27 ago 2010

Chi non può protestare, ma accumula rabbia dentro

 

L'apertura delle frontiere, che di fatto sono dei colabrodo, nonostante le promesse governative, con dati tutti da discutere, continua a creare una forte concorrenza tra gruppi etnici differenti: gli scontri, per ora scaramucce, tra sudamericani e magrebini i Via Padova a Milano sono uno dei primi sintomi.

Ogni tanto qualcuno ripete ancora la panzana che tutta questa gente è qui perché gli italiani non vogliono più fare certi lavori: in realtà gli italiani e le italiane non sono disposti a lavorare in nero per 10, 20 euro al giorno, pure maltrattati, per raccogliere arance o per pulire uffici e bagni pubblici.

Ovviamente gli italiani pretendono di più, anche 4, 5 volte di più, mentre i disperati appena giunti dall'Africa si accontentano, si devono accontentare.

Così molti italiani non hanno lavoro, perché sono preferiti da chi non può protestare, ma accumula rabbia dentro, che prima o poi esploderà, magari con la seconda generazione.