Visualizzazione dei post in ordine di pertinenza per la query prodi. Ordina per data Mostra tutti i post
Visualizzazione dei post in ordine di pertinenza per la query prodi. Ordina per data Mostra tutti i post

11 dic 2010

In una piazza San Giovanni Pier Luigi Bersani parla ai suoi, gente festosa e convinta che l'era Berlusconi sia finita: è da decenni che la sinistra festeggia in anticipo vittorie mai arrivate o arrivate solo grazie al democristiano Prodi.

- Financial Planners Database - Finance and Money Professionals Database

- Insurance Agents - Canadian Businesses - United Kingdom Business Database
- Media Outlet Contacts

In una piazza San Giovanni Pier Luigi Bersani parla ai suoi, gente festosa e convinta che l'era Berlusconi sia finita: è da decenni che la sinistra festeggia in anticipo vittorie mai arrivate o arrivate solo grazie al democristiano Prodi.

Berlusconi è nel sacco?

Non ancora, ma la fine dell'era del Cavaliere non significa che porterà al governo la sinistra, un po' confusa, sempre certa di essere nel giusto e sempre a servizio di qualcuno.

In fondo fu Craxi, uomo sempre di sinistra, a dare spazio a Berlusconi, con le sue tre televisioni: si potrebbero mettere d'accordo, a Silvio, come ai signori della Fiat, prima di tutto interessano gli affari.

Se Berlusconi compra deputati, la sinistra potrebbe mettersi a disposizione.

In fondo non si sa che differenze vere esistono tra loro e gli altri: si istigano gli odi feroci, da destra e da sinistra, ma tutti hanno ...degli interessi da sviluppare, famigliari, personali,

Che politica economica avremo?

Si farà dello statalismo vetusto con fini, con una politica simile a quella della vecchia Dc?

Cosa porteranno in cambio delle parole demagogiche e un po' …..semplici, troppo semplici della destra?

Ambiguità e sacrifici, come nei governi precedenti?

19 apr 2013

Blog di Beppe Grillo e Prodi, il presidente della Repubblica della discordia


Blog di Beppe Grillo e Prodi, il presidente della Repubblica della discordia degli italiani non sta arrivando.
Così il capo dello Stato Rappresenterà una parte del Paese, solo una parte e questo fatto preoccupa: la sinistra vuole tutto, con l’inciucio con Grillo.
Avverrà oppure no: l’importante è che arrivi un presidente capace di capire le differenze che stanno spaccando l'Italia.

3 giu 2014

TRIVELLAZIONI IN ADRIATICO - FEDERPETROLI ITALIA (Marsiglia): VOGLIAMO IMPEGNO COSTANTE DAL GOVERNO, NON SOLO SLOGAN ELETTORALI.

COMUNICATO STAMPA


 Roma, 3 Giugno 2014


TRIVELLAZIONI MAR ADRIATICO - FEDERPETROLI ITALIA (Marsiglia)

VOGLIAMO IMPEGNO COSTANTE DAL GOVERNO, NON SOLO SLOGAN ELETTORALI

 In merito alle ultime dichiarazioni da parte dell'ex Presidente della Comunità Europea Romano Prodi e del Ministro dello Sviluppo Economico Federica Guidi, il Presidente della FederPetroli Italia - Michele Marsiglia entra nel vivo della discussione sulla ricerca e sfruttamento di idrocarburi in Italia.

Marsiglia <<E' da anni che continuamo ad informare la politica, che viviamo su un mare di petrolio e gas e, solo ora, assistiamo al pronunciamento favorevole all'estrazione di idrocarburi di alcuni esponenti politici. Mi rallegra che Romano Prodi attraverso il quotidiano Il Messaggero suggerisca una cura all'Italia e che si unisca a quello che ripetiamo da anni. Spero non sia solo uno slogan elettorale. Comunque, ben felici di reclutarlo nella squadra;


Continua Marsiglia <<abbiamo dichiarato di sfruttare i nostri giacimenti petroliferi, le nostre risorse ed aprire i rubinetti (giacimenti e pozzi giù ultimati). Occasioni sono state la crisi libica e l'incognita Russia, che hanno costretto l'Italia a ridimensionare l'approvvigionamento interno di idrocarburi.
; Il Governo ci dia risposte chiare e concrete. Le campagne elettorali finiscono, ma le nostre aziende devono andare avanti. Se il Ministro Guidi vuole entrare nel merito, non solo quando la Croazia prende decisioni, bisogna che  istituisca un Tavolo tecnico costante e di aggiornamento sulla questione, non una tantum.



 Abbiamo bisogno che la politica ed il Governo diano un supporto costante all'industria petrolifera, un supporto generale che valuti tutte le problematiche della filiera energetica. 


 E' da anni che FederPetroli Italia con la nascita dell'inizativa "Operazione Trasparenza" mantiene informate le forze politiche dell'importante potenziale di idrocarburi sia a terra che in mare - continua Marsiglia - Attendiamo prima di tutto una pronuncia della Commissione Ambiente del Senato che ha portato in Aula lo scorso mese di Aprile una netta mozione di FERMO all'industria petrolifera ed in particolare delle trivellazioni a terra ed in mare. Troviamo un netto controsenso con le dichiarazioni del Ministro Guidi.

8 dic 2010

Si vede che Santoro non vuole il nuovo patto di alleanza tra Fini, Casini e sinistre unite: senza Fiat non si governa, perché i furbi padroni di Torino sono stati con tutti i governi al potere, dall'inizio del Novecento ad Oggi. Sì, proprio tutti, dai fascisti sino al governo Prodi, con Berlusconi.

account adwords adsense mutuo online trading online prestiti online avvocati online recupero dati raid quote auto auto online corso di pnl


La Fiat Group Automobiles querelerà per danni, udite, udite, Annozero: la casa automobilistica di Torino afferma che è stata una trasmissione “denigratoria e lesiva dell'immagine e dell'onorabilità della società”.

Il confronto tra tre autovetture, di cui una Alfa Romeo Mi-To, è stato “del tutto strumentale” affermano i portavoce della Fiat.

Il ricavato dell'azione legale andrà in beneficenza.

Così Michele Santoro è scivolato sulla banana Fiat, non tanto per la causa, ma perché ora i suoi amici e.... datori di lavoro si arrabbieranno: la Fiat in Italia non si tocca e Michele ha violato un comandamento.

Si può parlar male del papa e dei santi, di tutto e di più, ma la Fiat è un pilastro, o lo era, della nostra economia: oggi è poi schierata contro Berlusconi.

Si vede che Santoro non vuole il nuovo patto di alleanza tra Fini, Casini e sinistre unite: senza Fiat non si governa, perché i furbi padroni di Torino sono stati con tutti i governi al potere, dall'inizio del Novecento ad Oggi.

Sì, proprio tutti, dai fascisti sino al governo Prodi, con Berlusconi.

Michele Santoro Caro, cosa fai?

Vuoi “suicidarti” in televisione?

Sì, vuoi che ti rimandino nell'oblio mediatico?

Si può vendere un Santoro per un governo tecnico, lo sai bene.




















9 ago 2013

Beppe Grillo, Renzi e Prodi... la discordia per un presidente in meno

L'accusa di Grillo è chiara: Renzi avrebbe evitato Prodi come presidente per favorire Napolitano, come Capo dello Stato: quindi, secondo Grillo c'era un complotto,  dei strani piani per conquistare il potere.
Il personaggio Renzi lascia perplessi e un po' allibiti: è stato finanziato da diversi  ... sostenitori ricchi, diciamo così, è un uomo che rottama i suoi capi di partito, che sostiene di essere l'unico ad avere la ricetta per salvare il Paese.
E' quasi simpatico come personaggio, ma come leader lascia perplessi.

17 feb 2018

Prodi, Gentiloni, Minniti, Boschi, Renzi, Boldrini......la politica deglj intrallazzi - ARDUINO ROSSI

Costoro sono degli....impresentabili, non per i reati commessi, ma per il male fatto all'Italia, con un Minniti che va alla moschea per prendere voti islamisti. 

Prodi che ci ha rubato il futuro economico con una moneta inserita malissimo nella nostra economia, Gentiloni non rappresenta nessuno politicamente, o meglio, è  uno strumento di caste e affaristi sporchi.
Boldrini poi è. ...unica e irripetibile, per fortuna, con dietro potentati internazionali, neocolonialisti dell'Onu e delle associazioni filantropiche ......criminali.
Costoro sono da mandare a pulire .....ciò  che meglio credete.

17 feb 2011

Popolare sinistra e politica radicale, riformista e di tutto un po'



prestiti online avvocati online recupero dati raid quote auto auto online corso di pnl account adwords adsense mutuo online trading online




Sandro Bondi forse è contento della possibilità di vedere Bindi come premier della sinistra: ''Bisogna ammettere che Rosy Bindi rappresenterebbe la più coerente erede di Romano Prodi alla guida di una 'Santa Alleanza', comprendente anche Casini e Fini, senza escludere naturalmente Di Pietro e Vendola”.
Quindi la sinistra ha trovato il suo leader che accontenterebbe tutti: il SEL di Vendola, i cattolici del centro e gli oppositori dell'ultima ora come Fini, il Pd forse vorrebbe qualcuno di diverso, ma almeno su Rosy non si rischiano scandali sessuali e il voto cattolico confluirebbe bene.
Rosy for president! Allora non rimane che attendere.
Così pare chiaro che un leader donna potrebbe essere il rivale naturale di Berlusconi: una donna che vale perché è, senza ombra di dubbio, limpida.
Qualcuno la definisce una quasi suora: otterrebbe la fiducia delle donne della sinistra, anche di un leader ecologista e quasi comunista, per di più gay come Vendola.
Era una democristiana e avrebbe la fiducia del centro, forse dello stesso Casini, non sarebbe antipatica ai fuoriusciti del Pdl, con Fini a guida.
Parrebbe la soluzione ideale per fare l'alternanza di governo, la salvatrice della Patria, ma.....
Sì, le differenze sarebbero troppe e alla fine, per certe scelte avremmo un disastro politico: il governo Prodi insegna, che le differenze grandi prima o poi provocano fratture insanabili.
Cosa manca all'alternanza di governo, alla sinistra italiana per governare?
Proprio un programma, o meglio un'analisi della situazione del Paese, che porti a risposte precise, a idee chiare e risoluzioni per il presente, per il futuro.
Visto che Rosy Bindi è cattolica, dovrebbe ricordarsi della povera famiglia italiana, che soffre le pene dell'inferno: da troppi anni tutte le colpe sono su ciò che resta della famiglia tradizionale, mentre il mondo esterno pare che non né abbia.
Sulla famiglia ci sono pesi immani: figli da crescere, anziani da accudire, malati, portatori di handicap, contro abbiamo teorici del nulla, strizza cervelli in cerca di vittime da spennare, sociologi e intellettuali snob e solitari.
Eppure a salvare questo Paese nei secoli passati fu l'istituzione famiglia, che resistette a invasioni barbariche, a pestilenze, a guerre civili e a carestie, anzi fu grazie a questa istituzione che oggi l'Italia non è una landa desolata, abitata da uomini bestia, ululanti alla luna.
Invece riuscirà la forte famiglia tradizionale a sopravvivere agli assalti dei sociologi annoiati, ai singole senza fissa dimora, ai sapientoni con lo stipendio fisso nel pubblico impiego?
Sì, riusciremo a salvare la famiglia italiana......sputtanata a destra e disprezzata a sinistra?
Rosy Bindi dove la colloca questa benedetta realtà in crisi per l'immaturità incurabile dei nuovi italiani?
Parlo degli adolescenti di 50, 60 anni.
Poi bisogna tagliare miliardi dagli sprechi, ma questi tagli non si vedono: si risparmia forse qualcosa sulle assunzioni nel pubblici uffici.
Certamente si è risparmiato sulla carta delle fotocopie e sulle telefonate nella pubblica amministrazione, ma non si è accorpato nessun comune sotto i 5 mila abitanti, o quasi nessuno, non si sono eliminate le province, non si risparmia sui deputati e sulle loro campagne elettorali.
Quanti soldi uscirebbero per il debito e per lo sviluppo, ma nessuno ne parla o quasi.
Viva Rosy Bindi come presidente del Consiglio?
Dopo Silvio avremo Rosy?
E' solo questo il cambiamento!

20 apr 2013

Prodi Bocciato e il Pd spaccato in due


Il Capo dello Stato non arriva e tutti sono contro tutti, il Pd è allo sfascio e ormai il Paese è senza una guida politica, infatti la situazione è caduta nel caos totale: la sinistra non riesce a governarsi, così rischiamo il ritorno del cavaliere, ancora una volta per l'ultimo governo di Silvio, il più disastroso.
Prodi sarebbe stata una pessima scelta, ma ora non rimane che attendere la salita di un presidente della Repubblica che ci unisca tutti, almeno come personalità.

17 feb 2011

Sinistra ecologia libertà, Bindi e unità



prestiti online avvocati online recupero dati raid quote auto auto online corso di pnl account adwords adsense mutuo online trading online



Sandro Bondi forse è contento della possibilità di vedere Bindi come premier della sinistra: ''Bisogna ammettere che Rosy Bindi rappresenterebbe la più coerente erede di Romano Prodi alla guida di una 'Santa Alleanza', comprendente anche Casini e Fini, senza escludere naturalmente Di Pietro e Vendola”.
Quindi la sinistra ha trovato il suo leader che accontenterebbe tutti: il SEL di Vendola, i cattolici del centro e gli oppositori dell'ultima ora come Fini, il Pd forse vorrebbe qualcuno di diverso, ma almeno su Rosy non si rischiano scandali sessuali e il voto cattolico confluirebbe bene.
Rosy for president! Allora non rimane che attendere.
Così pare chiaro che un leader donna potrebbe essere il rivale naturale di Berlusconi: una donna che vale perché è, senza ombra di dubbio, limpida.
Qualcuno la definisce una quasi suora: otterrebbe la fiducia delle donne della sinistra, anche di un leader ecologista e quasi comunista, per di più gay come Vendola.
Era una democristiana e avrebbe la fiducia del centro, forse dello stesso Casini, non sarebbe antipatica ai fuoriusciti del Pdl, con Fini a guida.
Parrebbe la soluzione ideale per fare l'alternanza di governo, la salvatrice della Patria, ma.....
Sì, le differenze sarebbero troppe e alla fine, per certe scelte avremmo un disastro politico: il governo Prodi insegna, che le differenze grandi prima o poi provocano fratture insanabili.
Cosa manca all'alternanza di governo, alla sinistra italiana per governare?
Proprio un programma, o meglio un'analisi della situazione del Paese, che porti a risposte precise, a idee chiare e risoluzioni per il presente, per il futuro.
Visto che Rosy Bindi è cattolica, dovrebbe ricordarsi della povera famiglia italiana, che soffre le pene dell'inferno: da troppi anni tutte le colpe sono su ciò che resta della famiglia tradizionale, mentre il mondo esterno pare che non né abbia.
Sulla famiglia ci sono pesi immani: figli da crescere, anziani da accudire, malati, portatori di handicap, contro abbiamo teorici del nulla, strizza cervelli in cerca di vittime da spennare, sociologi e intellettuali snob e solitari.
Eppure a salvare questo Paese nei secoli passati fu l'istituzione famiglia, che resistette a invasioni barbariche, a pestilenze, a guerre civili e a carestie, anzi fu grazie a questa istituzione che oggi l'Italia non è una landa desolata, abitata da uomini bestia, ululanti alla luna.
Invece riuscirà la forte famiglia tradizionale a sopravvivere agli assalti dei sociologi annoiati, ai singole senza fissa dimora, ai sapientoni con lo stipendio fisso nel pubblico impiego?
Sì, riusciremo a salvare la famiglia italiana......sputtanata a destra e disprezzata a sinistra?
Rosy Bindi dove la colloca questa benedetta realtà in crisi per l'immaturità incurabile dei nuovi italiani?
Parlo degli adolescenti di 50, 60 anni.
Poi bisogna tagliare miliardi dagli sprechi, ma questi tagli non si vedono: si risparmia forse qualcosa sulle assunzioni nel pubblici uffici.
Certamente si è risparmiato sulla carta delle fotocopie e sulle telefonate nella pubblica amministrazione, ma non si è accorpato nessun comune sotto i 5 mila abitanti, o quasi nessuno, non si sono eliminate le province, non si risparmia sui deputati e sulle loro campagne elettorali.
Quanti soldi uscirebbero per il debito e per lo sviluppo, ma nessuno ne parla o quasi.
Viva Rosy Bindi come presidente del Consiglio?
Dopo Silvio avremo Rosy?
E' solo questo il cambiamento!




Moderna sinistra nazionale o destra?



prestiti online avvocati online recupero dati raid quote auto auto online corso di pnl account adwords adsense mutuo online trading online




Sandro Bondi forse è contento della possibilità di vedere Bindi come premier della sinistra: ''Bisogna ammettere che Rosy Bindi rappresenterebbe la più coerente erede di Romano Prodi alla guida di una 'Santa Alleanza', comprendente anche Casini e Fini, senza escludere naturalmente Di Pietro e Vendola”.
Quindi la sinistra ha trovato il suo leader che accontenterebbe tutti: il SEL di Vendola, i cattolici del centro e gli oppositori dell'ultima ora come Fini, il Pd forse vorrebbe qualcuno di diverso, ma almeno su Rosy non si rischiano scandali sessuali e il voto cattolico confluirebbe bene.
Rosy for president! Allora non rimane che attendere.
Così pare chiaro che un leader donna potrebbe essere il rivale naturale di Berlusconi: una donna che vale perché è, senza ombra di dubbio, limpida.
Qualcuno la definisce una quasi suora: otterrebbe la fiducia delle donne della sinistra, anche di un leader ecologista e quasi comunista, per di più gay come Vendola.
Era una democristiana e avrebbe la fiducia del centro, forse dello stesso Casini, non sarebbe antipatica ai fuoriusciti del Pdl, con Fini a guida.
Parrebbe la soluzione ideale per fare l'alternanza di governo, la salvatrice della Patria, ma.....
Sì, le differenze sarebbero troppe e alla fine, per certe scelte avremmo un disastro politico: il governo Prodi insegna, che le differenze grandi prima o poi provocano fratture insanabili.
Cosa manca all'alternanza di governo, alla sinistra italiana per governare?
Proprio un programma, o meglio un'analisi della situazione del Paese, che porti a risposte precise, a idee chiare e risoluzioni per il presente, per il futuro.
Visto che Rosy Bindi è cattolica, dovrebbe ricordarsi della povera famiglia italiana, che soffre le pene dell'inferno: da troppi anni tutte le colpe sono su ciò che resta della famiglia tradizionale, mentre il mondo esterno pare che non né abbia.
Sulla famiglia ci sono pesi immani: figli da crescere, anziani da accudire, malati, portatori di handicap, contro abbiamo teorici del nulla, strizza cervelli in cerca di vittime da spennare, sociologi e intellettuali snob e solitari.
Eppure a salvare questo Paese nei secoli passati fu l'istituzione famiglia, che resistette a invasioni barbariche, a pestilenze, a guerre civili e a carestie, anzi fu grazie a questa istituzione che oggi l'Italia non è una landa desolata, abitata da uomini bestia, ululanti alla luna.
Invece riuscirà la forte famiglia tradizionale a sopravvivere agli assalti dei sociologi annoiati, ai singole senza fissa dimora, ai sapientoni con lo stipendio fisso nel pubblico impiego?
Sì, riusciremo a salvare la famiglia italiana......sputtanata a destra e disprezzata a sinistra?
Rosy Bindi dove la colloca questa benedetta realtà in crisi per l'immaturità incurabile dei nuovi italiani?
Parlo degli adolescenti di 50, 60 anni.
Poi bisogna tagliare miliardi dagli sprechi, ma questi tagli non si vedono: si risparmia forse qualcosa sulle assunzioni nel pubblici uffici.
Certamente si è risparmiato sulla carta delle fotocopie e sulle telefonate nella pubblica amministrazione, ma non si è accorpato nessun comune sotto i 5 mila abitanti, o quasi nessuno, non si sono eliminate le province, non si risparmia sui deputati e sulle loro campagne elettorali.
Quanti soldi uscirebbero per il debito e per lo sviluppo, ma nessuno ne parla o quasi.
Viva Rosy Bindi come presidente del Consiglio?
Dopo Silvio avremo Rosy?
E' solo questo il cambiamento!

6 feb 2017

#Politica #italiana, #Prodi colpisce ancora - ARDUINO ROSSI

Lui parla da …. moderato: "Trump e Le Pen sono una minaccia. l'Europa a doppia velocità può dare finalmente la risposta"
I guai combinati da Prodi sono grandi, ma il fenomeno Le Pen nacque per politiche sbagliate nel passato, che hanno generato crisi, oltre a scelte di politica estera, lui fu partecipe, che hanno generato il terrorismo.
Il pericolo sta a monte dei nuovi fascismi, ovvero l’incapacità di chi ci ha guidato sino a oggi, da moderato, la politica estera e interna.
La stupidità e l’ignoranza porta a guai seri e poi arrivano coloro….che fanno arrivare i treni in orario, ma facendoci … pagare il prezzo molto alto… del servizio.

La storia si ripete, ma molti non imparano la lezione.

20 dic 2014

news elezioni del Capo dello Stato, Romano Prodi è papabile

Uno dei potenziali papabili a sostituire Napolitano è  Romano Prodi, il principale responsabile del guaio economico dell'Euro, che ci sta rovinando.
Ora Vendola è  disposto al ritorno del bolognese, ma sarebbe qualcosa di peggio dell'attuale Capo dello Stato, con la sua faccia bonaria difenderebbe la sua orrenda creatura, la moneta unica, causa dei mali economici attuali.

22 mar 2014

Beppe Grillo vuole ridiscutere i trattati con l'Ue o fuori dall'Euro

La linea dura di Beppe Grillo è contro il servilismo dei governi italiani dell'Ue, o meglio della linea dura della germanica Merkel.
Ora uscire dall'Euro sarebbe un guaio peggiore che rimanerci, ma ridiscutere il trattato, riprendere il debito in modo corretto, o uscendo dall'Euro per qualche anno, in modo da riprendere la nostra economia storica, sana e positiva.
Prodi ci fregò al temo e prodi era con il Pd, oggi di Renzi.

17 feb 2011

Comunista sinistra cristiana, democratica, ecologica e tanto altro....



prestiti online avvocati online recupero dati raid quote auto auto online corso di pnl account adwords adsense mutuo online trading online




Sandro Bondi forse è contento della possibilità di vedere Bindi come premier della sinistra: ''Bisogna ammettere che Rosy Bindi rappresenterebbe la più coerente erede di Romano Prodi alla guida di una 'Santa Alleanza', comprendente anche Casini e Fini, senza escludere naturalmente Di Pietro e Vendola”.
Quindi la sinistra ha trovato il suo leader che accontenterebbe tutti: il SEL di Vendola, i cattolici del centro e gli oppositori dell'ultima ora come Fini, il Pd forse vorrebbe qualcuno di diverso, ma almeno su Rosy non si rischiano scandali sessuali e il voto cattolico confluirebbe bene.
Rosy for president! Allora non rimane che attendere.
Così pare chiaro che un leader donna potrebbe essere il rivale naturale di Berlusconi: una donna che vale perché è, senza ombra di dubbio, limpida.
Qualcuno la definisce una quasi suora: otterrebbe la fiducia delle donne della sinistra, anche di un leader ecologista e quasi comunista, per di più gay come Vendola.
Era una democristiana e avrebbe la fiducia del centro, forse dello stesso Casini, non sarebbe antipatica ai fuoriusciti del Pdl, con Fini a guida.
Parrebbe la soluzione ideale per fare l'alternanza di governo, la salvatrice della Patria, ma.....
Sì, le differenze sarebbero troppe e alla fine, per certe scelte avremmo un disastro politico: il governo Prodi insegna, che le differenze grandi prima o poi provocano fratture insanabili.
Cosa manca all'alternanza di governo, alla sinistra italiana per governare?
Proprio un programma, o meglio un'analisi della situazione del Paese, che porti a risposte precise, a idee chiare e risoluzioni per il presente, per il futuro.
Visto che Rosy Bindi è cattolica, dovrebbe ricordarsi della povera famiglia italiana, che soffre le pene dell'inferno: da troppi anni tutte le colpe sono su ciò che resta della famiglia tradizionale, mentre il mondo esterno pare che non né abbia.
Sulla famiglia ci sono pesi immani: figli da crescere, anziani da accudire, malati, portatori di handicap, contro abbiamo teorici del nulla, strizza cervelli in cerca di vittime da spennare, sociologi e intellettuali snob e solitari.
Eppure a salvare questo Paese nei secoli passati fu l'istituzione famiglia, che resistette a invasioni barbariche, a pestilenze, a guerre civili e a carestie, anzi fu grazie a questa istituzione che oggi l'Italia non è una landa desolata, abitata da uomini bestia, ululanti alla luna.
Invece riuscirà la forte famiglia tradizionale a sopravvivere agli assalti dei sociologi annoiati, ai singole senza fissa dimora, ai sapientoni con lo stipendio fisso nel pubblico impiego?
Sì, riusciremo a salvare la famiglia italiana......sputtanata a destra e disprezzata a sinistra?
Rosy Bindi dove la colloca questa benedetta realtà in crisi per l'immaturità incurabile dei nuovi italiani?
Parlo degli adolescenti di 50, 60 anni.
Poi bisogna tagliare miliardi dagli sprechi, ma questi tagli non si vedono: si risparmia forse qualcosa sulle assunzioni nel pubblici uffici.
Certamente si è risparmiato sulla carta delle fotocopie e sulle telefonate nella pubblica amministrazione, ma non si è accorpato nessun comune sotto i 5 mila abitanti, o quasi nessuno, non si sono eliminate le province, non si risparmia sui deputati e sulle loro campagne elettorali.
Quanti soldi uscirebbero per il debito e per lo sviluppo, ma nessuno ne parla o quasi.
Viva Rosy Bindi come presidente del Consiglio?
Dopo Silvio avremo Rosy?
E' solo questo il cambiamento!


7 gen 2017

Freddo glaciale in Italia, bisogna soccorrere le vittime del centro sinistra - ARDUINO ROSSI

Quanti sono coloro che oggi vivono sulla strada, in un garage o in una vecchia auto per colpa della politica economica del centro sinistra?
Decine di migliaia e se si calcolano i decessi per queste condizioni assurde, anche per la mancanza di soldi per le cure mediche, che un tempo erano gratuite per tutti, si può  affermare che le vittime della politica filo Euro, tanto ambita da Prodi e dalla sinistra ...... democratica, sono forse più  di 100 mila.
Oggi c'è  l'emergenza freddo, gelo, ma loro sono sempre in emergenza, questi poveretti, che hanno perso il lavoro, non hanno più  possibilità  di trovarne uno, nell'indifferenza dei sindacati, magari dopo 30 o anche 40 anni di lavoro, troppo pochi per la pensione, ma troppi per poter lavorare ancora.
Mentre si spendono miliardi per i migranti, ospitati in centro, tutti costoro, traditi dalla sinistra, che prometteva di proteggere i lavoratori, oggi  pagano la loro ingenuità.
Sono i più  deboli socialmente, erano coloro che avevano un lavoro e non una famiglia, magari erano loro il sostegno della famiglia.
Prodi, prima di entrare nell'Euro, aveva detto che certi lavori da noi dovevano sparire, come la tessitura, così  ecco che costoro oggi hanno perso il lavoro, la casa e patiscono il freddo sulla strada.
Così  tessili e tanti altri rientravano nel loro piano a favore della grande finanza: la moneta forte non avrebbe e non ha dato scampo a certe attività.
La morte di un senza fissa dimora è  sempre un argomento di quarta pagina, ma potrebbe riguardare tutti noi, con la politica filo banche del governo attuale, a scapito sempre dei lavoratori.

17 feb 2011

Futuro e libero sinistra giovanile italiana



prestiti online avvocati online recupero dati raid quote auto auto online corso di pnl account adwords adsense mutuo online trading online




Sandro Bondi forse è contento della possibilità di vedere Bindi come premier della sinistra: ''Bisogna ammettere che Rosy Bindi rappresenterebbe la più coerente erede di Romano Prodi alla guida di una 'Santa Alleanza', comprendente anche Casini e Fini, senza escludere naturalmente Di Pietro e Vendola”.
Quindi la sinistra ha trovato il suo leader che accontenterebbe tutti: il SEL di Vendola, i cattolici del centro e gli oppositori dell'ultima ora come Fini, il Pd forse vorrebbe qualcuno di diverso, ma almeno su Rosy non si rischiano scandali sessuali e il voto cattolico confluirebbe bene.
Rosy for president! Allora non rimane che attendere.
Così pare chiaro che un leader donna potrebbe essere il rivale naturale di Berlusconi: una donna che vale perché è, senza ombra di dubbio, limpida.
Qualcuno la definisce una quasi suora: otterrebbe la fiducia delle donne della sinistra, anche di un leader ecologista e quasi comunista, per di più gay come Vendola.
Era una democristiana e avrebbe la fiducia del centro, forse dello stesso Casini, non sarebbe antipatica ai fuoriusciti del Pdl, con Fini a guida.
Parrebbe la soluzione ideale per fare l'alternanza di governo, la salvatrice della Patria, ma.....
Sì, le differenze sarebbero troppe e alla fine, per certe scelte avremmo un disastro politico: il governo Prodi insegna, che le differenze grandi prima o poi provocano fratture insanabili.
Cosa manca all'alternanza di governo, alla sinistra italiana per governare?
Proprio un programma, o meglio un'analisi della situazione del Paese, che porti a risposte precise, a idee chiare e risoluzioni per il presente, per il futuro.
Visto che Rosy Bindi è cattolica, dovrebbe ricordarsi della povera famiglia italiana, che soffre le pene dell'inferno: da troppi anni tutte le colpe sono su ciò che resta della famiglia tradizionale, mentre il mondo esterno pare che non né abbia.
Sulla famiglia ci sono pesi immani: figli da crescere, anziani da accudire, malati, portatori di handicap, contro abbiamo teorici del nulla, strizza cervelli in cerca di vittime da spennare, sociologi e intellettuali snob e solitari.
Eppure a salvare questo Paese nei secoli passati fu l'istituzione famiglia, che resistette a invasioni barbariche, a pestilenze, a guerre civili e a carestie, anzi fu grazie a questa istituzione che oggi l'Italia non è una landa desolata, abitata da uomini bestia, ululanti alla luna.
Invece riuscirà la forte famiglia tradizionale a sopravvivere agli assalti dei sociologi annoiati, ai singole senza fissa dimora, ai sapientoni con lo stipendio fisso nel pubblico impiego?
Sì, riusciremo a salvare la famiglia italiana......sputtanata a destra e disprezzata a sinistra?
Rosy Bindi dove la colloca questa benedetta realtà in crisi per l'immaturità incurabile dei nuovi italiani?
Parlo degli adolescenti di 50, 60 anni.
Poi bisogna tagliare miliardi dagli sprechi, ma questi tagli non si vedono: si risparmia forse qualcosa sulle assunzioni nel pubblici uffici.
Certamente si è risparmiato sulla carta delle fotocopie e sulle telefonate nella pubblica amministrazione, ma non si è accorpato nessun comune sotto i 5 mila abitanti, o quasi nessuno, non si sono eliminate le province, non si risparmia sui deputati e sulle loro campagne elettorali.
Quanti soldi uscirebbero per il debito e per lo sviluppo, ma nessuno ne parla o quasi.
Viva Rosy Bindi come presidente del Consiglio?
Dopo Silvio avremo Rosy?
E' solo questo il cambiamento!




20 nov 2017

Perché gli elettori amano i faciloni al governo - ARDUINO ROSSI

Prodi fu molto amato, Renzi pure, Gentiloni è….popolare drammaticamente per tutti noi.
Lo stesso Silvio Berlusconi appariva ….simpatico a molti, per le sue battutine.
La gente ama costoro perché sembrano, se non dei buoni, dei….bonaccioni, almeno incapaci di fare del male, ma sia Prodi che Berlusconi hanno lasciato dietro di loro macerie sociali ed economiche, altro che i milioni di posti di lavoro.
La sinistra storica poi è qualcosa di orrendo, di superato, di vetusto e in questo addirittura batte Forza Italia, i fascisti, i centristi trasformisti: non hanno una risposta pratica ai drammi nazionali, la deindustrializzazione e la perdita di identità nazionale, culturale.

11 dic 2010

Si farà dello statalismo vetusto con fini, con una politica simile a quella della vecchia Dc?

- Financial Planners Database - Finance and Money Professionals Database

- Insurance Agents - Canadian Businesses - United Kingdom Business Database
- Media Outlet Contacts
In una piazza San Giovanni Pier Luigi Bersani parla ai suoi, gente festosa e convinta che l'era Berlusconi sia finita: è da decenni che la sinistra festeggia in anticipo vittorie mai arrivate o arrivate solo grazie al democristiano Prodi.

Berlusconi è nel sacco?

Non ancora, ma la fine dell'era del Cavaliere non significa che porterà al governo la sinistra, un po' confusa, sempre certa di essere nel giusto e sempre a servizio di qualcuno.

In fondo fu Craxi, uomo sempre di sinistra, a dare spazio a Berlusconi, con le sue tre televisioni: si potrebbero mettere d'accordo, a Silvio, come ai signori della Fiat, prima di tutto interessano gli affari.

Se Berlusconi compra deputati, la sinistra potrebbe mettersi a disposizione.

In fondo non si sa che differenze vere esistono tra loro e gli altri: si istigano gli odi feroci, da destra e da sinistra, ma tutti hanno ...degli interessi da sviluppare, famigliari, personali,

Che politica economica avremo?

Si farà dello statalismo vetusto con fini, con una politica simile a quella della vecchia Dc?

Cosa porteranno in cambio delle parole demagogiche e un po' …..semplici, troppo semplici della destra?

Ambiguità e sacrifici, come nei governi precedenti?

25 nov 2012

Bersani Pd . 4 milioni al voto e la cosa inizia a preoccupare

C'è un Paese, che se ne frega del lavoro, che se ne frega della libertà e della democrazia, che se ne frega dell'onestà, ma crede nei partiti e questa grande prova di forza della sinistra, circa il 10% degli aventi diritto al voto a livello nazionale, sono andati spontaneamente a votare.
La cosa è incredibile calcolando il fatto che la sinistra ha avuto i suoi scandali, come la questione di Sesto  o il processo a Vendola, finito con polemiche accese.
Eppure la gente della sinistra crede, ha fede, ma questa strampalata fede, che iniziò con Stalin e passò attraverso il compromesso storico di Belinguer, sino a prodi, è unica al mondo, forse i Francia esiste purtroppo qualcosa di simile.
In fondo costoro non hanno altre certezze che il partito unico e se questo cambierà 10 o 100 volte il nome loro ci crederanno sempre, senza un minimo di senso critico.

18 nov 2011

Italia - Crisi finanziaria - Le scelte economiche degli ultimi 10 anni


Le scelte economiche degli ultimi 10 anni, imposte in modo assurdo dalla politica nazionale, ci hanno rovinato: il cambio lira euro è totalmente sbagliato.
Questo fu il peccato originale, la prima delle cause dei nostri guai: l’euro troppo forte ha castrato l’economia nazionale, ma questo ai nostri politicanti ….. incapaci di allora, non costituiva un problema.
Loro volevano assicurare il capitale e non lo sviluppo del Paese, infatti se ne infischiarono dei settori come la tessitura e il manifatturiero, che erano già in crisi per la concorrenza sleale cinese.
Altro grave peccato questa volta non lo commise Prodi, grazie a Dio già in pensione, ma il centro destra, con una politica che si basava su basse tasse, nel limite del possibile, con condoni fiscali e libertà di … evasione.
Questa politica, che voleva soccorrere la produzione, lasciar fare agli onesti e ai disonesti, senza intaccare gli abusi della burocrazia, ha aperto voragini pazzesche nel controllo della spesa pubblica.