La cannabis riduce la produzione di dopamina nel nostro cervello, che dà la sensazione di soddisfazione e appagamento: questo è il risultato di uno studio condotta dal National Institute on Drug Abuse e dall’Imperial College of London: i consumatori di questa sostanza provano, dopo il piacere , anche l’effetto opposto, con depressione, apatia, angoscia.
La marijuana è simile all’alcol in questo caso e rientra nella categorie delle sostanze dette psicotrope, mutando le condizioni emotive degli assuntori.
Oggi si vuole togliere … lo spaccio di questa sostanza alle mafie e darlo… allo Stato, questo fatto non toglie l’effetto negativo e devastante di questa droga leggera.