23 ago 2010

 

Certamente no, perché sino a quando i partiti riusciranno a proporre un governo, tale che potrà ottenere la fiducia, il Capo dello Stato non può rimandare tutti a casa e far decidere il popolo.

Infatti sono i delegati del popolo, i deputati e i senatori, che decidono come meglio credere del loro mandato, a agire per il popolo, poi gli italiani li potranno rieleggere, se saranno soddisfatti del loro operato, oppure li potranno benissimo non rieleggere, sentendosi traditi.

Quindi questo governo tecnico si potrebbe fare, ma sinceramente credo che avrebbe vita breve e scontenterebbe tutti, dentro e fuori dal parlamento.

Ora il governo tecnico sarebbe il più bel regalo che Berlusconi e alleati potrebbero avere: prima o poi raccoglierebbe il malcontento del Paese.

Poi un governo di larghe intese, per essere popolare dovrebbe accontentare molti e si dovrebbe spendere molto in benefici pre-elettorali, perché il "pericolo" del ritorno di Silvio al potere sarebbe sempre dietro l'angolo.