Il presidente della Camera Gianfranco fini vuole che i figli degli Immigrati abbiano la cittadinanza italiana. Motiva la sua idea con argomenti sensati, primo fra tutti il bassissimo tasso di natalità in Italia.
Eppure questo Paese per decenni ha avuto tanti nemici della famiglia, aggredita da più fronti, definita come fonte di tutti i mali.
Ora questa realtà, che migliaia d’anni ha assicurato un futuro alle generazioni, con una solidarietà forte tra generazioni, è messa male, è derisa è vista come un impegno insostenibile, è resa precaria con la convivenza, si urla al rischio grave che l’Italia si sta spopolando e sta diventando un Paese di vecchi.
Perché non si è intervenuto prima?
Perché non si taglia su sperperi vari e si danno occasioni e premi, intesi come aiuti, a chi vorrà dedicarsi all’attività di generare prole?
