Il dramma di chi ha un figlio che “sclera”, urla, aggredisce in quella fase difficile dell’adolescenza è spesso sottovalutato: se si racconta agli psicologi che il tal ragazzo è violento contro i genitori non si è spesso creduti: ormai la violenza è dei figli contro i genitori, ma se un genitore reagisce è subito criminalizzato.
I genitori diventano la causa di tutti i mali, i capri espiatori da colpire e umiliare, specialmente se non ha amicizie importanti, in quel caso allora può maltrattare e seviziare i figli, nessuno o importunerà.