Che tra i parlamentari ci fossero sostanze stupefacenti, in particolare della polverina bianca da sniffare, era prevedibile: le ultime risse, con botte e risposte adeguate, indicano grinta eccessiva e modi da bassifondi.
Comunque anche senza polvere e polverine i nostri parlamentari di energia, per le loro questioni, ne hanno parecchia: per quelle degli italiani forse un po’ di meno.