17 lug 2010

17/7 COTA, BRESSO E LA LOTTA PER UN VOTO RUBATO


La notizia della decisione del Tar del Piemonte, che ha accettato il ricorso delle opposizione: si conteranno ancora i voti, ma il grave è che questa applicazione stretta delle regole vale solo verso una direzione politica e non verso le altre.
Alla faccia della legalità, tanto sbandierata da Di Pietro, dai Grilli, con il “simpatico” Grillo in testa: siamo ormai al ridicolo: le liste civetta irregolari le hanno usati utti, anzi a sinistra più che a destra.
Si vede che non tutti sono uguali alla legge?
Siam à alla democrazia delle banane, quelle dei giudici e della stampa prezzolata.