A Mogadiscio è in corso lo scontro turo e importante tra le truppe governative e dell'Amisom contro i fanatici islamici affiliati di al-Qaeda, i ribelli Shabaab: i criminali sono certamente ben armati da gruppi che gli occidentali conoscono bene, ma non vogliono toccare, perché sono ottimi acquirenti di merce di vario genere, non ultime le armi.
Queste guerre avrebbero la loro naturale soluzione con una politica dura contro la popolazione civile: le scelte che danno risultato sono differenti.
Noi le elenchiamo per gravità: il massacro della popolazione ostile e simpatizzante dei terroristi, la chiusura della popolazione in campi di concentramento con o sterminio rieducazione.
L'unica soluzione che eviterebbe morti e feriti e proprio la chiusura della popolazione civile in campi chiusi, con i lavori forzati per gli adulti, la scuola per gli alunni e l'imposizione di una cultura di pace.
Altrimenti le altre soluzioni portano solo allo sterminio d donne, bambini e gente inerte.
Però si potrebbero i foraggiatori del terrorismo e punirli in modo adeguato, ma questa è tutta un'altra storia.