24 mar 2010

24/3 La Consulta e i gay (Angelo Ruben)

La corte Costituzionale dovrà decidere se è discriminatorio i limiti posti nel codice civile, che impedisce il matrimonio tra gay, ovvero persone dello stesso sesso.
Il ricorso riguarda il diritto sull’uguaglianza e la risposta è ovvia, per chi crede nella natura, nell’evoluzione delle specie più complesse, suddivise in maschili e femminili: si vede che la natura è nemica dei diritti dei gay.
Ora la Consulta potrà decidere come le pare, ma dovrebbe chiedere pure la condanna della natura, che poveretta subisce diverse violenze e distruzioni da anni: una in più o una in meno nessuna ci farà caso.