7 ago 2010

I grillini vecchi e nuovi

 
Beppe Grillo porterà il suo movimento politico 5 Stelle alle politiche del 2013, ma pure se saranno vicinissime non si preoccupa: dopo il successo, ovvero la raccolta di mezzo milione di voti alle comunali, Beppe si sente forte. Il Grillo nazionale prova a dare una scossa alla politica italiana, entrando in conflitto con la casta dei politici e affiliati. Non si preoccupa neppure delle eventuali elezioni anticipate, per uno scivolone del governo per una buccia di banana messa lì da Gianfranco Fini: Grillo manda all'assalto le sue giovani truppe, forse inesperte, ma piene di ardimento. La casta dei politici è avvisata. La sua campagna è contro privilegi e sprechi pubblici, ma pure è contro i monopoli privati, come quelli dell'acqua privata, gestita da signori che vi guadagnano senza trovare concorrenza, sulla pelle dei consumatori. Il coraggio del ribelle dell'web pare incredibile ed eccessivo: da solo, un comico messo al margine per colpa di qualche battuta di troppo, tenta la conquista del "palazzo d'Inverno" italiano. Quando torneranno a casa loro i nostri vecchi uomini politici anacronistici? Lo sapranno i nostri figli e nipoti, per ora i nostri rappresentanti parlano, parlano e non capiscono in quale secolo siano finiti.