25 lug 2010

L'asl aiuta gli amici degli amici


Il falso invalido diventava succube e fedele alla corrente politica che lo aveva ….....premiato: la votava sempre, con le “giuste preferenze”.
Così il miserabile diventava un servo della gleba, che arrotondava la pensione con qualche lavoretto e ringraziava, anzi baciava la mano al suo “benefattore”: per anni si è trasformato del denaro, che doveva diventare un sussidio di disoccupazione, con l'obbligo di apprendere un mestiere, in una forma di carità pelosa.