Non credo in Obama, non credo nella sua buona fede, non credo nella sua onestà politica, nella sua volontà di difesa della democrazia.
Io sono convinto che la sua voglia di armamenti, dopo anni di tagli e di politiche per la pace, segua gli interessi della grande industria militare americana, che è un motore certo dell'economia mondiale.
Credo che lui segua dati interessi, vecchi quanto il mondo e non appartenga alla categoria dei buoni, dei giusti.