ottenuti poi tornano a finanziare tante attività legali, che alla fine sono, purtroppo, un grande stimolo per l'economia reale, che genera lavoro e benessere, ma pure morte e dolore con le sostanze stupefacenti.
Le armi servono anche per i guerriglieri e i terroristi, che arrivano a destinazione tramite associazioni mafiose internazionali.
Altre armi poi vengono fabbricate per interventi militari internazionali: il consumismo bellico è una situazione antica quanto la storia, che fa arricchire gli speculatori senza scrupoli.
Il cerchio si chiude e proprio il mondo dorato della finanza che dirige, permette, favorisce e se ne approfitta di tutto questo.
Non è così solo da oggi, non è colpa della globalizzazione: è la logica del guadagno senza scrupoli, della cecità davanti all'evidenza, dell'immoralità interiore profonda e nell'ipocrisia sfacciata, da attori dilettanti.
Il denaro sporco e riciclato gronda di sangue di ragazzi morti per overdose, delle vittime del terrorismo, dei caduti in guerra.
Non credo che sia possibile sconfiggere i signori ben vestiti, sempre eleganti e arroganti, con legami con la politica e spesso dietro alle quinte della vita pubblica come burattinai.
Sono uomini grigi che sono certi di poter comprare tutti e tutto: molte volte hanno ragione, ma......
Io resto sempre sull'argine del fiume e attendo che passi qualche cadavere: prima o poi toccherà pure a loro e un giudizio lo subiranno.
Sono un ingenuo credulone?
Lasciamo che il tempo faccia il suo corso, sino alla fine.
27 giu 2015
Cristianesimo croce simbolo
18 feb 2012
risorse umane Lavoro - la legge delle tessere e dei favori
2 ago 2016
Cattolicesimo e ipocrisia, due realtà che vanno assieme
28 mar 2016
Mendicanti, accattoni, parcheggiatori e buonisti, tutti da prendere a calci nel sedere
27 nov 2015
Papa Francesco denuncia: « Corruzione è dolce ma fa male, ed è anche in Vaticano».
9 feb 2014
Pannella colpisce ancora con il suo anti proibizionismo... pericoloso
1 mag 2016
Rai, mafiosi in televisione. Dove sta la sorpresa?
L'ipocrisia è grande, lo scandalo è doveroso, ma un fatto è certo, loro in televisione ci sono sempre stati.
Il silenzio dei giornalisti su fatti criminali, il silenzio sul riciclaggio e i rapporti criminali tra politica e delinquenza organizzata, lo schifo diffuso dei bugiardi continua.
Le loro menzogne sono proprio sulla cronaca nera.
Dove vanno i soldi dei mafiosi?
Come fanno a nasconderli e chi li protegge? Quali sono le banche che fanno tali lavoretti?
Le risposte non arrivano mai.... in Rai.
7 mar 2019
Relativismo morale e schifezza totale - Arduino Rossi
20 set 2017
Cristianesimo tradito dai professionisti della religione - ARDUINO ROSSI
23 nov 2010
I vicini protestarono per il disordine e lo sporco, ma non si ottenne nulla dal signore: arrivò la crisi e molti dei suoi compatrioti ritornarono a casa.
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L'avventura di una povera cristiana che affittò a un extracomunitario un appartamentino, frutto dei risparmi di una vita.
Provate ad affittare a un'extra-comunitario un appartamento e avrete delle belle sorprese.
Vi racconterò cosa è capitato a una brava cattolica, cristiana, osservante, buona ed onesta.
Il suo nome sarà Chiara, ma è un nome fittizio, mentre l'inquilino lo chiameremo Pedro o Abdul: Pedro non è tanto giovane e ufficialmente faceva il muratore, all'epoca dei fatti, in Italia.
Un giorno, con l'aiuto di una presunta sorella, ottenne in affitto un appartamento.
L'uomo così diventò un affitta camere, anzi letti, dei suoi connazionali: l'uomo è un sudamericano, ma potrebbe essere un magrebino, un senegalese, un cinese.
Faceva e fa del caporalato con i suoi connazionali.
I vicini protestarono per il disordine e lo sporco, ma non si ottenne nulla dal signore: arrivò la crisi e molti dei suoi compatrioti ritornarono a casa.
Arrivò pure la legge su chi ospita clandestini, con lo spauracchio di condanne penali relative e lui sparì per un periodo, non pagò, ma Chiara ebbe pazienza e quello che era il frutto dei risparmi della sua vita, che le avrebbe dovuto servire per la vecchiaia, diventò una fregatura.
Dovette andare da un avvocato, che iniziò la procedura di sfratto: Pedro invece voleva la casa gratis, senza pagare neppure le spese condominiali.
Pedro Abdul si procurò un avvocato, rispondendo che non aveva i soldi per l'affitto, ma certamente li aveva per l'avvocato.
Dopo un anno, tra rinvii e lungaggini, arrivò finalmente il giorno dello sfratto, ma Abdul Pedro non si arrese, si dette malato, trucco antico e storico degli inquilini morosi.
Alla fine venne portato via in ambulanza e fu trasportato in ospedale, anche se sta benissimo: la casa divenne libera, ma lui pianse, come sapeva fare.
Andò dai preti e fece la vittima.
La povera Chiara venne criticata e considerata una cattiva cristiana, un'usuraia, mentre l'imbroglione, lo sfruttatore dei suoi connazionali diventò un santo, un poveraccio maltrattato da un'italiana razzista.
Tutto questo capitò in Italia, anzi, capita quasi tutti i giorni, in ogni città e cittadina italiana.
Io vorrei ricordare ai signori preti che "la verità ti libera", dalle menzogne, dall'ipocrisia, dalla scemenza e dai truffatori di ogni tipo, ordine e grado.
Mi scordavo: aggiungo pure, oltre ai preti, gli ultimi comunisti, i buonisti di sinistra, i sindacati, con Cisl, Cgil e Uil, Cobas e affini, oltre ai patronati e alle organizzazioni varie, prime tra tutti le Acli e il famoso, o famigerato per molti piccoli proprietari, sindacato inquilini, Sunia.
7 ago 2016
Cristianesimo, chi sono i cristiani?
Io mi sono fatto un'idea ...... personale.... forse un po' eretica, ma certamente vicino al Vangelo: chiunque si trova con un altro cristiano, Gesù è tra loro.
Un cristiano deve amare la verità, la semplicità e la moderazione, lavorare e mantenersi, poi tutto ciò che è in più deve essere usato per il prossimo, dando a tutti dignità e lavoro, odiare il lusso e l'esibizione della ricchezza, dello spreco, che offendono i poveri.
Non bisogna giudicare, ma dire come sono le cose, ovvero chiamare con il loro nome ogni situazione, positiva o negativa, senza ipocrisia.
Ogni cristiano sa che ciò che fa è sempre troppo poco e dovrebbe aiutare, lavorare, cercare e capire sempre, per il bene di tutti, specialmente per gli ultimi.
I riti religiosi sono importanti se favoriscono tutto questo oppure sono inutili o dannosi se lo ostacolano.
Amen.
23 nov 2010
Un giorno, con l'aiuto di una presunta sorella, ottenne in affitto un appartamento.
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L'avventura di una povera cristiana che affittò a un extracomunitario un appartamentino, frutto dei risparmi di una vita.
Provate ad affittare a un'extra-comunitario un appartamento e avrete delle belle sorprese.
Vi racconterò cosa è capitato a una brava cattolica, cristiana, osservante, buona ed onesta.
Il suo nome sarà Chiara, ma è un nome fittizio, mentre l'inquilino lo chiameremo Pedro o Abdul: Pedro non è tanto giovane e ufficialmente faceva il muratore, all'epoca dei fatti, in Italia.
Un giorno, con l'aiuto di una presunta sorella, ottenne in affitto un appartamento.
L'uomo così diventò un affitta camere, anzi letti, dei suoi connazionali: l'uomo è un sudamericano, ma potrebbe essere un magrebino, un senegalese, un cinese.
Faceva e fa del caporalato con i suoi connazionali.
I vicini protestarono per il disordine e lo sporco, ma non si ottenne nulla dal signore: arrivò la crisi e molti dei suoi compatrioti ritornarono a casa.
Arrivò pure la legge su chi ospita clandestini, con lo spauracchio di condanne penali relative e lui sparì per un periodo, non pagò, ma Chiara ebbe pazienza e quello che era il frutto dei risparmi della sua vita, che le avrebbe dovuto servire per la vecchiaia, diventò una fregatura.
Dovette andare da un avvocato, che iniziò la procedura di sfratto: Pedro invece voleva la casa gratis, senza pagare neppure le spese condominiali.
Pedro Abdul si procurò un avvocato, rispondendo che non aveva i soldi per l'affitto, ma certamente li aveva per l'avvocato.
Dopo un anno, tra rinvii e lungaggini, arrivò finalmente il giorno dello sfratto, ma Abdul Pedro non si arrese, si dette malato, trucco antico e storico degli inquilini morosi.
Alla fine venne portato via in ambulanza e fu trasportato in ospedale, anche se sta benissimo: la casa divenne libera, ma lui pianse, come sapeva fare.
Andò dai preti e fece la vittima.
La povera Chiara venne criticata e considerata una cattiva cristiana, un'usuraia, mentre l'imbroglione, lo sfruttatore dei suoi connazionali diventò un santo, un poveraccio maltrattato da un'italiana razzista.
Tutto questo capitò in Italia, anzi, capita quasi tutti i giorni, in ogni città e cittadina italiana.
Io vorrei ricordare ai signori preti che "la verità ti libera", dalle menzogne, dall'ipocrisia, dalla scemenza e dai truffatori di ogni tipo, ordine e grado.
Mi scordavo: aggiungo pure, oltre ai preti, gli ultimi comunisti, i buonisti di sinistra, i sindacati, con Cisl, Cgil e Uil, Cobas e affini, oltre ai patronati e alle organizzazioni varie, prime tra tutti le Acli e il famoso, o famigerato per molti piccoli proprietari, sindacato inquilini, Sunia.
22 ago 2018
Preti pedofili e il messaggio di Cristo insultato da costoro - ARDUINO ROSSI
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