Lui non si arrende mai, neppure davanti all'evidenza e cerca di ottenere una rivincita, ma la storia è inesorabile, con la sua pena grave e dura, che rischia di precipitare sulla sua testa: 10 anni di arresti domiciliari, che corrisponde, per la sua età a una condanna a vita.
Silvio non si arrende e continua la sua guerra, ma il disastro elettorale è alle porte ancora una volta, certamente il futuro non vedrà Berlusconi ancora a guida di un governo.