30 giu 2010

30/6 I rapinatori di banche e lavoro


Uno dei motivi sta nel fatto che nessuno assumerebbe un rapinatore di banche, mentre la seconda questione sta nel fatto che la punizione per il loro crimine non è sufficiente: costoro preferiscono rapinare e vivere nel lusso.
Non importa se metà della loro vita la trascorreranno dietro le sbarre: ciò che conta è non lavorare e non fare fatica come gli onesti, gli unici che continuano ad essere condannati ai “lavori forzati”, se vogliono campare.