Poco prima delle ferie estive, doveroso per le due Camere della Repubblica, Gianfranco lancia il suo guanto di sfida: non solo attacca il capo direttamente e non lo difende dai “giudici cattivi”, ma lo invita, senza fare nomi, a ritirarsi, a lasciare spazio agli altri, cioè a Lui, il delfino, il puro, l'incensurato senza macchia.
Così la campagna della sinistra, dell'Idv di Di Pietro, ma in particolare quella di Beppe Grillo e affiliati della rete sta dando i suoi frutti.