La droga in questi ultimi 40 anni è stata la prima amica e alleata del potere politico costituito, di destra o di sinistra che sia.
La droga serviva e serve al potere costituito per confondere e portare alla disperazioni le giovane generazioni escluse dal sistema della produzione: per anni la droga si è venduta liberamente e si vende liberamente nelle piazze e nelle periferie italiane, ma la repressione non va oltre a un ricambio dei piccoli spacciatori, che vanno ed escono dal carcere, mentre gli zombi camminano nelle nostre vie, i tossicodipendenti, che non infastidiscono il potere, ma scippano le vecchine.